Libri di M. Napoli (cur.)
Impresa, mercati, regole
Libro: Copertina morbida
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2009
pagine: 82
Il volume raccoglie le più significative e convergenti riflessioni su impresa, mercati e regole formulate secondo diversi filoni culturali di ricerca all'interno delle attività del Dipartimento di Diritto privato e pubblico dell'Economia. Il contrasto alla delegittimazione culturale e sociale del Diritto del lavoro deriva anche dalla considerazione che l'ipotesi di un mercato senza regole e di regole senza giudici è un'utopia. In relazione alla crisi in atto ciò vale più in generale per l'intera economia.
Alle radici del sindacalismo italiano. Alberto Cova, Sergio Zaninelli, Aldo Carera, Guido Baglioni
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2007
pagine: 80
Risalire alle radici del sindacalismo italiano significa individuarne le ragioni costitutive. Pluralismo o unità, riformismo o spinte radicali sono alternative che vengono da lontano e aiutano a comprendere il presente. Questo libro raccoglie una riflessione a più voci, espressioni di linee di ricerche sulla storia del movimento sindacale da tempo presenti nell'Università Cattolica del Sacro Cuore.
La responsabilità sociale delle imprese
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2005
pagine: 102
"La maggior parte delle definizioni della responsabilità sociale delle imprese descrivono questo concetto come l'integrazione volontaria delle preoccupazioni sociali ed ecologiche delle imprese nelle loro operazioni commerciali e nei loro rapporti con le parti interessate. Essere socialmente responsabili significa non solo soddisfare pienamente gli obblighi giuridici applicabili, ma anche andare al di là investendo 'di più' nel capitale umano, nell'ambiente e nei rapporti con le altre parti interessate. L'esperienza acquisita con gli investimenti in tecnologie e prassi commerciali ecologicamente responsabili suggerisce che andando oltre gli obblighi previsti dalla legislazione le imprese potevano aumentare la propria competitività. L'applicazione di norme sociali che superano gli obblighi giuridici fondamentali, ad esempio nel settore della formazione, delle condizioni di lavoro o dei rapporti tra la direzione ed il personale, può avere dal canto suo un impatto diretto sulla produttività. Si apre in tal modo una strada che consente di gestire il cambiamento e di conciliare lo sviluppo sociale ed una maggiore competitività."
Il lavoro nella dottrina sociale della Chiesa
Luigi Mengoni
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2005
pagine: 96
"Questo principio - cioè che il lavoro non è una merce qualsiasi, che la dignità della persona umana del lavoratore è un criterio di valutazione giuridica prevalente sulla considerazione economica del lavoro come fattore della produzione - a noi sembra molto semplice e intuitivo, ma all'epoca della 'Rerum novarum' era un principio rivoluzionario, perché si poneva in contrasto col concetto di libertà su cui era fondata la società uscita dal rivolgimento del 1789, e di esso postulava una radicale modificazione. L'avere rivendicato questo principio al sistema dei valori cristiani, l'averlo formulato come principio di progresso sociale, e non di violenta distruzione dell'ordine esistente, tale fu l'opera della 'Rerum novarum'". "La preoccupazione centrale del Pontefice (Giovanni Paolo II), profondamente radicata nella teologia e nell'antropologia bibliche, è che l'uomo produttore non perda il contatto con l'uomo sapienziale: senza la sapienza l'uomo è "incapace di comprendere la giustizia". Un tempo l'homo faber e l'homo sapiens (nel senso etimologico di 'assaporatore', ossia dotato della sensibilità ai valori) erano uniti; nella società moderna tendono a separarsi perché la forma di pensiero del primo è divenuta radicalmente diversa". Gli studi raccolti in questo volume testimoniano l'impegno del professor Luigi Mengoni nell'indagine diretta della dottrina sociale della Chiesa, condotta con il rigoroso metodo del maestro di Diritto e di attento osservatore della realtà sociale.
La carta di Nizza. I diritti fondamentali dell'Europa
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2005
pagine: 116
Il contratto di lavoro
Luigi Mengoni
Libro: Copertina morbida
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2004
pagine: 153
Questo volume raccoglie l'elaborazione più matura di Luigi Mengoni sul contratto di lavoro. Mengoni fornisce anzitutto una grande lezione di metodo ponendo le basi civilistiche allo studio del diritto del lavoro. In secondo luogo, la produzione lavoristica di Mengoni è tutta tesa a superare l'originaria ideologia liberale, pure valorizzata, trovando un principio ispiratore nella necessità di salvaguardia della persona. Inoltre, l'apporto più significativo al diritto del lavoro è dato dalla continua esplorazione dei nessi intercorrenti tra la categoria concettuale del contratto di lavoro, la configurazione dell'impresa, la subordinazione, come criterio ordinatore per elevare a sistema il diritto del lavoro.
