Libri di M. Migliori
Humanitas. Volume 1-2
Libro
editore: Morcelliana
anno edizione: 2022
pagine: 336
EDITORIALE I. Bertoletti, La guerra di Ucraina e le coscienze L. Grecchi, Enrico Berti. Un profilo filosofico IL PENSIERO MULTIFOCALE 2 Una ripresa teorica della proposta P. Mauri - M. Migliori, Un secondo round su "Il pensiero multifocale". La ripresa teorica della proposta G. Lanzone, Politica e machiavellica L. Pallozzi, Economia multifocale S. Giampieri, Paradigma multifocale e marketing. Una inconsapevole applicazione E. Napoletani, L'onnipervasività del Multifocal Approach nel pensiero aristotelico A. Vannacci, Il pensiero medico cinese. Un modello di multifocalità P. Grisei, Il contributo della scuola ai cantieri del futuro. Un approccio multifocale alla scuola superiore di secondo grado A. Colzani, Dall'univoco al singolare. Uno sguardo alla recente teologia cattolica F. Eustacchi, La pratica filosofica del Multifocal Approach. Una possibile chiave di accesso a una realtà complessa G. Marchioro, Per una declinazione psicoanalitica del desiderio. Da Freud a Jung passando per Lacan M. Migliori, Se desidero tanto è perché il desiderio ha molte facce, forse troppe G. Seveso, Con un pizzico di follia. La manía platonica e la riabilitazione del mondo emotivo M. Ianne, Educare in molti modi. Molteplicità e complessità della paideía pitagorica F. Piangerelli, Osservare e pensare altrimenti. Un approccio multifocale al pensiero greco antico E. Ariemma, Further voices. Per un approccio multifocale alle letterature antiche. Questioni di metodo e indicazioni operative D. Mazzieri, La multifocalità della pratica educativa. In dialogo con Aristotele C. Danani, Sul Multifocal Approach, un apprezzamento critico. Postfazione NOTE E RASSEGNE R. Rusconi, Il peso del passato, un ostacolo al rinnovamento del Cattolicesimo. Gerarchia sacramentale e nomenclatura ecclesiastica S. Manfredi, Una rivoluzione ancora nascosta. Digitale e arte di produrre libri...
Assoluto e relativo. Un gioco complesso di relazioni stabili e instabili
Libro: Copertina morbida
editore: Morcelliana
anno edizione: 2017
pagine: 320
Come è possibile parlare di "vero" senza scivolare nel relativismo, nell'impossibilità di pronunciare affermazioni valide e stabili, in un tempo in cui la verità - religiosa, politica, etica - si scompone nella pluralità dei suoi modi e tutto ciò che appare "assoluto" è giudicato con sospetto? È la sfida colta da questo volume, e da un pensiero filosofico che non si accontenti di declinare il proprio statuto a misura di una realtà contingente in rapido cambiamento. La risposta filosoficamente più pertinente la si può trovare nell'analisi dei testi e nell'uso critico della ragione. I classici greci qui richiamati - Aristotele, Platone ma anche gli scettici come Sesto Empirico -, che più hanno indagato le categorie dell'essere e i concetti di realtà e verità, mettono in luce il ruolo della "relazione" nel designare il nesso che intercorre, o non intercorre, tra dati oggettivi, riabilitando il nesso con ciò che è vero. Accanto agli antichi sono interpellati i moderni: Hegel e Husserl, pur in modo diverso, interpretano la fenomenologia come punto di snodo fra l'assoluto e il relativo. Non mancano affondi teoretici, sul senso della verità rispetto alla religione, al linguaggio, all'estetica, alla sociologia nell'età contemporanea: un affresco a più voci che ha l'intento di rendere la complessità dell'umano, nel suo versante esistenziale e logico.
