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Libri di Guido Tabellini

Contro il negazionismo. Perché in economia serve più rigore scientifico

Contro il negazionismo. Perché in economia serve più rigore scientifico

Pierre Cahuc, André Zylberberg

Libro: Libro in brossura

editore: Università Bocconi Editore

anno edizione: 2018

pagine: 143

Viviamo in un'epoca in cui il progresso scientifico avanza a velocità straordinaria. Eppure non sempre le decisioni politiche incorporano le conoscenze migliori e più aggiornate, e l'opinione pubblica non solo non è adeguatamente informata ma spesso, disattenta e alla ricerca di risposte facili, cade vittima di credenze errate e in contrasto con il consenso scientifico. Paradossalmente, il fenomeno sembra essersi accentuato con la diffusione di Internet. Il problema esiste in tutti i campi ma è particolarmente rilevante in economia, dove sono in gioco grandi interessi e dove organizzazioni, gruppi di potere e imprese hanno spesso un forte incentivo a manipolare l'opinione pubblica e a influenzare le decisioni politiche - molte volte riuscendovi. I fenomeni economici e sociali sono inoltre estremamente complessi e difficili da prevedere, e ciò contribuisce a diffondere l'idea che la scienza economica non abbia nulla di rilevante da dire. Senza contare che le implicazioni pratiche dell'economia riguardano ambiti che sono oggetto di visioni ideologiche. Il risultato è che le conoscenze economiche stentano a informare il dibattito politico, e l'opinione pubblica resta in balia di pregiudizi o convinzioni smentiti dal sapere consolidato della scienza economica. Questo libro illustra il problema attraverso numerosi esempi lampanti, ne discute le conseguenze e propone alcuni possibili rimedi.
16,00

L'Italia in gabbia. Il volto politico della crisi economica

L'Italia in gabbia. Il volto politico della crisi economica

Guido Tabellini

Libro: Libro in brossura

editore: Università Bocconi Editore

anno edizione: 2008

pagine: 252

Perché l'Italia rimane intrappolata nella stagnazione economica? Quali sono le cause di una crisi che dura da trent'anni? È cambiato il sistema politico, la lira non esiste più, molti protagonisti sono usciti di scena, ma i problemi economici dell'Italia sono sempre gli stessi. Riusciremo a liberarci da questa maledizione? Il libro affronta questi interrogativi esaminando i principali nodi irrisolti del governo dell'economia nel nostro paese. L'analisi rivela che i problemi economici in realtà sono problemi politici. La crescita economica è a portata di mano. Se non riusciamo ad afferrarla, è perché la politica ha fallito. Ma non vi è un unico fallimento della politica: vi sono tanti errori sistematici, che si rinforzano l'un l'altro. Smascherarli è il primo passo per tornare a crescere.
14,00

Politica macroeconomica. Le nuove teorie

Politica macroeconomica. Le nuove teorie

Torsten Persson, Guido Tabellini

Libro

editore: Carocci

anno edizione: 1996

pagine: 264

Negli ultimi anni, la teoria della politica economica ha subìto così profonde trasformazioni che, forse, non è azzardato parlare di una vera e propria rivoluzione. Accanto alle conseguenze delle decisioni di politica economica, si è iniziato a studiare un nuovo problema: perché le autorità competenti compiono certe scelte e non altre? Perché la politica monetaria consente il permanere di un elevato tasso di inflazione? E ancora: perché i governi accumulano debito pubblico? Le nuove teorie pongono al centro dell'indagine i processi di formazione della politica economica, e con ciò gli attori istituzionali che ne sono i protagonisti: i sistemi politici, la banca centrale, i sindacati.
23,20

Letture di macroeconomia

Letture di macroeconomia

Franco Spinelli, Guido Tabellini

Libro

editore: Rizzoli

anno edizione: 1994

pagine: 336

23,91

Due strade verso la prosperità. Mille anni di cultura e istituzioni in Europa e Cina

Avner Greif, Joel Mokyr, Guido Tabellini

Libro

editore: Bocconi University Press

anno edizione: 2026

pagine: 720

Il contrasto tra Cina e Occidente è una delle sfide decisive dell'era moderna, e ha radici storiche profonde. Mille anni fa l'Europa era arretrata e povera, mentre la Cina aveva una civiltà ricca e sofisticata. eppure, l'Europa è diventata la culla della democrazia e della rivoluzione industriale, mentre la Cina ha vissuto un periodo di stagnazione fino alla fine del XX secolo ed è stata costantemente governata da autocrazie. Perché è successo questo e che cosa ci insegna sul mondo moderno? L'intrigante storia di come l'organizzazione sociale dell'Europa e della Cina ha plasmato le loro divergenti traiettorie economiche e politiche nel corso dell'ultimo millennio.
39,00

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