Libri di Luca Merlini
Sulle rive del mar Nero
Israel Joshua Singer
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2025
pagine: 224
Israel Joshua Singer, maestro di celebrati romanzi quali La famiglia Karnowski e I fratelli Ashkenazi, a proposito del quale Claudio Magris ha parlato di «ultimo “classico” della letteratura yiddish, e quindi uno degli ultimi classici del romanzo ottocentesco», è in realtà anche un sublime autore di racconti da poco riscoperti dalla Passigli Editori. I lettori dei quattro volumi recentemente pubblicati in questa collana (Perle, Sulla Vistola, Nella Città Vecchia, Giorni d’estate) hanno fortemente apprezzato i racconti di Israel Singer, che compongono una variegatissima galleria di personaggi e situazioni paradossali tipiche dell’ironia della cultura ebraica. I racconti raccolti in questo volume sono tutti incentrati sulla Rivoluzione russa, della quale Singer fu testimone e alla quale aderì nel periodo in cui visse nell’Unione Sovietica. In questi racconti ambientati in città quali Odessa e Mosca, ma soprattutto nei piccoli villaggi ebrei dell’Europa Centrale che costituiscono la gran parte della narrativa di Singer, lo scrittore si conferma un testimone attento e partecipe di una grande tradizione che si dispiega in personaggi e situazioni che rispecchiano in modo magistrale la favolosa cultura e il finissimo senso dell’humour del mondo ebraico, anche in situazioni estreme quali la rivoluzione che pose fine all’impero zarista, e la guerra civile che ne seguì.
Omaggio a Dedalo. Case sognate sul fiume Platani
Antonino Margagliotta, Luca Merlini
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: 40due Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 64
Con Leporello di 100 cm a fine testo.
Giorni d'estate
Israel Joshua Singer
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2016
pagine: 192
Israel Joshua Singer, figlio di un rabbino polacco e maestro di celebrati romanzi quali La famiglia Karnowski e I fratelli Ashkenazi, a proposito del quale Claudio Magris ha parlato di "ultimo 'classico' della letteratura yiddish, e quindi uno degli ultimi classici del romanzo ottocentesco", è in realtà anche un sublime autore di racconti da poco riscoperti dalla Passigli Editori. I lettori dei tre volumi recentemente pubblicati (Perle, Sulla Vistola, Nella città vecchia) hanno fortemente apprezzato questi racconti di Israel Singer, che compongono una variegatissima galleria di personaggi e situazioni paradossali, tipiche dell'ironia della cultura ebraica. Dal classico shtetl dell'Europa centrale e orientale alle città di Varsavia e di Cracovia, dalla Russia agli Stati Uniti, la diaspora ebraica è la vera protagonista dei racconti di Singer, testimone attento e partecipe di una grande tradizione che si dispiega in personaggi e situazioni che rispecchiano in modo magistrale la favolosa cultura e il finissimo senso dell'humour del mondo ebraico. La migliore introduzione alle opere di Israel Joshua Singer la offre il fratello Isaac Bashevis Singer, premio Nobel 1978: "Sto ancora imparando da lui e dalla sua opera".
Sulle rive del mar Nero
Israel Joshua Singer
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2016
pagine: 192
In questi racconti ambientati in città quali Odessa e Mosca, ma soprattutto nei piccoli villaggi ebrei dell'Europa Centrale che costituiscono la gran parte della narrativa di Singer, lo scrittore si conferma un testimone attento e partecipe di una grande tradizione che si dispiega in personaggi e situazioni che rispecchiano in modo magistrale la favolosa cultura e il finissimo senso dell'humour del mondo ebraico, anche in situazioni estreme quali la rivoluzione che pose fine all'impero zarista, e la guerra civile che ne seguì.
Vivere negli aeroporti
Samuel Iuri, Valentina Rodani
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 89
Gli antichi ben sapevano che il destino di quegli organismi che oggi chiamiamo città fosse strettamente legato alle vie di comunicazione, ovvero a ciò che le connette al resto del mondo generando la relazione con l’alterità. Oggi gli aeroporti sono gli spazi emblematici della cultura della società che li genera e vive, nonché incubatori del suo cambiamento e con la loro carica anticipatoria, talvolta contraddittoria, anche delle sue trasformazioni; non più aridi non-luoghi divengono ora isole di un arcipelago a scala globale, fisico almeno quanto immaginario. Che cosa succederebbe quindi se si andasse a vivere negli aeroporti? Questo viaggio nasce tracciando una mappa di possibili risposte a questa irragionevole domanda, esplorando la complessità dello stare al mondo odierno, navigando fra le tematiche che legano le città, gli aeroporti e l’utopia, volando alla ricerca di un nuovo destino per il vivere le nostre città. Prefazioni di Franco Purini e Luca Merlini.