Humanitas. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2016
pagine: 208
Editoriale: I. BertolettI, "Humanitas" 1946-2016. Identità e trasformazioni di un'idea l'inquietante verità. La riflessione anticaa cura di Arianna Fermani e Maurizio Migliori M. Migliori, Presentazione F. Eustacchi, Vero-falso in Protagora e Gorgia. Una posizione aporetica ma non relativista M. Migliori, Platone e la dimensione umana del verol. Palpacelli, Vero e falso si apprendono insieme. Il vero e il falso filosofo nell'Eutidemo di Platonea. Fermani, Aristotele e le verità dell'etica G.A. Lucchetta, Dire il falso per conoscere il vero. Aristotele, Fisica ii 1, 193a7) F. Mié, Truth, Facts, and Demonstration in Aristotle. Revisiting Dialectical Art and Methoda. longo, I paradossi nell'Ippia minore di Platone. La critica di Aristotele, Alessandro di Afrodisia e Asclepioe. Spinelli, Sesto Empirico contro alcuni strumenti dogmatici del vero. Note e rassegne F. De Giorgi, Il dialogo nel pontificato di Paolo VI G. Cittadini, Filippo Neri. Una spiritualità per il nostro tempo.
Attività e virtù. Anima e corpo in Aristotele
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2007
pagine: 496
I molteplici e complessi rapporti tra l'anima e il corpo, le caratteristiche della psichè e i nessi tra le sue diverse funzioni e attività, le ricadute di tali diversificati rapporti sul piano ontologico, fisicobiologico ed etico-antropologico: sono solo alcune delle questioni messe a tema nei saggi raccolti in questo volume. Alcuni tra i maggiori studiosi di Aristotele hanno qui dato vita a un dialogo serrato e coinvolgente con i luoghi teoreticamente ed ermeneuticamente più caldi e interessanti del pensiero dello Stagirita: le problematiche intersezioni tra le nozioni di atto (energeia) e potenza (dynamis); le virtù, i loro intrecci e i ruoli da esse assunti all'interno delle dinamiche e delle strategie di edificazione della vita buona e felice; le passioni, le loro ricadute sul versante psichico e somatico. Tali contributi, che coprono la quasi totalità del corpus aristotelico, si rivelano innovativi anche per quanto riguarda l'utilizzo di testi non adeguatamente valorizzati dagli studi precedenti. Il volume consente dunque di riattraversare i crocevia storico-concettuali più significativi di un pensiero al tempo stesso antico e attualissimo, quale quello aristotelico.
Filebo. Testo greco a fronte
Platone
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2000
pagine: 288
Il Filebo rappresenta l'ultima e la maggior opera etica di Platone. Tuttavia, rientra a pieno diritto anche nel novero dei dialoghi dialettici. Tre sono i temi che si intrecciano lungo il dialogo tra Protarco e Socrate: le domanda su quale sia la “vita buona” per l'uomo; la questione teoretica centrale del Bene e della sua natura; e, infine, il tema della vita divina e l'uomo. Ma il vero argomento trattato dal Filebo è il “piacere”. Attraverso una lunga e dettagliata analisi dei vari tipi di piaceri, a partire dalla prima e fondamentale distinzione tra piaceri corporei e piaceri spirituali, Platone giunge da una parte a condannare la concezione edonista della vita che identifica senza mezzi termini il piacere sensibile con il Bene arrivando a conclusioni assurde; dall'altra, però, non respinge tutti i piaceri in blocco. L'uomo, infatti, non è un sasso: è necessario, perciò, condurre una vita temperante che consenta di dedicarsi a quelle conoscenze che garantiscono maggiori e più elevati piaceri, tanto più che non vi può essere conoscenza senza godimento del conoscere. Tutto è misto: ma i misti buoni sono soltanto quelli “misurati”. Quest'edizione è curata da Maurizio Migliori, autore di una delle più cospicue monografie su questo dialogo (L'uomo fra piacere, intelligenza e bene, Vita e pensiero, Milano 1993) ed esperto internazionale dei dialoghi dialettici di Platone. La sua introduzione è una guida sintetica e precisa al dialogo. Le note al testo sono brevi ed essenziali e rispondono all'esigenza di chiarire i passi e i concetti più controversi e difficili. Le parole-chiave permettono di entrare in profondità ma con immediatezza nel nucleo dello scritto. La bibliografia raccoglie gli studi più importanti sul Filebo degli ultimi cinquant'anni. Il testo greco a fronte è quello dell'edizione critica oggi di riferimento (J. Burnet, Platonis Opera, “Scriptorum Classicorum Bibliotheca Oxoniensis”), di cui conserva struttura di riga e numerazione.
