Libri di Luciano Canfora
Storia della letteratura greca
Luciano Canfora
Libro: Copertina rigida
editore: Laterza
anno edizione: 2001
pagine: 867
Questa nuova "Storia della letteratura greca" di Luciano Canfora combina letteratura, storia, storia del pensiero. Associa Eschilo e Temistocle, Sofocle ed Erodoto, Tucidide ed Ippocrate.
Il testamento di Lenin. Storia segreta di una lettera non spedita
Luciano Canfora
Libro: Libro in brossura
editore: Fuoriscena
anno edizione: 2025
pagine: 272
La politica è fatta di falsificazioni, tradimenti, lotte per il potere senza esclusione di mezzi. Il cosiddetto «Testamento» di Lenin riassume in modo straordinario questi aspetti. Già in precarie condizioni di salute, tra il dicembre del ’22 e il gennaio del ’23, il leader bolscevico compose una lettera al Congresso con la clausola che fosse letta solo dopo la sua morte. Un documento formalmente e sostanzialmente ambiguo, nelle cui pieghe si annidano le sue ultime volontà riguardo alla successione al vertice del Partito. E proprio perché ambiguo, tale documento fu impugnato dai potenziali candidati nel tentativo di trarne un vantaggio, diventando così un elemento determinante nello scontro politico che si era aperto già prima della morte di Lenin, polarizzandosi sulle figure di Stalin e Trockij. «Un giudizio su Stalin, Trozki, Zinovief e Kamenef: tutti diseredati» titolò il «Corriere della Sera». E coglieva il punto: in quel testo si tracciava «un profilo a somma zero di tutti i principali dirigenti», scrive Canfora. Perché Lenin agì in questo modo? Perché, dopo aver indicato nella «scissione» il principale pericolo per il Partito, creò le condizioni perché quella scissione si verificasse? L’investigazione di Canfora cerca una risposta a questi interrogativi «facendo parlare» il Testamento attraverso fonti di prima mano: ne ricostruisce la genesi e le varianti, ne segnala le sottili ma evidenti manipolazioni, ne segue le tracce mentre le varie versioni si diffondono nella stampa internazionale, con le connesse edizioni lacunose e traduzioni forzate, per concludere che «raramente un documento ha avuto una storia testuale così inquinata e falsificatrice». Ma questa storia, proprio perché così problematica, ci porta al nodo di una riflessione molto più ampia sulla natura del potere, sulla leadership e sui meccanismi con cui si trasmette: una storia in cui i caratteri e le capacità personali, persino gli «scatti d’umore», giocano un ruolo imponderabile, ma che può rivelarsi decisivo.
La NATO in guerra. Dal patto di difesa alla frenesia bellica
Fabio Mini
Libro: Libro in brossura
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2025
pagine: 176
Come si è arrivati a questo punto? Se la NATO è in guerra lo deve alla sua sistematica violazione delle proprie regole e del Trattato costitutivo. Con la fine dell’Unione Sovietica, ha cominciato a “giocare” con le parole del Trattato, poi a mistificarle e infine a tradirle. Ora la NATO non ha limiti di territorio e non ha un solo nemico. Ne ha molti, scelti con cura rispettando le priorità americane. E così ogni Stato membro deve vedersela con la Russia, la Cina, l’Iran, la Corea del Nord, l’India, i BRICS, gli Stati nuclearizzati, i terroristi, i criminali, gli scafisti, le organizzazioni umanitarie e perfino i pacifisti. Questo libro individua i metodi, i pretesti e i trucchi che hanno portato la NATO e l’Europa alla frenesia bellica e verso l’autodistruzione, con l’auspicio che si torni a ragionare.
La strage dimenticata-La bolla di Componenda
Andrea Camilleri
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2025
pagine: 256
Vengono qui riunite due opere di Andrea Camilleri: La strage dimenticata del 1984 e La bolla di componenda, del 1993, due saggi narrativi, due cronache che indagano tra le pieghe della storia e riaffermano il dovere della memoria. Durante i moti di insurrezione del 1848 furono consumate due efferate stragi: la prima avvenne nel carcere borbonico di Porto Empedocle, dove il comandante della prigione decise di uccidere 114 condannati per reati contro la proprietà in maniera che non potessero unirsi ai rivoltosi; l'altra ebbe luogo a Pantelleria quando 15 contadini furono massacrati da notabili dell'isola dietro pretestuose accuse. Fra ricordi familiari e documenti ritrovati Camilleri ricostruisce quegli episodi per evitare un'altra strage, quella della memoria, e lo fa con accuratezza di cronista, ricchezza aneddotica e tenue umorismo. Della Bolla di componenda si trova traccia negli atti dell'Inchiesta parlamentare sulle condizioni della Sicilia del 1875. Si tratta di una sorta di assoluzione scritta che si vendeva nei confessionali per peccati commessi o da commettere. Un compromesso, un accordo segreto tra poteri, pratica alla quale l'Italia postunitaria si adeguò con il brigantaggio e la mafia. Camilleri nella sua indagine sulla bolla alterna documentazione d'archivio con invenzione narrativa, talvolta abbandonandosi alla fantasia.
