Libri di Manuel Rossi
Deux petites feuilles de musique. Franz Liszt a Giulia Corridi. Hall Hector Berlioz e Pierre Érard a Filippo Corridi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2025
pagine: 20
Prefazione di Manuel Rossi.
Sogno. Cronaca pisana del 1679
Luigi Navarrette
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2025
pagine: 200
Non una cronaca urbana ma un fittissimo dialogo notturno tra Luigi Navarrette (1638-1688) e due statue: il colossale Ferdinando de' Medici, immortalato da Pietro Francavilla nell'intento di risollevare la martoriata città, e la stessa Pisa, che nel medesimo gruppo lo scultore francese rappresentò nelle tradizionali vesti della Charitas. Basterà evocare la sola cornice del Sogno per sottolinearne l'unicità: un testo che il suo autore avrebbe voluto destinare alle stampe, ma che le complesse vicende biografiche ci hanno conservato inedito sino ad oggi. Un «dialogo sopra l'ingratitudine dei Pisani» che Navarrette dipana su un Lungarno apparentemente placido nella notte del 4 marzo 1679, condensando in esso moventi tra loro profondamente dissimili che spaziano dal «mescuglio […] dell'istorie sì antiche che moderne della mia cara patria», alle colte impressioni di quelle letture portate dalla Spagna in Toscana, sino alla tragica vicenda biografica dell'autore, calata sullo sfondo di quella Pisa medicea che ancora oggi rimane in larga parte da conoscere.
Il Maggio musicale fiorentino per Giacomo Puccini
Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2024
pagine: 112
Il terzo volume della collana Artisti per il Maggio Musicale, edita in collaborazione con la Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, nasce in occasione del centenario della morte di uno dei maggiori e più significativi operisti di tutti i tempi, Giacomo Puccini.
«Qual occhio al mondo». Puccini fotografo
Libro: Libro in brossura
editore: Fondazione Centro Ragghianti
anno edizione: 2024
pagine: 168
Catalogo della mostra a Lucca, Fondazione Ragghianti, 16 febbraio - 1° aprile 2024. In occasione del centenario della morte di Giacomo Puccini, la Fondazione Ragghianti ha dedicato una mostra (di cui questo libro costituisce il catalogo) a una sua passione inedita, che coltivò con intensità e ottimi risultati. Grazie ai materiali conservati nell’Archivio Puccini di Torre del Lago, e in piccola parte provenienti anche da altri fondi, sono presentate circa novanta fotografie originali, che consentono di osservare il mondo attraverso l’obiettivo del grande compositore. La scoperta della vivace inclinazione per la fotografia aggiunge un tassello non irrilevante alla conoscenza del compositore, per vari motivi: la massiccia quantità della produzione emersa, iniziata all’incirca nel 1894; l’originalità delle scelte e dei tagli (basti pensare all’insolita frequenza di formati panoramici); la perizia tecnica; la particolare congiuntura storica in cui quest’attività va a inserirsi; la consapevolezza estetica nel servirsi del mezzo. Il catalogo contiene le immagini di tutte le fotografie esposte e i testi di Gabriella Biagi Ravenni, Paolo Bolpagni, Manuel Rossi ed Eugenia Di Rocco.
Baldassarre Turini tra la Toscana dei Medici e la Roma di Raffaello. Politica, arte, riformismo religioso (1513-1543)
Libro: Libro in brossura
editore: Quasar
anno edizione: 2023
pagine: 312
"Occasione di questa miscellanea di studi è stato il quinto centenario dell'erezione della pieve di Santa Maria Assunta di Pescia in prepositura mullius, preludio della trasformazione in diocesi nel 1726. L'anno era il 1519, e dunque nel 2019 si tenne tutta una serie di iniziative in loco per celebrare l'anniversario, coordinate da un comitato all'uopo istituto dall'ordinario diocesano S.E. mons. Roberto Filippini. L'idea progettuale di base, elaborata e coordinata dagli scriventi, è stata di partire dalle figure di Turini e di Raffaello per fornire innanzitutto ampiezza spaziale e temporale al convegno: da Pescia e dalla Toscana dei Medici alla Roma dei papi; dal pontificato di Leone X, attraverso quello del cugino Clemente VII, sino agli anni di Paolo III Farnese, coprendo tre decenni di storia italica: stagione di eccezionali rivolgimenti politico-militari e religiosi, durante la quale Baldassarre Turini rivestì più ruoli all'interno della corte pontificia. Il 1513 è l'anno dell'elezione al soglio di Pietro del suo più importante mentore, il figlio di Lorenzo il Magnifico Giovanni de' Medici, papa Leone X; il 1543 è invece l'anno della morte di Turini." (dalla Introduzione)
Galileo Galilei: gli anni pisani. Fonti, documenti, memorie
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2022
pagine: 168
Frutto delle Giornate galileiane promosse nel 2022 dal Comune di Pisa con la collaborazione dell’Università di Pisa, dell’Archivio di Stato e dell’Archivio Storico Diocesano, gli Autori analizzano la riscoperta del Galileo pisano – anzi, la sua invenzione – partendo da due elementi tra loro profondamente intrecciati: i documenti e i monumenti galileiani. All’interno del volume vengono così ripercorse le vicende e i rapporti intrecciati tra lo scienziato e la città natale sia durante la vita sia, attraverso la sua memoria nel lungo periodo, dal Settecento ai giorni nostri.
