Libri di Julio Cortázar
Animalia
Julio Cortázar
Libro: Libro in brossura
editore: Sur
anno edizione: 2025
pagine: 192
Un axolotl che guarda il mondo da un acquario, formiche in grado di divorare un cavallo, un cane di nome Tigre, mancuspie capricciose, e poi un orso morbido, un terribile serpente, tanti coniglietti bianchi, perfetti... "Animalia" è una raccolta unica: ventuno racconti che riuniscono il meglio della produzione cortázariana, seguendo il filo della fauna che abita le sue pagine, in cui gli animali che conosciamo convivono con creature che esistono solo attraverso le splendide, divertenti e delicate parole del Cronopio per eccellenza. Un bestiario bizzarro e spassosissimo, nel quale Cortázar dà vita a mondi al confine col fantastico, la cui logica non è quella noiosa e stringente che regola il nostro quotidiano. Che siano reali o immaginarie, libere o in gabbia, bestiali o umanizzate, ognuna di queste creature è uno specchio che racconta qualcosa di noi.
Carte inaspettate
Julio Cortázar
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2012
pagine: 317
Un degente si accorge di come il mondo in ospedale proceda rallentato, "come un disco a quarantacinque giri che gira a trentatré". Un bambino entra nella metropolitana di Buenos Aires come se entrasse in un mondo altro, fatto di serpenti e di odori inafferrabili, un mondo magico. Un fotografo cerca nei dettagli sullo sfondo uno slittamento dalla realtà immediatamente percepibile, "labili linee di fuga", altri destini, "altre ragioni di vita e di morte". Il degente, il bambino, il fotografo sono tutte figure autobiografiche che compaiono nelle storie di questo libro, tutti segni di quel sentirsi fuori posto nella "normalità" che ha caratterizzato Cortázar e la sua narrativa, indicazioni precise di un destino poetico che lo portava, come scrive Tabucchi nella sua prefazione, "a inseguire una realtà indipendente e autonoma che differisce dalla realtà visibile". Anche gli articoli giornalistici, un viaggio in India, i ricordi degli amici sono tutti attraversati da particolari coincidenze o strane sensazioni: le epifanie di alterità, ci dice la scrittura di Cortázar, avvengono nella vita di tutti i giorni anche se non tutti se ne accorgono, o non vogliono accorgersene.
Lezioni di letteratura, Berkley 1980
Julio Cortázar
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 225
Berkeley, Università della California, autunno del 1980. Al culmine della sua carriera di scrittore e dopo essersi negato per anni, Julio Cortázar accetta finalmente di tenere un corso universitario di due mesi negli Stati Uniti. Il gruppo di studenti che ogni giovedì lo ascolta con crescente trasporto ben presto capisce che le lezioni dello scrittore argentino non saranno per nulla cattedratiche, ma un autentico dialogo sulla letteratura e sul mestiere di scrittore: un grande autore condivide con dei giovani il mistero della creazione letteraria, illustrando loro quali sono gli ingredienti che compongono la buona letteratura. Molti i temi trattati: le caratteristiche del racconto fantastico; la musicalità, lo humour, l'erotismo e il gioco in letteratura; l'intricato rapporto tra immaginazione e realtà; le trappole del linguaggio; ma c'è spazio anche per la passione politica, la musica, il cinema. Inoltre, raccontando la sua evoluzione di scrittore, Cortázar analizza la propria opera, circoscrive il segreto di quei suoi racconti cosi perfetti; e poi, come sono nati i leggendari "cronopios"? qual è l'intimo significato di "Rayuela"? che sfide ha posto il "Libro di Manuel?" Queste lezioni provano una volta di più ciò che ogni suo appassionato lettore sa da sempre: che Cortázar non smette mai di interessare e sorprendere - del resto, come diceva Roberto Bolaño: "Cortázar es el mejor". Prefazione di Ernesto Franco. Prologo di Carles Álvares Garriga.
