Libri di M. C. Marinelli
Vita di Metastasio
Stendhal
Libro: Copertina morbida
editore: Passigli
anno edizione: 2022
pagine: 96
Questa "Vita di Metastasio" completa, assieme alla "Vita di Mozart" e alla "Vita di Haydn", quella raccolta di brevi biografie che costituirono il debutto di Stendhal sulla scena letteraria e l'inizio di quel suo rapporto con la musica che tanta parte doveva avere nell'universo dello scrittore. Come afferma Mario Luzi nella prefazione, per Stendhal, «quello con la musica italiana, a partire dal viaggio del 1808, fu un incontro chiarificatore e perfino rivelatore nei riguardi della sua 'filosofia' e della sua poetica». Oltre alle pagine sulla vita di Pietro Metastasio (1698-1782), il grande riformatore del melodramma italiano, risultano particolarmente interessanti anche le "Lettere sullo stato attuale della musica in Italia", incluse nella presente edizione, che del giudizio stendhaliano su Metastasio sono al tempo stesso la matrice e la cornice. L'esplorazione del rapporto che lega la poesia del Metastasio alla «amatissima» musica dei Pergolesi o dei Cimarosa costituisce insomma - pur nella sinteticità dei riferimenti - una preziosa occasione di esplorazione dell'anima del grande scrittore francese che volle definirsi «milanese», e, insieme, una vivida testimonianza dell'influenza che ancora la nostra grande musica esercitava tra gli appassionati di tutta Europa. Prefazione di Mario Luzi.
Del piacere di leggere
Marcel Proust
Libro: Copertina morbida
editore: Passigli
anno edizione: 2020
pagine: 90
Apparso per la prima volta su «La Renaissance Latine» il 15 giugno 1905 e riutilizzato da Marcel Proust l'anno successivo come prefazione alla sua traduzione di "Sesamo e i gigli" di John Ruskin, lo scritto "Sulla lettura" rappresenta una delle più belle e profonde riflessioni sul ruolo che i libri assumono nella nostra vita. Proust vi racconta la propria iniziazione alla lettura, mischiando il ricordo delle sue prime letture con i luoghi della propria vita, in un racconto disteso il cui stile preciso e minuzioso affascina come alcune delle pagine più belle della "Recherche". Completa questa nostra nuova edizione un altro breve saggio di Proust, molto meno noto ma non meno interessante, apparso su «La Revue de Paris» il 5 novembre 1920 e che divenne poi la prefazione all'esordio narrativo del giovane amico Paul Morand, "Tendres Stocks" (1921): un intelligentissimo quanto rapido excursus sui principali autori della sua formazione letteraria, che si presenta anche come un breve e sapido "manuale" di scrittura.
Pacchetto arte e letteratura: Una distesa infinita-Paul Gauguin: la lunga fuga-Noa Noa-Lettere su Cézanne
Paul Gauguin, Rainer Maria Rilke, Manuel Vázquez Montalbán, Vincent Van Gogh
Libro: Copertina morbida
editore: Passigli
anno edizione: 2020
pagine: 367
L'arte del Novecento e successiva si è nutrita dei tre grandi artisti al centro di questi agili volumi: nelle loro stesse parole, o con la guida di due grandi scrittori, ne seguiamo le tracce alla scoperta delle radici della nostra epoca.
Il gruppo, spazio analitico. Clinica e teoria
Jean-Claude Rouchy
Libro
editore: Borla
anno edizione: 1999
pagine: 264
Lettere di giovinezza all'amica inventata
Antoine de Saint-Exupéry
Libro
editore: Passigli
anno edizione: 1998
pagine: 96
Queste lettere di Antoine de Saint-Exupéry, il delicato autore de "Il piccolo principe", furono scritte tra il 1923 e il 1931 all'amica Renée de Saussine. Sono nove anni importanti nella vita dello scrittore, nove anni intensi di riflessioni, durante i quali compie il suo apprendistato - realizzando la sua passione per il volo come corriere postale in Africa e in Sud America, ed i suoi progetti letterari, con l'apparizione di Courrier Sud e Volo di notte - e affina la sua 'educazione sentimentale'. Ed è soprattutto quest'ultima che prende forma in queste lettere, nelle quali si delinea una figura femminile 'inventata' perché fondata non tanto su di un rapporto reale, quanto sulle aspirazioni, le speranze, le attese di una giovinezza che si avvia alla maturità.
Giselle
Théophile Gautier
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Classica Italia
anno edizione: 2010
pagine: 51
"Da 170 anni Giselle continua a essere attuale. Storia romantica che riprende anche tematiche horror, è il primo balletto ideato da un grande narratore prima che da un musicista. Anzi, dal più incredibile scrittore di allora. Arrivato a Parigi nel momento in cui la borghesia vince e si apre a una visione diversa della musica, del teatro e della letteratura, Théophile Gautier, con il suo gilet rosso ciliegia, diventa allievo di Victor Hugo e partecipa alla nascita dei miti romantici attraverso i romanzi, le novelle, le opere teatrali, il balletto. E Giselle sopravvivrà alla fine dell'epopea romantica e ai sogni del suo autore, diventando un archetipo, il balletto più 'ballettoso' che ci sia" (Philippe Daverio).
Il gioco nella psicoterapia del bambino
Annie Anzieu, Christine Anzieu Premmereur, Simone Daymas
Libro
editore: Borla
anno edizione: 2001
pagine: 240
L'uomo pieno di donne
Pierre Drieu La Rochelle
Libro
editore: Passigli
anno edizione: 2000
pagine: 159
Mitteleuropa. Storia di un mito
Jacques Le Rider
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1995
pagine: 136
Il saggio racconta la storia di un'idea, quella di un' Europa di centro, zona di congiunzione tra Occidente e Oriente, chiamata a difendere la propria identità contro gli estremi del continente. E' un'idea che si rifà alla lettura mitica del Sacro Romano Impero e ai tentativi, a partire da Carlo Magno, di riunire sotto un'unica monarchia i popoli dell'Europa centrale. A questo fantasma geografico dai confini fluttuanti tra il Baltico e i paesi slavi del Sud non ha corrisposto un'effettiva configurazione politica, ma il suo mito ricompare ogni volta che i paesi di lingua tedesca attraversano una crisi o un mutamento profondo della propria identità geopolitica. Il libro tocca i diversi aspetti della vicenda intrecciando storia, geografia, politica, letteratura.
Storia dell'individualismo
Alain Laurent
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1994
pagine: 144
L'individualismo, ovvero l'affermazione della libertà individuale come valore supremo ed epicentro della modernità, ha alle sue spalle una ricca storia intellettuale, che si è tradotta, sul piano dell'organizzazione sociale, in quelle che sono le principali istituzioni poltiche ed economiche dell'Occidente. Il libro di Laurent ripercorre in maniera sintetica la storia di questa grande idea, seguendone le dinamiche evolutive sul terreno concettuale e nelle sue dimensioni politica, economica e sociale.