Libri di Luciana Laudi
La felicità si svegliava con me ogni mattina. Liberamente ispirato a una storia vera
Luciana Laudi
Libro: Libro in brossura
editore: Belforte Salomone
anno edizione: 2025
pagine: 77
La storia di Suni’l e Hashinta nasce nel lontano Sri Lanka. Da quel mondo favoloso se ne andranno, ma nella loro memoria rimarrà sempre la nostalgia del Paradiso perduto. Affronteranno un viaggio che li porta ad affrontare pericoli di ogni tipo, conosceranno la Storia e le sue contraddizioni, ma ne usciranno più forti, maturi e pronti per affrontare la lunga vita che li aspetta.
Ripensare il passato. Una storia quasi vera
Luciana Laudi
Libro: Libro in brossura
editore: Belforte Salomone
anno edizione: 2024
pagine: 77
Ispirato a una storia vera questo racconto parla di amore e di amicizia e di passioni politiche.
Bello come il sole, buono come il pane
Luciana Laudi
Libro
editore: Scritture
anno edizione: 2023
pagine: 112
Il racconto della famiglia Laudi, tipica rappresentante della borghesia ebraica torinese, si dipana nell’arco del Novecento. La vita dei suoi membri si snoda attraverso sfide, ideali traditi e scelte drammatiche sullo sfondo del fascismo, della guerra e delle persecuzioni nazifasciste. Clelia, nonna dell’autrice, aveva quattro figli ma due li ha persi; ha scelto di trovare conforto buttandosi nella politica, ma è stata delusa e tradita. La drammatica perdita del secondo figlio le ha lasciato pochi anni di vita. Franco, padre dell’autrice, uno dei figli rimasti, è stato riscoperto quando sono riemersi i ricordi. Un uomo con una fede nel prossimo che non è mai venuta meno anche nei momenti più bui, mentre intorno a lui infuriava la Shoà. Rinaldo, l’altro figlio rimasto, il fulcro del libro, nato dai ricordi della nonna Clelia passati all’autrice. Personaggio drammatico dominato sempre dall’amore per il prossimo. La sua vita è stata determinata da due scelte: la prima, sbagliata ma forse inevitabile. La seconda, quella che ha fatto di lui un eroe che ha rischiato e perso la vita per non tradire la sua missione di medico.
Ritratti d’archivio. Antologia di protagonisti della storia ebraica italiana del ’900
Luciana Laudi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Prato
anno edizione: 2020
pagine: 128
Il filo che lega i 12 protagonisti è la memoria dell’autrice che li ha “conosciuti” lavorando sui documenti dell’Archivio della Fondazione CDEC (Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea). Le loro vicende danno un’immagine del variegato mondo ebraico italiano del ‘900 e delle sue contraddizioni. I dodici racconti rievocano la vita o frammenti di vita di uomini e donne, giovani e meno giovani, alcuni noti altri meno. Franco, dodici anni appena, è la più giovane vittima della lotta partigiana. Anche Rosa e Brigitte hanno aderito alla Resistenza ma solo Brigitte è sopravvissuta. Rosa, giovane, bella, esuberante e innamorata dell’amore, si è buttata nella lotta con disperazione andando volontariamente incontro alla morte. Renzo, giovane genovese, ha preferito non nascondersi in attesa della salvezza ma le è andata incontro in un avventuroso viaggio verso sud che lo ha portato a raggiungere gli Alleati. Di Natalia, famosa scrittrice, è rievocato un periodo della gioventù che l’ha vista condividere il destino di un irriducibile e sfortunato antifascista. Figura anomala nell’universo ebraico è Dino. Anch’egli noto scrittore molto letto negli anni ’30, si è “venduto” al fascismo denunciando alla Polizia segreta numerosi suoi correligionari antifascisti. Tragica la figura di Federico, figura romantica di poeta che il padre ha cercato invano di sottrarre alla sua sorte. Neanche Anna è riuscita a eludere il suo tragico destino che una prima volta le aveva concesso di sopravvivere ad Auschwitz-Birkenau. Robert è stato invece vittima di un tragico scherzo del fato. Fra gli ebrei che hanno voluto, vissuto e subito il fascismo, Ettore. Cresciuto in ambiente monarchico e fortemente legato a ideali risorgimentali e patriottici, con la scelta fatta ha voluto affermare la sua italianità. Figura carismatica Donato che nelle campagne pugliesi ha realizzato il sogno di ridare vita al popolo ebraico che credeva estinto. E infine c’è Andrea, agente di polizia penitenziaria nel carcere di San Vittore a Milano, un Giusto che ha perso la vita per aver voluto contrapporre la propria umanità alla barbarie nazifascista.
Venezia-Fossoli: direzione Auschwitz. Lettere di Cesare Carmi: 1943-1944
Luciana Laudi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Prato
anno edizione: 2019
pagine: 96
Il 15 febbraio 1944 Cesare Carmi, zio dell’Autrice, compiva 21 anni. Festeggiò, prigioniero nel campo di concentramento di Fossoli, il suo ultimo compleanno. Era nato nella ridente Liguria e morì nell’inverno del 1945 in un luogo imprecisato della desolata terra polacca. Dopo la guerra, per lungo tempo, Cesare rimane una figura evanescente. La sua immagine acquisisce una vera concretezza solo nel 2013, quando la famiglia viene in possesso di un pacchetto di lettere scritte nella quasi totalità dal campo di Fossoli e indirizzate principalmente a una ragazza di Chioggia, Flavia Silvestri, che le custodirà amorevolmente tutta la vita. L’analisi di queste lettere e di quelle del suo amico veneziano Luciano Mariani, compagno di prigionia sopravvissuto ad Auschwitz, ha permesso di conoscere Cesare nella sua completezza, il suo modo di affrontare la realtà e l’evolversi della sua personalità
La storia e le coincidenze. Racconti famigliari
Luciana Laudi
Libro: Libro rilegato
editore: Scritture
anno edizione: 2016
pagine: 94
Una nonna segnata alla nascita dalle leggi antiebraiche promulgate dal regime fascista nel 1938, e un nipotino che le chiede di raccontare la sua vita. Fotografie e vecchie lettere ritrovate fanno riecheggiare una voce che si credeva spenta da tanto tempo insieme a una tenera sconosciuta storia d'amore che torna alla luce. Tre racconti famigliari trattano di salvezza, deportazione, Resistenza.