Fine del gioco
Julio Cortázar
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2008
"A volte lo scrittore di racconti sceglie, e altre volte sente come se il tema gli si imponesse in modo irresistibile, lo spingesse a scriverlo. Nel mio caso, la maggior parte dei racconti sono stati scritti - come dire - al margine della mia volontà, al di sopra o al di sotto della mia coscienza raziocinante, come se io non fossi altro che un medium attraverso il quale passasse e si manifestasse una forza estranea" (Julio Cortázar). Il volume presenta la raccolta di racconti pubblicata dallo scrittore negli anni Cinquanta.
Uno che passa di qui
Julio Cortázar
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2002
pagine: 144
Una ragazza si innamora di un attore radiofonico per la sua voce, ma l'immagine del corpo reale fa rapidamente svanire la magia di quel sogno… Due sposi decidono di dare nuovo sapore al loro rapporto: vanno in Kenya, alloggiano in stanze diverse dello stesso albergo e vivono entrambi storie con nuovi partner. Al ritorno, in aereo, saranno proprio questi ultimi – che, strano a dirsi, avevano lo stesso programma – a raccontarci come va a finire. E, ancora, una madre alle prese con i primi amori del figlio, un'avventura fra le calli di Venezia, una storia di malavita sullo sfondo di un incontro di boxe fra Monzón e Nápoles... Undici racconti che, con uno stile improntato all'accelerazione, alla fulmineità, rappresentano al meglio Julio Cortázar, grande maestro della letteratura latinoamericana.
Libro di Manuel
Julio Cortázar
Libro: Libro in brossura
editore: Sur
anno edizione: 2024
pagine: 450
Un gruppo di esuli argentini a Parigi inventa dapprima le «microagitazioni», una forma paradossale di protesta (mangiare in piedi in un ristorante chic, gridare durante una proiezione al cinema, manomettere scatole di fiammiferi nelle tabaccherie). Insoddisfatti di questi piccoli risultati pianificano il rapimento di un gerarca militare argentino in visita a Parigi. Ma sono rivoluzionari ingenui e disorganizzati, e non tutto andrà a finire come previsto... Un volume suggestivo e sorprendente, in cui la storia è raccontata sia in forma tradizionale sia attraverso l’inserimento di immagini, foto e ritagli di giornale, e che vinse in Francia il prestigioso Prix Médicis. Per volontà di Cortázar, i diritti d’autore di questo libro sono devoluti alle vittime di tutte le repressioni politiche.
Tanto amore per Glenda
Julio Cortázar
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2021
pagine: 192
Nei dieci racconti di Tanto amore per Glen da ricompaiono temi e strutture che lo hanno reso celebre, e che si configurano di volta in volta come indagine, scavo, svelamento delle pieghe oscure dell'essere e della realtà quotidiana. Così, in "Orientamento dei gatti", con la complicità di un quadro una donna passa «attraverso lo specchio» e accede a un'altra dimensione, apparentemente impenetrabile. In "Nastro di Moebius" è prospettata la possibilità di comunicazione, in uno spazio astratto, fra i vivi e i morti. Un clima di angoscia e di minaccia attraversa altri racconti del libro, come "Ritagli di stampa", dove, a Parigi, una donna assiste a una scena di tortura: il giorno dopo apprende dai quotidiani che si è svolta a Buenos Aires. In una sorta di «filosofia della composizione» che fa da appendice a Clone, Cortázar sembra scoprire le proprie carte fornendoci un metodo di lettura (oltre che di scrittura) alquanto rigido: ma non si tratta, a ben vedere, che di un espediente elusivo, poiché, come dichiara il narratore del Tango di ritorno, la ragione originaria e irrinunciabile di ogni racconto sta in quella «necessità barocca che spinge l'intelligenza a riempire tutti i vuoti fino a completare la sua perfetta tela di ragno».