Politico
Platone
Libro
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 1996
pagine: 288
L'opera è il dialogo in cui Platone si pone il problema della definizione dell'arte politica, per stabilire chi sia il vero uomo politico, quali siano i suoi compiti, le virtù di cui ha bisogno e il fine a cui deve tendere. La soluzione è che il politico è colui che sa unificare gli opposti in giusta misura, secondo il Principio dell'Uno-Bene, che è la vera misura di tutte le cose.
Platone e Aristotele. Dialettica e logica
Libro: Copertina morbida
editore: Morcelliana
anno edizione: 2008
pagine: 416
Il confronto tra Platone ed Aristotele è stato interpretato, per lo più, come una opposizione tra modelli conoscitivi: da un lato la dialettica, intesa come il culmine del sapere, dall'altro la logica, intesa come l'insieme delle tecniche per ben argomentare, al di là delle pretese platoniche di una supremazia della dialettica. Ma ha ancora un fondamento filologico e storico questa contrapposizione? Un interrogativo che - nei saggi qui raccolti di alcuni dei più autorevoli interpreti del pensiero antico - mette capo a una pluralità di scavi, storiografici e teoretici. Scavi che invitano a una lettura dei testi platonici ed aristotelici nella loro complessità: emergono inaspettati intrecci e molteplici significati dei termini stessi di dialettica e logica in entrambi i pensatori. Non solo la dialettica platonica ha un suo rigore, ma la stessa logica aristotelica ha affinità, pur nelle differenze, con le procedure argomentative della dialettica. Una prospettiva ermeneutica che interessa non solo lo storico della filosofia antica, ma chiunque abbia a cuore le radici greche delle nostra immagine di ragione.
Interiorità e anima. La psychè in Platone
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2007
pagine: 448
Il concetto di anima, una delle più grandi "invenzioni" del mondo greco, figura teorica che ha attraversato e segnato la storia dell'intero Occidente, trova in Platone il primo fondamentale inquadramento filosofico. Non si tratta solo di una tematica dal significato metafisico e religioso: nell'approfondire i molteplici temi che questo concetto attiva emergono naturalmente, già nel filosofo ateniese, tutte le questioni connesse alla spiritualità e allo psichismo umano, con le loro conseguenze etiche. In questo senso l'"anima" apre la strada a un infinito processo di approfondimento e di scoperta dell'interiorità del soggetto. Non a caso questo tema compare in molti testi platonici, in particolare nei dialoghi. Da questa prima elaborazione scaturirono luci e ombre, soluzioni di antichi problemi e nuove domande, di non meno difficile soluzione, anzi tanto complesse da essere ancora oggi messe a tema. Sui molteplici aspetti di queste tematiche filosofiche alcuni tra i maggiori studiosi di Platone si confrontano nel presente volume, avanzando proposte spesso assolutamente innovative, anche per quanto riguarda l'utilizzo di testi sottovalutati, o addirittura quasi ignorati dagli studi precedenti, con una dialettica che dà modo al lettore sia di verificare la capacità ermeneutica delle diverse impostazioni, sia di riscoprire la ricchezza del contributo platonico rispetto a problemi con cui lo stesso pensiero contemporaneo torna positivamente a misurarsi.
Il dibattito etico e politico in Grecia tra il V e il IV secolo
Libro
editore: La Città del Sole
anno edizione: 2006
pagine: 580
Humanitas. Volume 4
Libro
editore: Morcelliana
anno edizione: 2005
pagine: 272
I maggiori studiosi di filosofia antica a confronto sulle categorie di Dio e divino e il formarsi del concetto di religiosità (dalla mantica alla mistica...) in dialogo con gli esponenti del pensiero greco (Socrate, Parmenide, Platone, Aristotele, Plotino).
Gigantomachia. Convergenze e divergenze tra Platone e Aristotele
Libro
editore: Morcelliana
anno edizione: 2002
pagine: 480
Politico. Testo greco a fronte
Platone
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 2001
pagine: 282
Nel "Politico" Platone propone un modello di governo basato sul rigoroso rispetto delle leggi che, pur nella loro semplicità, rimangono il caposaldo di ogni ordine e diritto. Il testo greco a fronte della traduzione è quello dell'edizione critica oggi di riferimento (J. Burnet, Platonis Opera).