Un viaggio in Turchia
Irfan Orga
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2020
pagine: 208
I lettori che hanno conosciuto Irfan Orga attraverso “Una famiglia turca”, straordinaria autobiografia di un’infanzia dorata nella Istanbul dei primi del Novecento e della successiva difficile vita dopo la Prima guerra mondiale e la caduta dell’Impero Ottomano, ritroveranno in questo “Viaggio in Turchia” lo stesso amore e la stessa conoscenza profonda del paese e della sua cultura presenti in quel libro che ha riscosso tanto successo di critica e di pubblico. Contrariamente all’autobiografia, che tratteggia la vita, il colore, la complessa e composita cultura della capitale, “Un viaggio in Turchia” ci presenta un paese più profondo, tradizionale e arretrato esaminato nelle sue componenti più varie, dalla relativa modernità di Smirne alla vita ancestrale della popolazione nomade Yurük dell’Anatolia, e al mondo contadino e tradizionalista della provincia turca colto nel momento della trasformazione democratica e occidentalizzante di Kemal Atatürk. Con questo libro Irfan Orga entra nel novero dei viaggiatori veri, degli scrittori cioè capaci di cogliere l’essenza di un paese e di una cultura dall’interno animando i loro libri non solo di osservazioni illuminanti, ma anche di personaggi indimenticabili come il proprietario terriero Hikmet Bey, l’oba bey capotribù Yurük, la guida Cemal, le donne ancora considerate proprietà dei mariti o dei padri, e gli innumerevoli borghesi e contadini che Orga mette in scena in un’opera che si legge come un romanzo e che apre uno scorcio indimenticabile su un paese e una cultura oggi al centro dell’attenzione mondiale.
Sender Prager
Israel Joshua Singer
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2024
pagine: 80
Varsavia, inizi del Novecento. Sender Prager, padrone del ristorante “Praga”, è uno scapolo di mezza età con la fama di sciupafemmine: non c’è cameriera nel suo locale che non gli si sia concessa, nella vana speranza che prima o poi sarà proprio lei a divenirne la moglie, ma di accasarsi Sender non ne vuole sapere. Un giorno, rendendosi conto che il tempo sta passando inesorabilmente, e convinto dal suo rabbino che Dio lo punirà se non metterà la testa a posto, decide di prendere in moglie Edye Barenbaum, una ragazza di buona famiglia hassidica. La giovane pare avere tutti i requisiti per essere una sposa ideale, ma “Colui che tutto può” ha in serbo un destino tanto inaspettato quanto ironicamente crudele per il ristoratore libertino… Apparso per la prima volta a puntate sul quotidiano «Forverts» nel 1937, anche in “Sender Prager” Singer dà prova di non avere rivali nella creazione di situazioni e personaggi che puntualmente vengono posti sotto la lente del suo straordinario humour ebraico.
Giorni d'estate
Israel Joshua Singer
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2021
pagine: 184
Israel Joshua Singer, figlio di un rabbino polacco e maestro di celebrati romanzi quali “La famiglia Karnowski” e “I fratelli Ashkenazi”, a proposito del quale Claudio Magris ha parlato di «ultimo ‘classico’ della letteratura yiddish, e quindi uno degli ultimi classici del romanzo ottocentesco», è in realtà anche un sublime autore di racconti da poco riscoperti dalla Passigli Editori. I lettori dei tre volumi recentemente pubblicati (“Perle”, “Sulla Vistola”, “Nella città vecchia”) hanno fortemente apprezzato questi racconti di Israel Singer, che compongono una variegatissima galleria di personaggi e situazioni paradossali, tipiche dell’ironia della cultura ebraica. Dal classico shetl dell’Europa centrale e orientale alle città di Varsavia e di Cracovia, dalla Russia agli Stati Uniti, la diaspora ebraica è la vera protagonista dei racconti di Singer, testimone attento e partecipe di una grande tradizione che si dispiega in personaggi e situazioni che rispecchiano in modo magistrale la favolosa cultura e il finissimo senso dell’humor del mondo ebraico. La migliore introduzione alle opere di Israel Joshua Singer la offre il fratello Isaac Bashevis Singer, premio Nobel 1978: «Sto ancora imparando da lui e dalla sua opera».
Un requiem tedesco. La trilogia berlinese di Bernie Gunther. Volume Vol. 3
Philip Kerr
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2021
pagine: 400
Dopo "Violette di marzo" e "Il criminale pallido", il capitolo conclusivo della trilogia berlinese di Bernie Gunther. Nell’aspro inverno del 1947 la zona russa si chiude sempre più strettamente intorno a Berlino. Così, quando un enigmatico colonnello chiede a Bernie Gunther di andare a Vienna, dove il suo ex collega della Kripo, Emil Becker, è accusato di omicidio, Bernie non esita a lungo. Nonostante il passato sgradevole di Becker, Gunther è convinto che sparare a un cacciatore di nazisti americano non sia da lui. In mezzo alle rovine della città agonizzante, circondato da ex nazisti braccati, uomini capaci di vendere qualsiasi cosa e belle donne pronte a vendere se stesse, Bernie si troverà suo malgrado coinvolto nel gioco di spionaggio e controspionaggio fra le due grandi potenze.