Ultimo round
Julio Cortázar
Libro: Libro in brossura
editore: Sur
anno edizione: 2018
pagine: 385
"Ultimo round" è un omaggio a una delle più grandi passioni di Cortázar: gli almanacchi che sfogliava da ragazzo. Nei capitoli che compongono questo grande collage troviamo infatti tutti i temi e gli amori dell'autore argentino: i gatti, la letteratura francese, le storie di crimini al limite della fantascienza, la fisica e la metafisica, il jazz, il maggio '68 in Francia, la Rivoluzione cubana, le donne e, ovviamente, la tanto amata boxe. Costruito unendo appunti, fotografie, disegni, saggi, pensieri e suggestioni varie, questo zibaldone - composito e surrealista quanto "Il giro del giorno in ottanta mondi", di cui rappresenta la naturale prosecuzione - sottolinea ancora una volta il talento dell'autore nel contaminare i generi e insieme invitare il lettore a comporre il proprio finale.
Disincontri
Julio Cortázar
Libro: Copertina morbida
editore: Sur
anno edizione: 2019
pagine: 170
Coincidenze, sogni, ricordi: di questo sono fatte le otto storie che compongono "Disincontri", la raccolta che Cortàzar ha pubblicato nel 1982, la sua ultima opera di narrativa. In queste pagine lo stile inconfondibile del genio anarchico della letteratura argentina è insieme gioco e riflessione su cosa significhi realmente raccontare. Così, le voci dei protagonisti e quella dell'autore si sovrappongono: c'è Cortàzar, quello vero, che in una lettera all'attrice Glenda Jackson confessa il proprio timore di non saper più distinguere realtà e finzione. C'è un giovane che, nel mettersi a scrivere di Sara, il suo amore d'infanzia, finisce per rincontrarla davvero. C'è una scuola che di notte si trasforma in un luogo misterioso e sordido; c'è la boxe, dove il ring è metafora di attese e sconfitte. C'è un diario, paradossale, in cui l'autore-protagonista si dice incapace di descrivere Anabel, la donna per la quale traduce lettere e di cui viene fuori, invece, un ritratto vivissimo. Sono messaggi in bottiglia questi racconti, spontanei e misteriosi. Pubblicati in un volume a sé nella traduzione di Ilide Carmignani, sono chiavi per porte che non si aprono, puntuali come un contrattempo, familiari e spiazzanti come un déjà-vu. Che lo si legga da sempre o per la prima volta, l'incontro con Cortàzar è sempre un «disincontro».
Tango del ritorno
Julio Cortázar, Gianluigi Toccafondo
Libro: Libro rilegato
editore: Gallucci
anno edizione: 2020
pagine: 62
Matilde ha lasciato Milo a Città del Messico ed è tornata a Buenos Aires, dove ha sposato Germán. Un giorno Milo ricompare a Buenos Aires, si fa chiamare Simón e comincia una relazione con Flora, la domestica di Matilde. Una sera che Germán è via per lavoro, Milo si ferma di nascosto a dormire in camera di Flora, che è spaventata sia perché ha paura di essere sorpresa dalla padrona sia perché è la sua prima volta. Dopo essere stato con lei, Milo sale da Matilde e…
Esilio & letteratura. L'arte ai tempi del regime, una polemica
Julio Cortázar
Libro: Libro in brossura
editore: De Piante Editore
anno edizione: 2021
pagine: 100
Che rapporto deve avere un artista con il potere? Che ruolo deve interpretare uno scrittore quando il suo Paese è governato da un regime? Julio Cortázar, il grande scrittore argentino, aveva le idee chiare: un artista non può resistere a un regime avverso, che impedisce l’attività intellettuale; deve preferire l’esilio. Per la prima volta in assoluto vengono raccolte e pubblicate le carte della polemica che Julio Cortázar ha intrattenuto con Liliana Heker, giovane scrittrice di talento, dal 1978 ai primi anni ’80. La Heker aveva scelto di resistere, di scrivere, durante gli anni della dittatura militare argentina. La pubblicazione delle lettere finora inedite di Julio Cortázar ad Abelardo Castillo consente di ricostruire un’epoca e i rapporti tra due generazioni che hanno fatto grande la letteratura Sudamericana.