Libri di M. Cucchi
Poesia italiana. L'Ottocento
Libro
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 1999
pagine: XLVIII-512
Il volume, curato da Maurizio Cucchi, ripercorre la produzione poetica italiana ottocentesca, da Vincenzo Monti a Giovanni Berchet, da Niccolò Tommaseo a Emilio Praga, da Arrigo Boito a Edmondo De Amicis, da Arturo Graf a Pompeo Bettini. Riproduzione a richiesta dell'edizione: Garzanti, 1978 (I Grandi libri 212)
La pioggia e il bel tempo. Testo francese a fronte
Jacques Prévert
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2019
pagine: 344
«Quella di Prévert è stata, ed è ancora, la parola astuta e accattivante, sciolta, estrosa, un po' ribelle; colorita, distratta, ironica, sprecata... La parola che la gente aspetta, senza saperlo con chiarezza, di ascoltare. Ma per arrivare a pronunciarla occorre un talento speciale, un dono, una particolare forma di saggezza elementare che resiste alla base. E che lo rende consapevole - nel suo essere osservatore stravagante e umile del mondo, sempre aperto e capace di meraviglia - di quanto la pienezza vera del reale risieda nella contemporanea presenza, tra le cose, di sogno e mistero, di desiderio e oblio.» (Dall'Introduzione di Maurizio Cucchi)
Romanzi e racconti. Volume Vol. 2
Stendhal
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2002
pagine: XLIII-1425
In questo volume, curato da Mariella Di Maio, trovano posto opere incompiute di grande interesse: l'ampio romanzo di costume "Lucien Luwen" e dieci opere narrative incompiute. Inoltre viene presentata la prefazione che Paul Valery scrisse a Lucien Leuwen e che testimonia l'interesse che l'opera stendhaliana ha sempre riscosso.
Poesie
Marta Fabiani
Libro: Copertina rigida
editore: San Marco dei Giustiniani
anno edizione: 1985
pagine: 102
Poeti italiani del secondo Novecento. 1945-1995
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 1994
pagine: 1336
Romanzi e racconti. Volume Vol. 3
Stendhal
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2008
pagine: XLII-1535
Questo terzo volume della raccolta dell'opera narrativa di Stendhal, con nuove traduzioni, contiene "La Certosa di Parma", e due opere meno note al lettore italiano, ma tutt'altro che minori o meno ricche d'interesse: le "Cronache italiane" e "Lamiel". Se la ricchezza spirituale, l'acuta intelligenza e l'ironia della Certosa sono bene note; la stessa conoscenza e passione per lo spirito e il carattere italiano, continuamente contrapposti a quelli francesi, percorrono le "Cronache", nate dalla riscrittura di storie trovate in antichi manoscritti. Nel caso delle "Cronache italiane", gli antichi manoscritti esistevano realmente, e il Meridiano ne offre in appendice il testo originale, permettendo così di apprezzare l'enorme lavoro di stile e di fantasia messo in atto da Stendhal, nel servirsene e insieme nell'allontanarsene. "Lamiel", romanzo incompiuto, al quale l'autore lavorò fra il 1839 e il 1840 con nuove revisioni nel marzo 1842, pochi giorni prima di morire, è di una modernità straordinaria e presenta una giovane che cerca nella libertà da ogni morale precostituita, anche sessuale, la propria emancipazione e la realizzazione della propria personalità.
La simmetria del gheriglio
Laura Garavaglia
Libro: Libro in brossura
editore: Stampa 2009
anno edizione: 2012
pagine: 80
Uno stupore quieto
Mario Fresa
Libro: Libro in brossura
editore: Stampa 2009
anno edizione: 2012
pagine: 80
Il freddo e il crudele
Mary Barbara Tolusso
Libro: Libro in brossura
editore: Stampa 2009
anno edizione: 2012
pagine: 84
Mediterraneo. Un viaggio poetico. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Stampa 2009
anno edizione: 2013
pagine: 64
I poeti si immergono volentieri nel paesaggio, se ne lasciano attrarre, lo perlustrano volentieri, ne traggono spesso materia e spunti. E quando il paesaggio presenta la varietà, le meraviglie naturali e il deposito storico del Mediterraneo, il meccanismo si perfeziona e il rapporto tra i luoghi e la poesia diviene naturale. In questa antologia sono proposti testi di autori diversi, per generazione e per orientamento culturale: Cristina Annino, Davide Paolo Bianco, Rosita Copioli, Maurizio Cucchi, Lucrezia Lerro e Amos Mattio. Ognuno di loro ha reagito con la propria sensibilità e il proprio pensiero alle suggestioni del paesaggio, fra terra e mare, in un giro apertissimo d'orizzonte, in una ambientazione geografica dai caratteri molteplici. Qualcosa, quindi, di molto stimolante per la fantasia del viaggiatore, che potrà confrontarsi con gli estri dei poeti per i luoghi che conosce o farsi guidare idealmente in altri ambienti che ancora non conosce.
Cartoline dell'addio
Claudio Recalcati
Libro: Libro in brossura
editore: Stampa 2009
anno edizione: 2013
pagine: 60
Si impone da subito, in questi nuovi testi di Claudio Recalcati, la forte ricerca di un interlocutore. Infatti, queste sue poesie vengono proposte, per la maggior parte, come mazzi di cartoline o brevi lettere ritrovate di una passata - ma sempre viva nella mente - corrispondenza. Gli interlocutori variano, ma è chiaro che si tratta in realtà di maschere o nobili pretesti, di figure anche o in prevalenza degli affetti a cui il poeta si rivolge per rendere più serrata e asciutta la sua inquieta riflessione sull'esserci, sull'essere nel mondo, e sulla sua innocente precarietà. È quasi come se scrivesse in effetti a se stesso, trovando spunto nelle cose e nei luoghi, nella quotidiana routine o al contrario nei momenti di più libera sospensione, cogliendo il senso della propria vita nei mille rivoli in apparenza irrilevanti in cui si articola la nostra esistenza. Nel ritmo serrato della sua parola essenziale Recalcati persuade senza artifici.