Perle e altri racconti
Israel Joshua Singer
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2022
pagine: 192
"Sto ancora imparando da lui e dalla sua opera": queste parole di Isaac B. Singer, Premio Nobel 1978, costituiscono la migliore introduzione alle opere del fratello Israel J. Singer. Il lettore italiano, che ha apprezzato opere di questo scrittore come "La famiglia Karnowski", "I fratelli Ashkenazi", "La pecora nera", rimarrà incantato dalla forza e dalla varietà tematica dei suoi racconti. D'altra parte, come molti degli scrittori yiddish, Singer ha conosciuto la prima celebrità come autore di storie brevi: "Perle", scritto nel 1919 e pubblicato a Varsavia sulla rivista modernista "Ringen" nel 1921 ha infatti preceduto di tredici anni il successo del romanzo "Yoshe Kalb". E fu proprio "Perle" che attrasse l'attenzione di Abraham Cahan, potente editore del quotidiano newyorkese in yiddish "Forverts" sul quale Singer pubblicò molti scritti, e che gli assicurò la notorietà negli Stati Uniti e poi in Europa, ove Claudio Magris lo ha definito come "ultimo 'classico' della letteratura yiddish, e quindi uno degli ultimi classici del romanzo di stampo ottocentesco". La scelta che proponiamo in questo volume comprende i luoghi e i caratteri più importanti della diaspora ebraica: dalla Varsavia di Perle e di Sender Prague, i cui protagonisti spiccano per la grande diversità – il primo, personaggio degno di Balzac, il secondo, personaggio di commedia tragicomica – agli ebrei di campagna del «bellissimo racconto Uno straniero, che disegna sullo sfondo di un malinconico paesaggio galiziano, ritratto con laconica secchezza, la parabola del rifiuto ebraico della violenza» (ancora Claudio Magris), fino ad arrivare alla New York degli anni Trenta e all’esilarante Dottor Georgie che, dal popolare East End ai quartieri borghesi della metropoli, traccia con partecipe ironia i sogni e le aspettative degli immigrati più recenti.
A fuoco lento. Le indagini di Bernie Gunther
Philip Kerr
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2023
pagine: 468
Una nuova indagine di Bernie Gunther, il detective antinazista più scorretto di sempre. Argentina, 1950. Dopo essere stato vittima di uno scambio di persona, Bernie Gunther si vede costretto a scappare a Buenos Aires fingendosi un criminale di guerra nazista. Quando viene accolto da Perón in persona e dalla moglie Evita svela loro la sua vera identità e scopre che la sua reputazione di detective lo precede. Così, il colonnello Montalban, braccio destro della coppia, gli affida subito un mistero da risolvere: una giovane ragazza è stata uccisa in circostanze raccapriccianti, con modalità che ricordano fortemente l’ultimo caso affrontato da Bernie quando era ancora un detective della omicidi a Berlino, negli anni Trenta. Troppe le somiglianze per non pensare a quella vecchia storia. Quello, però, era un caso che non era riuscito a risolvere. Montalban è convinto che l’assassino si nasconda in mezzo alle migliaia di ex nazisti giunti in Argentina a partire dal 1945. E quindi chi meglio di Bernie Gunther può catturarlo? Ricco di atmosfera e di suspense, questo romanzo solleva scomodi interrogativi sulla reale portata della collaborazione nazista e dell’antisemitismo nell’Argentina peronista.
Era scritto
Israel Joshua Singer
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2024
pagine: 112
Nella Polonia dei tempi dell’impero zarista, ogni venerdì sera il venditore ambulante di setole di maiale Fichl Maïdaniker si reca nel villaggio di Dolinets, sulle rive della Vistola, per celebrare assieme ai suoi correligionari lo Shabbath, ospite ogni volta di un membro diverso della comunità. “Gigante buono” temuto da tutti per la sua fame atavica – e per questo sempre ospitato malvolentieri – ma terribilmente solo e desideroso di una compagna, il povero Fichl è vittima di un crudele scherzo orchestrato ai suoi danni dai fratelli Shimon e Levy, i due burloni del villaggio, i quali gli fanno credere di avergli finalmente trovato una moglie. Questo scherzo porterà però a quella che il villaggio crederà una punizione divina, e starà proprio a Fichl decidere se porvi rimedio… Ancora una volta, Singer dà prova di grande maestria mescolando elementi e personaggi diversi tra loro che pone sotto la lente dell’inarrivabile humour ebraico.