Libri di Giuseppe Tomasi di Lampedusa
I racconti. Ediz. 70° anniversario
Giuseppe Tomasi di Lampedusa
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 176
Per Feltrinelli, Giuseppe Tomasi di Lampedusa ha rappresentato un momento di svolta. Siamo nel 1958, appena un anno dopo la pubblicazione del Dottor Živago, e Giorgio Bassani si interessa al manoscritto di un autore pressoché sconosciuto. Si tratta, ovviamente, del Gattopardo, che cattura i lettori di tutto il mondo e conquista il premio Strega per la sua capacità di interpretare il tramonto di un’epoca. Del successo del suo romanzo Tomasi di Lampedusa non beneficiò, perché morì prima di vederlo pubblicato. Alla luce di questo, la presente raccolta acquista un peso ancora maggiore, perché riunisce i pochissimi scritti composti parallelamente al romanzo. Nel giro di tre racconti e un testo autobiografico, Tomasi di Lampedusa fa mostra della sua impareggiabile eleganza, spaziando dal ricordo d’infanzia al primo capitolo di un romanzo mai scritto, dalla misura perfetta di La gioia e la legge fino alle pagine traboccanti di La sirena, uno dei racconti più belli del Novecento italiano. Qui, la penna dell’autore sconfina nel surreale mentre segue le vicende del vecchio professore La Ciura, che dopo aver conosciuto l’amore di una sirena in gioventù non riesce più a gustarne altro. Sono pagine incantate che ci permettono di assaporare il piacere della grande scrittura, di perderci in essa come tra le onde del mare.
Lighea letto da Giuseppe Tornatore con Jasmine Trinca. Audiolibro. CD Audio
Giuseppe Tomasi di Lampedusa
Audio: CD-Audio
etichetta: Full Color Sound
anno edizione: 2017
pagine: 12
Fusioni di musica e letteratura, narrazioni parallele offerte da grandi talenti, capaci di restituire non solo il senso e il significato, ma anche l'anima dei racconti più belli. Tra i racconti di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Lighea, “la sirena”, è l'unico di cui esista una registrazione a voce dell'autore. L'incisione su nastro, giunta a noi priva dell'incipit della storia, è stata fonte di suggestione tale da coinvolgere alcuni grandi del cinema - Giuseppe Tornatore, Jasmine Trinca e Andrea Morricone - a rendere omaggio all'autore in un'opera unica per potenza evocativa capace di trasmettere l'intensità dei colori e dei profumi di una Sicilia al centro del Mediterraneo.
Il Gattopardo
Giuseppe Tomasi di Lampedusa
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 304
Con lo sbarco dei Mille a Marsala, le forze della rivoluzione annunciano la fine di un’epoca e sconvolgono gli equilibri che da sempre governano l’isola. È in questo teatro di eventi che si profila la figura statuaria del principe Fabrizio Salina, capofamiglia di una delle principali casate della più alta aristocrazia siciliana, che al tramonto del regno borbonico oppone un leonino rifiuto, ergendosi come spartiacque tra il vecchio mondo e il nuovo. Ma la storia avanza inesorabile. Persino il nipote prediletto del principe, Tancredi, partecipa alla campagna militare tra le file delle camicie rosse, e con la vittoria dei piemontesi il nuovo ceto borghese acquista per la prima volta un rilievo considerevole. Nel tentativo di tenere in piedi la reputazione e il potere della sua famiglia, il principe si troverà a dover incrociare il destino dei Salina con quello della bellissima borghese Angelica. Un romanzo lirico e critico insieme, dalle cui pagine emergono personaggi maestosi e indimenticabili, che della Sicilia offrono un’immagine viva, animata da uno spirito alacre, modernissimo e quindi, in un fortunato cortocircuito, antichissimo. Inizialmente rifiutato e pubblicato solo un anno e mezzo dopo la morte dell’autore, Il Gattopardo fu subito riconosciuto come una delle massime opere letterarie dei nostri tempi e vinse il premio Strega. Negli anni la storia dei Salina ha conquistato milioni di lettori in tutto il mondo e ha ispirato il capolavoro cinematografico di Luchino Visconti. Oggi questo classico torna in libreria con una nuova veste, in occasione dell’uscita della serie tv prodotta da Netflix, con Kim Rossi Stuart, Deva Cassel, Saul Nanni e Benedetta Porcaroli.
Il Gattopardo letto da Toni Servillo. Quaderno
Giuseppe Tomasi di Lampedusa
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Emons Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 240
Questo è il quaderno-audiolibro "Il Gattopardo" di Giuseppe Tomasi di Lampedusa edito da Emons edizioni, letto da Toni Servillo. Puoi prendere appunti, annotare frasi e disegnare, puoi ascoltare tutto l’audiolibro, dalla prima all’ultima parola. Come si fa? All’interno dell’Audionotes è presente un QR-code univoco per accedere alla propria copia dell’audiolibro e 144 pagine: le prime pagine contengono tutte le informazioni della pubblicazione, nella parte centrale pagine bianche per annotazioni, appunti o disegni e le pagine finali con la tracklist, le altre pubblicazioni di collana e le avvertenze. Sicilia, all’epoca del tramonto borbonico. È di scena una famiglia della più alta aristocrazia, colta nel momento del trapasso del regime, mentre già incalzano i tempi nuovi. Accentrato intorno all’imponente personaggio del principe Fabrizio Salina, il romanzo offre un’immagine del clima di disincanto e di speranze deluse che seguì l’unificazione nazionale.
