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Libri di Laura Testaverde

Una lieve vertigine

Una lieve vertigine

Mieko Kanai

Libro: Libro in brossura

editore: Neri Pozza

anno edizione: 2024

pagine: 176

Natsumi è una casalinga come tante. Un marito, due figli, un appartamento moderno a Tokyo, scelto per la bella esposizione a sud e a est, in un palazzo vicino al parco e con piscinetta per bambini. La sua vita è un rincorrersi di lavatrici, conversazioni con le amiche, discussioni con i vicini, visite al supermercato o ai genitori, incombenze familiari o scolastiche. Natsumi non ha una preoccupazione al mondo, eppure dentro, sotto la facciata composta e ordinata, il suo io freme e ribolle. Nel suo palazzo borghese, nella sua vita borghese dove niente succede mai e succede tutto, ecco allora che subentrano minuzie, ansie più o meno futili. Riflessioni sui turni dei lavori domestici, una straordinaria capacità mnemonica da casalinga per la collocazione delle merci sugli scaffali, la seduzione della società dei consumi che crea interminabili desideri: tutto questo fluisce nel monologo interiore della protagonista, riempie un vuoto che si sospetta esistenziale e poi ingloba anche il lettore, che si ritrova incapace di porre confini fra sé stesso e Natsumi, risucchiato in una vertigine da cui non si solleva e in cui però nemmeno mai cade. Con una lingua mimetica, limpida e iridescente, Mieko Kanai porta alla luce la tranquillità e la crudeltà che coesistono fianco a fianco in ogni vita ordinaria. Una lieve vertigine è la voce che parla ininterrottamente nella nostra testa ma è anche studio sul matrimonio, sulla genitorialità, sull’essere donne, sulla lotta fra l’immagine che proiettiamo e ciò che, nel foro interiore, pensiamo di noi stessi.
18,00

Le ricette della signora Tokue

Le ricette della signora Tokue

Durian Sukegawa

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2019

pagine: 180

Sentarō è un uomo di mezza età, ombroso e solitario. Pasticciere senza vocazione, è costretto a lavorare da Doraharu, una piccola bottega di dolciumi nei sobborghi di Tōkyō, per ripagare un debito contratto anni prima con il proprietario. Da mattina a sera Sentarō confeziona dorayaki - dolci tipici giapponesi a base di pandispagna e an, una confettura di fagioli azuki - e li serve a una clientela modesta ma fedele, composta principalmente da studentesse chiassose che si ritrovano lì dopo la scuola. Da loro si discosta Wakana, un'adolescente introversa, vittima di un contesto familiare complicato. Il pasticciere infelice lavora solo il minimo indispensabile: appena può abbassa la saracinesca e affoga i suoi dispiaceri nel sakè, contando i giorni che lo separano dal momento in cui salderà il suo debito e riacquisterà la libertà. Finché all'improvviso tutto cambia: sotto il ciliegio in fiore davanti a Doraharu compare un'anziana signora dai capelli bianchi e dalle mani nodose e deformi. La settantaseienne Tokue si offre come aiuto pasticciera a fronte di una paga ridicola. Inizialmente riluttante, Sentarō si convince ad assumerla dopo aver assaggiato la sua confettura an. Sublime. Niente a che vedere con il preparato industriale che ha sempre utilizzato. Nel giro di poco tempo, le vendite raddoppiano e Doraharu vive la stagione più gloriosa che Sentarō ricordi. Ma qual è la ricetta segreta della signora Tokue? Con amorevole perseveranza, l'anziana signora insegna a Sentarō i lenti e minuziosi passaggi grazie ai quali si compie la magia: «Si tratta di osservare bene l'aspetto degli azuki. Di aprirsi a ciò che hanno da dirci. Significa, per esempio, immaginare i giorni di pioggia e i giorni di sole che hanno vissuto. Ascoltare la storia del loro viaggio, dei venti che li hanno portati fino a noi». Come madeleine proustiane, i dolcetti giapponesi diventano un pretesto per i viaggi interiori di Sentarō e Tokue, fra i quali si instaura un legame profondo che lascia emergere segreti ben più nascosti e ferite insanabili. Con l'autunno, però, un'ombra cala sulla piccola bottega sotto al ciliegio: quando il segreto di Tokue viene alla luce, la clientela del negozio si dirada e la donna, costretta a misurarsi di nuovo con il pregiudizio e l'ostracismo sociale che l'ha perseguitata per tutta la vita, impartirà a Sentarō e Wakana la lezione pù preziosa di tutte. "Le ricette della signora Tokue" è una favola moderna sull'amicizia, la libertà e la resilienza. Un'ode alla vita di palpabile sensualità che ci insegna a trovare la grazia nell'inaspettato e la felicità nelle piccole cose.
12,00