Il mistero Tucidide
Luciano Canfora
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 1999
pagine: 152
Un colpo di stato organizzato ad Atene, alla fine del V secolo a.C., da quattrocento intellettuali. Un processo politico clamorosamente demagogico in cui il capo della rivoluzione fallita, Antifonte, pur pronunciando "la miglior difesa che la storia giudiziaria ricordi, viene condannato e giustiziato. Un grande storico, Tucidide, che dissemina nella sua opera, "La guerra del Peloponneso", informazioni segrete provenienti dal vertice della cospirazione, e che verrà assassinato mentre la sta affidando alla scrittura.
Tucidide tra Atene e Roma
Luciano Canfora
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2005
pagine: 108
Noi e gli antichi. Perché lo studio dei Greci e dei Romani giova all'intelligenza dei moderni
Luciano Canfora
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2004
pagine: 148
Il vincolo che collega la nostra cultura alla lingua, alla storia, al pensiero dei greci e dei romani non va ricercato in una presunta "identità" tra gli antichi e noi. Al contrario, è opportuno, e più produttivo, sforzarsi di capire le differenze; e proprio la riflessione su questa distanza ci consentirà di conoscere il senso che il passato e la sua eredità hanno per noi. È questa la via seguita da Luciano Canfora nei saggi scritti per questo volume, incentrati su alcuni temi cruciali: il metodo degli storici antichi, il rapporto tra storiografia e verità, la visione della storia come mescolanza, come fiume "grande e lutulento" che assimila e trascina le più diverse tradizioni culturali.
Le vie del classicismo. Volume Vol. 3
Luciano Canfora
Libro: Libro rilegato
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2004
pagine: 282
Il volume affronta il problema della tradizione nei suoi vari aspetti: dalla formazione delle antiche raccolte alla storiografia sul mondo antico, dalla tradizione manoscritta alle questioni di metodo, alla storia degli studi classici. Unico filo conduttore è lo studio della percezione del passato sin dalla stessa età antica, facendo emergere così l'effettiva natura degli studi classici intesi nel loro ruolo di indicatore del cammino della modernità.
Convertire Casaubon
Luciano Canfora
Libro: Copertina morbida
editore: Adelphi
anno edizione: 2002
pagine: 214
Seguendo le sotterranee vicende della "Biblioteca" di Fozio e degli uomini che l'hanno desiderata e inseguita, Canfora ci conduce, nel cinquantennio che separa il Concilio di Trento dalla vigilia della guerra dei Trent'anni, da Venezia alla corte papale, da Toledo ad Augusta ad Anversa. Incontriamo così Diego Harte de Mendoza, ambasciatore di Carlo V a Venezia; il gesuita Juan de Mariana; Isacco Casaubon, la penna più affilata dei riformati; André Schott, le cui peregrinazioni disegnano la traiettoria di un'occulta missione. Ma protagonista è anche la Compagnia di Gesù, di cui vediamo affiorare le trame più segrete: riconquistare l'élite intellettuale; promuovere la censura, senza rinunciare a violarla; scegliere gli uomini in funzione dei fini.
Il Fozio ritrovato. Juan de Mariana e André Schott
Luciano Canfora
Libro
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2001
pagine: 480
Quando fu assassinato Enrico IV, nel 1610, da un fanatico 'tirannicida', molti pensarono al gesuita Juan de Mariana come al 'mandante morale'. Questi, infatti, qualche anno prima aveva scritto un libro nel quale si ammetteva la legittimità del 'tirannicidio'. De Mariana, nel segreto del suo studio, si cimentò nella traduzione del libro più celebre, ed allora inedito, del bizantino Fozio, a quel tempo definito 'il nemico', per avere nel lontano nono secolo creato le premesse dello scisma d'Oriente. Mariana tradusse larghe parti della Biblioteca di Fozio, ma la sua fatica rimase inedita. Questo libro cerca di spiegare l'origine dell'ostinata censura e i modi in cui, sottilmente, fu violata.
Un mestiere pericoloso. La vita quotidiana dei filosofi greci
Luciano Canfora
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2000
pagine: 248
Prima lezione di storia greca
Luciano Canfora
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2000
pagine: VIII-112
Nonostante "il mare abbia inghiottito buona parte della civiltà antica", Canfora riesce a mettere insieme mirabilmente i frammenti del mondo greco, rendendoli familiari e comprensibili. Luciano Canfora insegna Filologia classica all'Università di Bari.