L'utopia del mostro. Lettere inedite dal Nord-Europa (1925-1930)
Giuseppe Tomasi di Lampedusa
Libro
editore: Luni Editrice
anno edizione: 2021
Ah! Mussolini!
Giuseppe Tomasi di Lampedusa
Libro: Libro in brossura
editore: De Piante Editore
anno edizione: 2019
pagine: 36
I viaggi del più eccentrico dei flâneur, un vero “pescecane”, lo scrittore del “Gattopardo”. Nel fascio di lettere, finora inedite, scritte tra il 1925 e il 1927, c’è, in breve, tutto Tomasi di Lampedusa: l’osservatore sagace (“Non puoi immaginare che cosa è di vorticoso e di tremendo e di affascinante Londra. Un piacevolissimo inferno”; al contrario, “Mantova è davvero troppo malinconica”) e viscerale (“Dopo accurate osservazioni compiute a Londra, Bruxelles, Anversa e qui sono in grado di annunziarti gli immensi progressi della pederastia. Se continua di questo passo fra cento anni un uomo che avrà commercio carnale con una donna sarà un pezzo da museo”).
I racconti
Giuseppe Tomasi di Lampedusa
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2015
pagine: 197
Nei due estremi e intensissimi anni della sua vita (1955-1957) Giuseppe Tomasi di Lampedusa mise insieme non solo le otto parti del "Gattopardo", ma anche tre racconti e uno scritto di carattere autobiografico. Solo di recente, però, in seguito al ritrovamento di alcuni manoscritti originali, è stato possibile sottoporre i testi brevi a una rigorosa verifica filologica e, in particolare, è stato possibile ricostruire nella loro interezza i "Ricordi d'infanzia", che ora acquistano una maggiore corposità. Il presente volume si apre appunto con i "Ricordi d'infanzia", scritti nell'estate del 1955, che come spiega Gioacchino Lanza Tomasi nella prefazione "ci schiudono il laboratorio dello scrittore al tempo del suo capolavoro". Segue "La gioia e la legge", un breve apologo, perfetto di tono e di misura. Ma il racconto più celebre della raccolta è "La sirena" (precedentemente con il titolo "Lighea", imposto dalla vedova dell'autore), scritto dopo una gita lungo la costa meridionale della Sicilia. Al centro della favola, al limite tra il reale e il surreale, spicca un personaggio formidabile: il vecchio professor La Ciura, che da giovane conobbe l'amore della Sirena e non potè più gustarne altro. Chiude il libro "I gattini ciechi", dei tre racconti il più vicino come materia al "Gattopardo", sebbene fosse nato come capitolo iniziale di un nuovo romanzo del quale ha mantenuto il titolo.
Il Gattopardo
Giuseppe Tomasi di Lampedusa
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 304
Siamo in Sicilia, all'epoca del tramonto borbonico: è di scena una famiglia della più alta aristocrazia isolana, colta nel momento rivelatore del trapasso di regime, mentre già incalzano i tempi nuovi (dall'anno dell'impresa dei Mille di Garibaldi la storia si prolunga fino ai primordi del Novecento). Accentrato quasi interamente intorno a un solo personaggio, il principe Fabrizio Salina, il romanzo, lirico e critico insieme, ben poco concede all'intreccio e al romanzesco tanto cari alla narrativa dell'Ottocento. L'immagine della Sicilia che invece ci offre è un'immagine viva, animata da uno spirito alacre e modernissimo, ampiamente consapevole della problematica storica e politica contemporanea.
Il Gattopardo
Giuseppe Tomasi di Lampedusa
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 1997
pagine: XX-378
Viaggio in Europa. Epistolario 1925-1930
Giuseppe Tomasi di Lampedusa
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2006
pagine: 182
Tra il 1925 e il 1930, Giuseppe Tomasi di Lampedusa viaggiò molto. Soggiornò nelle capitali europee. Scoprì la "mite bellezza" di Parigi e la "bonomia" riposante della "diletta" Londra. Ma anche il "fascino perverso" ed enigmatico di una Berlino livida e "crudelmente" metropoli. Fece sosta nelle città degli studi. Visitò cattedrali, castelli, parchi. Percorse paesaggi già abitati dalla letteratura. Indugiò nei musei. Frequentò salotti, esposizioni, e sale cinematografiche; luoghi di severa etichetta e locali di ricreazione: di tutto curioso, persino dei più tenui accadimenti, allegri o affranti. I suoi itinerari attraversarono l'Austria, la Svizzera, il Tirolo. Toccarono il Baltico. Lampedusa era trentenne. E viaggiava immerso nella letteratura europea, con una portatile biblioteca di studiate citazioni. Il suo stesso viaggio si consumava in letteratura. Scriveva in Sicilia ai cugini Piccolo, a Lucio poeta e a Casimiro pittore. E le lettere, tra bozzettismo e divertimento burlesco, tendevano a darsi una linea di continuità; e a progettarsi come la macchinazione romanzesca di un "Mostro" immane, di invadente stazza e di scandalosa curiosità: "mostruosamente" goloso e insidioso, nonostante le sue innocue galanterie di morigerato signore. Lampedusa ci teneva a dare di sé un'immagine spettacolare.