Ogni giorno è un buon giorno. Quindici gioie che il tè mi ha insegnato

Ogni giorno è un buon giorno. Quindici gioie che il tè mi ha insegnato

Noriko Morishita

Libro

editore: Einaudi

anno edizione: 2020

pagine: XII-236

La cerimonia del tè è uno dei riti tradizionali più affascinanti del Giappone. I monaci buddisti del sedicesimo secolo hanno codificato ogni passaggio di questo rituale che, attraverso i gesti più semplici, chiama i partecipanti a concentrarsi sulla profonda ricerca di se stessi. Con quella sua ritualità che immutata attraversa i secoli, la cerimonia del tè sembra qualcosa di molto lontano dalla vita di tutti i giorni. Lo sembrava anche a Morishita Noriko quando, studentessa svogliata e indecisa sulla strada da intraprendere, su consiglio della madre prese a frequentare un corso sulla cerimonia del tè. Non sa che quelle prime lezioni sono l'inizio di un viaggio che durerà tutta la vita. I momenti dedicati alla cerimonia del tè, ai suoi riti, alla meditazione che impone e, contemporaneamente, dischiude diventano momenti per trovare un senso alle prove che la vita mette davanti a Noriko: un matrimonio annullato poche settimane prima della cerimonia, il tentativo di conciliare il lavoro con il privato, un trasferimento oltreoceano... il caos della vita si riconcilia nel tempo concentrato di una tazza di tè.
16,00

Il gatto venuto dal cielo

Il gatto venuto dal cielo

Takashi Hiraide

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2016

pagine: 132

Nell'ampio giardino di un'antica dimora, protetta dall'ombra di un grande olmo, un giorno appare una nuvola, un minuscolo lembo di cielo bianco caduto sulla terra: è un piccolo gatto, anzi una gatta. Anzi è Chibi: si, perché Chibi ha un carattere tutto suo, indipendente, curioso, vivace. A volte sa essere anche brusca, soprattutto quando vuole afferrare quel pesce che le state cucinando, e può mordere se provate a prenderla in braccio, ma sa anche essere affettuosa e riempire di dolcezza i suoi silenzi (nessuno l'ha mai sentita miagolare!) Ecco, Chibi è cosi, prendere o lasciare. Chibi, come tutti i gatti, sa come farsi amare: giorno dopo giorno la sua testolina spunta alla finestra della coppia che da poco si è trasferita nella dépendance dell'antica dimora. Chibi deve passare per la loro casa prima di lanciarsi nei suoi rocamboleschi inseguimenti e misteriose esplorazioni nel magnifico giardino della villa. Marito e moglie sono giovani, ma sembra che già non abbiano più nulla da dirsi: forse è l'abitudine, forse è qualcosa di oscuro che serpeggia tra loro, ma sono più i silenzi quelli che si scambiano che non i gesti d'affetto. Ma le visite di Chibi costruiscono nuove abitudini, piccoli riti capaci di riavvicinare marito e moglie. Pur non facendosi mai adottare dalla coppia - fiera della sua autonomia, rimarrà sempre "il gatto ospite" - Chibi, come un piccolo spirito celeste, saprà cambiare per sempre la vita di chi l'ha conosciuta.
11,50

Raffiche d'autunno

Raffiche d'autunno

Natsume Soseki

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2017

pagine: 223

Dopo aver lavorato per sette anni come professore in una scuola media, Shirai Doya ha abbandonato l'insegnamento per dedicarsi completamente alla scrittura, attraverso la quale intende trasmettere quanto ha appreso dalla vita e dallo studio e, soprattutto, diffondere la morale che ha scelto quale fondamento della propria esistenza. Nakano Kiichi e Takayanagi Shusaku, appena laureati in lettere, sono amici da anni, nonostante le differenze di posizione sociale, di prospettive per il futuro e d'idee. Attraverso l'incontro dei tre personaggi, la maestria di Natsume Soseki ci restituisce il clima intellettuale di un periodo fondamentale per la nascita del Giappone moderno. Sono già trascorsi quarant'anni dalla caduta del regime degli shogun Tokugawa, che aveva a lungo tenuto il Paese quasi del tutto isolato dal resto mondo. In una parte dell'intellighenzia, che pure aveva salutato con favore l'apertura all'Occidente, l'entusiasmo o anche la semplice curiosità per le novità straniere cedono il passo a un atteggiamento maggiormente critico e alla rivalutazione della cultura nazionale. Le puntuali e suggestive descrizioni di Soseki permettono alla nostra immaginazione di muoversi tra le strade della Tokyo di allora, così diversa da quella dei giorni nostri, mentre le parole dei suoi personaggi ci fanno respirare l'atmosfera di quel tempo. Con il tono distaccatamente ironico, eppure coinvolgente, che caratterizza la sua prosa, Soseki parlava ai giovani che vivevano quella straordinaria rivoluzione culturale, ma parla anche a noi, invitandoci a riflettere sull'importanza di avere punti di riferimento in un'epoca di crisi.
19,00

