Libri di Hans R. Jauss
Esperienza estetica ed ermeneutica letteraria. Volume Vol. 2
Hans R. Jauss
Libro: Libro in brossura
editore: Ledizioni
anno edizione: 2023
pagine: 213
Hans Robert Jauss (1921-1997) è stato il principale esponente della Scuola di Costanza e una delle figure eminenti della teoria della ricezione. Le sue ricerche spaziano su campi quali la storia letteraria, le letterature europee fra Medioevo e modernità e l'interpretazione della "Recherche" proustiana, per culminare nella riflessione sulle forme e la storia della ricezione della letteratura che converge nei saggi di "Aestetische Erfahrung und literarische Hermeneutik" (1982), divisi, in italiano, fra "Esperienza estetica ed ermeneutica letteraria" (il Mulino, 1987-88) ed Estetica e interpretazione letteraria (Marietti, 1990). Il presente volume offre una silloge dei saggi compresi in questa sua opera maggiore: La posizione di confine dell'ermeneutica letteraria; Breve storia della funzione di domanda e risposta; Struttura d'orizzonte e dialogicità; e Il testo poetico nel mutamento d'orizzonte della lettura (La poesia di Baudelaire «Spleen II»).
Storia della letteratura come provocazione
Hans R. Jauss
Libro: Copertina morbida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2016
pagine: 275
Nella Francia del 1857 uscirono due romanzi di adulterio borghese in provincia che ebbero diversa fortuna: "Madame Bovary" di Gustave Flaubert e "Fanny" di Ernest Feydeau. Con tredici edizioni nell'arco di un anno, il secondo furoreggiò presso un pubblico avido di licenziosità poetizzata e ridotta a cliché, mentre il primo all'inizio fu compreso da pochi e menò scandalo per lo stile impersonale e non giudicante, che un critico di allora paragonò a una macchina da narrazione di puro acciaio. Ma proprio l'incertezza di giudizio in cui lasciava i lettori, inceppando in loro l'ovvietà di una riprovazione morale secondo convenzione, contribuì in seguito a consacrare Madame Bovary come punto di svolta nel romanzo e finì per archiviare il trionfo di Fanny tra le pagine ingiallite dal tempo. La vicenda appartiene alla folta casistica che Hans Robert Jauss, il maggior esponente della Scuola di Costanza, discute in questo libro, uno degli atti costitutivi della teoria della ricezione. Qui incontriamo, nel vivo del loro definirsi, i concetti di orizzonte d'attesa, soglia epocale ed efficacia, poi entrati nel lemmario di chi riflette sul fatto letterario.
Breve apologia dell'esperienza estetica
Hans R. Jauss
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2010
pagine: 76
I temi della fruizione dell'opera d'arte e il suo ruolo all'interno della società sono non soltanto ancora attuali ma dotati di una centralità sempre maggiore, alla costante ricerca di risposte e chiarimenti. Dopo il tramonto delle estetiche "negative" e ascetiche, il ritorno al dato fruitivo appare ancora oggi una possibile fuoriuscita dalle sovrastrutture ideologiche e concettualiste che hanno interessato il mondo dell'estetica, della critica e dell'arte. Con questo agile trattato, Hans Robert Jauss seppe riportare l'attenzione sulle reali questioni che interessano il dato estetico, contribuendo in maniera decisiva alla riabilitazione delle categorie classiche sia aristoteliche sia kantiane, all'interno di una prospettiva che conferisce all'estetica un ruolo tutt'altro che secondario.
Tempo e ricordo nella Recherche di Marcel Proust
Hans R. Jauss
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2003
pagine: 320
Con la sua analisi delle figurazioni del tempo all'interno della narrazione, del doppio gioco di io che ricorda e io ricordato, della genesi dell'opera implicita nell'opera stessa, il testo di Jauss porta alla luce l'architettura nascosta dell'intero ciclo e il percorso attraverso il quale Proust, dal suo debutto con "Les Plaisirs et les Jours" fino a "Jean Santeuil", è giunto finalmente alla scoperta della genuina e non più platonica poesia della memoria e di una nuova "psicologia nel tempo". Si arriva così a comprendere anche il contributo di Proust alla formazione di un'estetica della modernità, che avvicina l'autore all'avanguardia del primo Novecento.
Perché la storia della letteratura?
Hans R. Jauss
Libro
editore: Guida
anno edizione: 2001
pagine: 96
Estetica e interpretazione letteraria
Hans R. Jauss
Libro
editore: Marietti 1820
anno edizione: 2000
pagine: XXII-207
Storia della letteratura come provocazione
Hans R. Jauss
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1999
pagine: 275
Il volume raccoglie cinque saggi scritti da Jauss nella seconda metà degli anni Sessanta, nel periodo in cui l'attenzione dello studioso di Costanza era rivolta essenzialmente al concetto di modernità nella tradizione estetica e letteraria, nonché alla possibilità di ripensare la dimensione storica della letteratura interpretando la struttura dei suoi movimenti epocali. Il quarto saggio, che dà il titolo al libro e il quinto, su Storia dell'arte e storia, possono essere considerati veri e propri atti fondanti della teoria della ricezione.