Principio di sussidiarietà. Europa, Stato sociale
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2003
pagine: 106
Il principio di sussidiarietà occupa un posto di grande rilievo nella Dottrina sociale della Chiesa. Troppo a lungo dimenticato, viene oggi riscoperto quale centro del 'crocevia istituzionale' rappresentato dai complessi e delicati rapporti tra Unione europea, Stato e Regioni. Mediante i contributi di alcuni tra i massimi esperti della materia, questo volume ne analizza la portata e l'impatto, in riferimento all'esperienza concreta dell'Europa comunitaria e dell'ordinamento interno italiano. Vengono così messi in luce e analizzati i fondamenti e i precedenti istituzionali indispensabili per cogliere il reale significato del principio di sussidiarietà, sancito ora, tra l'altro, nel nuovo testo dell'articolo 18 della Costituzione.
La nascita del diritto del lavoro. «Il contratto di lavoro» di Lodovico Barassi cent'anni dopo. Novità, influssi, distanze
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2002
pagine: 566
Il Novecento è stato definito il secolo del lavoro. Non senza significato esso si apre con la pubblicazione di un'opera considerata l'atto di nascita del diritto del lavoro come autonoma disciplina scientifica: Il contratto di lavoro nel diritto positivo italiano di Lodovico Barassi, edito a Milano nel 1901. Da allora il diritto del lavoro è diventato una cifra emblematica per comprendere il secolo. Questo volume raccoglie i materiali prodotti in occasione del convegno "Il diritto del lavoro delle origini: il contratto di lavoro di Lodovico Barassi cent'anni dopo (1901-2001). Novità, influssi, distanze", tenutosi a Milano nell'Università Cattolica del Sacro Cuore il 27 e il 28 aprile 2001. Esso contiene percorsi di ricerca e profili di esplorazione, autonomi e indipendenti gli uni dagli altri, pur all'interno di un unico disegno complessivo: fornire una riflessione aggiornata a tutto campo sull'opera di Barassi, condotta con la sensibilità propria degli studiosi del nuovo secolo. Si tracciano inoltre le linee di ricerca e di dibattito del diritto del lavoro moderno, riflesse, come in uno specchio, nella visualizzazione delle origini. L'opera costituirà sicuramente un punto di riferimento nel lavoro ricostruttivo dei prossimi anni, ma vuole essere soprattutto un invito ai giovani, chiamati a costruire il diritto del lavoro del futuro, a non dimenticare la lezione del Novecento.
Come un pesce fuor d'acqua. Il disagio nascosto dei bambini e dei ragazzi immigrati
Libro
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2002
pagine: 189
I saggi presenti in questo libro vogliono portare in primo piano i bambini e i ragazzi stranieri con le loro storie di scoperta e di disorientamento, le illusioni e le perdite che accompagnano sempre il viaggio di migrazione, le nostalgie e le conquiste di chi si trova a crescere altrove. Per comunicare a chi accoglie quanto siano importanti non solo le risorse tecniche e didattiche, ma anche le risorse emotive intrinseche nel lavoro educativo, come la capacità di osservare e di ascoltare, di imparare a riconoscere i sentimenti e i segnali delle sofferenze piccole e grandi che scandiscono il cambiamento.
Il Mezzogiorno d'Italia. Ducato di Napoli e Principato di Salerno
Michelangelo Schipa
Libro: Copertina morbida
editore: Ripostes
anno edizione: 2002
pagine: 233
Ristampa anastatica ed integrale del testo di Michelangelo Schipa "Il mezzogiorno d`Italia anteriormente alla Monarchia: Ducato di Napoli e Principato di Salerno". Si tratta di un racconto di storia medioevale lungo sei secoli, e più precisamente dal 649 al 1140 d.C. Protagoniste principali sono le città di Napoli e di Salerno e le vicende legate all'arrivo e alla conquista da parte dei Longobardi, alla nascita di un Ducato - quello di Napoli - e di un Principato - quello di Salerno.