L'isola dei senzamemoria

L'isola dei senzamemoria

Yoko Ogawa

Libro: Libro rilegato

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2018

pagine: 224

In un tempo non precisato, su un'isola senza nome l'intera popolazione progressivamente smette di ricordare. Come per un'inspiegabile epidemia della memoria, sparisce l'idea di qualcosa, quindi sparisce la cosa stessa. Un giorno dopo l'altro, l'epidemia colpisce tutto e tutti. Nottetempo un guizzo inatteso, e gli uccelli è come se non esistessero più: cancellati dalla mente, vibrano nell'aria come meteore senza senso. Che cos'erano le fotografie e i francobolli, cosa i frutti del bosco e le caramelle? Che cos'era il suono del carillon, cosa il profumo delle rose? Dimenticati, i fiori vengono gettati nel fiume, per sbarazzarsi di ciò che è inutile oramai. Gli abitanti dell'isola non ricordano più i traghetti, non sanno più andarsene. Gli abitanti dell'isola non ricordano più la funzione di gambe e braccia, non sanno più muoversi. Gli abitanti dell'isola bruciano i libri su un rogo per disfarsi di quegli oggetti di carta che nessuno è in grado di usare. La Polizia Segreta vigila sull'oblio collettivo, perseguitando chi, per cause misteriose, non riesce a dimenticare. Vigila e perseguita chi dei libri vorrebbe ancora servirsi, come un'autrice e il suo editore, impegnati a difendere la memoria attraverso la narrazione scritta, ultimo baluardo contro la cancellazione della coscienza. Nell'Isola dei senza memoria di Yoko Ogawa la dimenticanza si fa regime totalitario, sistema di sorveglianza, come nelle migliori distopie e nelle peggiori deviazioni del reale. Una fiaba allegorica e oscura, terribilmente vera, sul potere della memoria e la devastazione generata dalla sua perdita, che equivale alla perdita dell'umanità; sulla speranza della letteratura come ultima traccia del nostro labile passaggio sulla Terra. Yoko Ogawa scrive così il surreale libro nero di un mondo in cui il divenire è svuotamento e la vita persecuzione; in cui alienazione e separazione dal senso sono le uniche costanti nel buio grottesco della natura umana.
24,00

Rashomon e altri racconti

Rashomon e altri racconti

Ryunosuke Akutagawa

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2018

pagine: 241

«La prima qualità della scrittura di Akutagawa Ryunosuke è lo stile, l'uso squisito della lingua giapponese. Non ci si stanca mai di leggere e rileggere le sue opere». (Murakami Haruki). Pochi autori hanno saputo rappresentare, come Akutagawa, lo spirito e la mentalità del popolo giapponese. Capace di fondere, nei suoi primi racconti, temi tradizionali e inquietudini moderniste, in seguito Akutagawa si è rivolto alla propria vita per trarne il materiale per testi struggenti e drammatici. Da "Rashomon" e "Nel bosco" - da cui Kurosawa avrebbe ricavato uno dei suoi film più celebri - fino a "Vita di uno stolto" e "Il registro dei morti", i racconti di Akutagawa dipingono, con uno stile terso e dolente, un universo in cui l'uomo è costantemente minacciato dalla povertà, dalla follia, dall'avidità, dalla morte, ma in cui, improvvise, possono balenare la bellezza e la speranza. Il risultato è un'opera complessa e sfumata la cui superficie smaltata e rilucente cela una sostanza amara, satirica, incredibilmente moderna.
13,00

Caro giraffa, caro pinguino

Caro giraffa, caro pinguino

Megumi Iwasa

Libro: Libro rilegato

editore: LupoGuido

anno edizione: 2019

pagine: 102

Giraffa è annoiato, come al solito. Nella savana la vita è monotona e vorrebbe un amico con cui condividere le giornate. Così decide di scrivere una lettera: “Consegnala al primo animale che incontri dall’altra parte dell’orizzonte” dice a Pellicano, che ha appena inaugurato una nuova attività di consegna postale (anche lui per noia). La lettera giunge a Pinguino che diventa così un vero amico di penna. Giraffa non sa nulla dei pinguini e Pinguino non sa nulla delle giraffe (che cos’è un collo? I pinguini ce l’hanno? Sono senza collo o forse sono… tutto-collo?). Un giorno i due decidono di incontrarsi e Giraffa propone all’amico di presentarsi da lui travestito da pinguino, seguendo le sue indicazioni in un via-vai di lettere esilaranti da un orizzonte all’altro. Riusciranno nel loro intento? Come sarà l’incontro tra i due? Un libro tutto da ridere, adatto ai primi lettori autonomi. Età di lettura: da 6 anni.
14,00