Instruzioni o sia metodo per la buona disciplina e regolamento degli uffiziali e combattenti al gioco del ponte di Pisa
Niccolò Rosselmini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2022
pagine: 316
Nei primi mesi del 1726 Niccolò Rosselmini (1692-1772), un giovane patrizio pisano noto per la sua capacità di domare uomini e cavalli, iniziò la stesura di un documento dal profilo del tutto inedito nel panorama cittadino e non solo: un'Instruzione, anzi: molte instruzioni, dedicate ai propri compagni d'arme e di gioco. Lo scopo era quello di trovare la strada per riscattare il Mezzogiorno dalla cocente sconfitta imposta appena l'anno prima dai cavalieri di Tramontana. Per fare ciò Rosselmini non si limitò a fornire preziosi consigli, ma volle tracciare un ampio panorama su tutto il Gioco del Ponte, partendo dalle regole generali per poi analizzare i diversi elementi che vi prendevano parte e infine condurci, quasi prendendoci per mano, tra le strade della Pisa di inizio Settecento alla ricerca di quei «parziali» che erano l'anima del Gioco. Dall'Instruzione emerge dunque un panorama ampio, sfaccettato, grazie al quale possiamo ripercorrere non solo la storia del Gioco del Ponte ma quella dell'intera comunità cittadina.
Una storia da raccontare. Come sarà vivere nella paura di perdere qualcuno?
Manuel Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: ilmiolibro self publishing
anno edizione: 2024
pagine: 144
Ho iniziato a scrivere questa storia, per raccontare fatti che accadono nella vita, magari non accade tutto insieme ma è tutto reale. La vita e fragile e dobbiamo fare molta attenzione. Un uomo un tempo disse: "La vita e come un castello di vetro".
Inculturazione della fede e «nuova evangelizzazione»
Manuel Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Ass. Editoriale Pro. Cattolica
anno edizione: 2021
pagine: 552
Prefazione Andrea Toniolo.
La visita apostolica di Giovanni Battista Castelli alla propositura di Pescia (1575-1576)
Pontificio comitato di scienze storiche
Libro: Libro rilegato
editore: Libreria Editrice Vaticana
anno edizione: 2023
pagine: 456
Questa pubblicazione di notevole interesse storico riguarda anzitutto pietre vive, oltre agli edifici sacri e le pratiche del culto e della vita religiosa, che edificano, da ben cinque secoli, la Chiesa di Pescia, prefigurazione anch’essa, nella complessità delle vicende storiche, di quella Gerusalemme celeste, cantata nell’inno del Comune della Dedicazione di una Chiesa: “Urbs Ierusalem beata, dicta pacis visio, quæ construitur in cælis vivis ex lapidibus, angelisque coronata sicut sponsa comite”.
Emanuele Luzzati al Maggio musicale fiorentino
Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2023
pagine: 240
A una decina d’anni dalla morte di Emanuele Luzzati, avvenuta nel 2007, l’interesse per la sua opera si accresciuta sempre più, anche in virtù dell’abbondanza e della varietà della sua produzione, tale da coinvolgere studiosi, critici e specialisti in molti campi. Oggi, che cade il centenario dalla sua nascita, saggi, convegni e giornate di studio stanno aggiungendo nuovi approfondimenti a quelli già pubblicati. Così finalmente ci si è accorti che i caratteri fiabeschi e fantasiosi, su cui a volte ci si è fermati fin troppo, sono solo una parte, sebbene non piccola, della sua attività che perciò deve integrarsi con altri più profondi e colti. Per questo motivo, relegare la sua opera teatrale allo stretto ambito della produzione per il palcoscenico è riduttivo, poiché tutta la sua opera è concepita sempre come una proposta drammatica, dove le figure, gli sfondi e gli oggetti fanno parte di una rappresentazione scenica. L’Archivio del Maggio Musicale Fiorentino conserva un patrimonio straordinario in termini di bozzetti di scene e di costumi, che offrono una lettura esaustiva sia del modo di operare dell’artista, sia del metodo che usava per costruire ambienti e personaggi. Basandosi su tali fonti, i saggi di Manuel Rossi e di Valentina Filice portano all’attenzione di un pubblico più vasto di quello strettamente specialistico una proposta inedita nei confronti della lunga e prolifica produzione dell’artista; l’analisi della sua collaborazione con il Maggio che appartiene ad un arco temporale relativamente lungo è di importanza fondamentale per la comprensione della metodologia di rappresentazione scenica e della interazione dei cantanti e degli artisti con personaggi delle opere. Nel Maggio fiorentino egli ebbe, infatti, la possibilità di esprimere compiutamente la sua idea di teatro che era maturata fin dall’inizio nelle prime prove allestite insieme ai suoi compagni di esilio in Svizzera. Lo studio offerto da questo libro, quindi, diventa una chiave di lettura importante di tutta la produzione di Luzzati.
Franco Zeffirelli al Maggio Musicale Fiorentino
Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2023
pagine: 168
«Il secondo volume della collana "Artisti per il Maggio Musicale", edita in collaborazione con la Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, nasce in occasione del centenario della nascita di un illustrissimo fiorentino, Franco Zeffirelli. I primi anni della sua vita sono stati particolarmente turbolenti; e certamente la precoce predilezione per il teatro e il talento dimostrato fin dalla giovane età per il disegno e le arti figurative hanno costituito per lui un rifugio prezioso e una fonte di soddisfazione. Con il passare del tempo e con lo studio tenace e approfondito questa sua inclinazione si è sviluppata in una vera passione, portandolo a diventare un artista a tutto tondo e a imporsi come scenografo, costumista, regista di Opera, di Teatro e Cinema, capace di rappresentare sul palcoscenico e sullo schermo il mondo dei sentimenti e quello dell'Arte.» (Manuel Rossi). Presentazione di Pippo Zeffirelli.