I gatti di Shinjuku

I gatti di Shinjuku

Durian Sukegawa

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2024

pagine: 200

«Aver potuto conoscere una persona con cui guardarmi negli occhi in questa breve vita era un miracolo». Nel cuore di Shinjuku, a Tokyo, c'è Goldengai, un piccolo quartiere che resiste a grattacieli e speculazione edilizia. E nel cuore di Goldengai c'è un localino stretto e lungo dove si raccolgono i randagi del posto, siano essi gatti o esseri umani. A cominciare da un aspirante sceneggiatore daltonico e una cameriera strabica che cucina yakitori, misteriosa conoscitrice dei felini della zona. Tra i bagliori delle notti di Shinjuku, una storia di incontri umani e felini, di smarrimenti, di vite sghembe e di palpiti di poesia, in un luogo e in un'epoca - i primi anni Novanta - che riportano a galla una Tokyo ammaliante e ormai scomparsa.
12,00

Agenzia A

Agenzia A

Seicho Matsumoto

Libro: Libro in brossura

editore: Mondadori

anno edizione: 2020

pagine: 376

Teiko e Kenichi Uhara, manager in un'agenzia pubblicitaria, si sono appena sposati. Subito dopo la luna di miele Kenichi deve trasferirsi temporaneamente nella città di Kanazawa per formare lì un nuovo collega, Honda. Dovrebbe essere un viaggio di breve durata, ma Kenichi non fa ritorno a Tokyo. La giovane moglie decide allora di ripercorrerne le tracce e si reca a Kanazawa. Insieme a Honda, inizia a indagare sulla sorte del marito...
15,00

Il sogno di Ryosuke

Il sogno di Ryosuke

Durian Sukegawa

Libro: Libro rilegato

editore: Einaudi

anno edizione: 2022

pagine: 296

Tre giovani alla deriva, tre vite che non sanno bene che direzione prendere, stanno per sbarcare su una piccola e sperduta isola dell'arcipelago giapponese, l'isola di Aburi. In particolare Ryōsuke langue in una profonda crisi esistenziale: senza fiducia in se stesso, vive alla giornata ancora incapace di riprendersi dalla morte del padre. Dopo un tentativo di suicidio, decide di fare luce sui motivi che, anni prima, spinsero suo padre a togliersi la vita a sua volta. Si trasferisce cosí sull'isola dove dovrebbe risiedere il miglior amico del padre, l'unico che può spiegargli i veri motivi di quel gesto. Aburi è una piccola isola un po' misteriosa, dalla natura rigogliosa e ancora selvatica, abitata da una piccola comunità chiusa e scontrosa con i forestieri. Ma è anche famosa per le sue capre selvatiche. Qui Ryōsuke scopre che il sogno del padre era proprio produrre il formaggio dal latte di questi animali cosí particolari: il figlio decide di portare a termine il progetto paterno ma il suo sogno si scontra con i tabú locali e suscita la rabbia degli abitanti dell'isola... Dopo "Le ricette della signora Tokue", il nuovo romanzo di Sukegawa è una storia di maturazione dolce e profonda.
20,00

Omicidio al Monte Fuji

Omicidio al Monte Fuji

Shizuko Natzuki

Libro: Libro in brossura

editore: Mondadori

anno edizione: 2022

pagine: 324

Ichijō Harumi ha venticinque anni e sogna di fare la drammaturga; per mantenersi, dà lezioni private di inglese a Mako, giovane ereditiera della potente famiglia Watsuji, magnati dell'industria farmaceutica giapponese. Invitata a trascorrere con loro le festività del Nuovo Anno per aiutare Mako a terminare la sua tesi, Harumi diventa testimone di un fatto sconvolgente: la sua allieva sostiene di aver ucciso Yohe, il capofamiglia. Il vecchio patriarca, impenitente seduttore, avrebbe cercato di violentare la nipote e, nel tentativo di difendersi, la ragazza lo avrebbe pugnalato a morte con un coltello da frutta. Subito i Watsuji decidono di insabbiare la verità per proteggere Mako e soprattutto l'onore della famiglia; Harumi è suo malgrado coinvolta nelle loro macchinazioni. Il caso è affidato ai detective Nakazato Ukyō e Tsurumi Saburō, per i quali gli interrogativi si infittiscono ogni giorno, senza che si profili nessuna risposta. A mano a mano che le indagini della polizia procedono, però, Harumi si rende conto che le cose non stanno esattamente come i Watsuji vogliono farle apparire, e si trova davanti un tremendo dilemma.
16,00

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