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Libri di Marco Franzone

Garelli. Pezzi scintillanti

Garelli. Pezzi scintillanti

Libro: Libro in brossura

editore: SAGEP

anno edizione: 2024

pagine: 40

Franco Garelli fu medico, scultore, pittore e ceramista, esponente dell’Informale e fu in un certo senso outsider nell’alveo dell’arte italiana dell’immediato dopoguerra, per aver prediletto un percorso del tutto personale, fino a esiti premonitori delle tendenze più significative tra gli anni quaranta e sessanta, in sintonia con il sentimento internazionale. Franco Garelli, originario di Diano d’Alba, fu amico e collaborò con Lucio Fontana, il Gruppo Gutai, Pinot Gallizio e il Gruppo Cobra, medico di guerra e di professione, insegnante di Anatomia all’Accademia Albertina, amico di Cesare Pavese, profondamente legato alle temperie culturali e alle grandi tragedie del Novecento. Il catalogo accompagna la mostra allestita a Alba (Cuneo) dal 13 aprile al 8 giugno 2024.
20,00

Franco Garelli (1909-1973). Umanesimo tecnologico

Franco Garelli (1909-1973). Umanesimo tecnologico

Libro: Libro in brossura

editore: SAGEP

anno edizione: 2023

pagine: 272

«Franco Garelli (1909-1973). Umanesimo tecnologico» è il volume monografico sull'artista edito in collaborazione con l'Archivio Franco Garelli, a cura di Marco Franzone con saggi di Luca Bochicchio, Nicoletta Colombo, Luca Pietro Nicoletti e Stefano Turina. Frutto di un'inedita e vasta campagna fotografica, di una corposa ricerca documentaria e di una organica attività di restauro, documenta con brio l'intera carriera artistica dell'artista, dagli esordi alle ricerche più ardite degli anni Sessanta attraverso la sua grande stagione Informale. Pittore, scultore in metallo e ceramista fu per Lionello Venturi in Italia "il maggior rappresentante dell'arte Informale", capace di guardare sempre a un contesto internazionale di ricerca e ad esporre con successo fuori dai confini nazionali. Dapprima nella scuderia di Carlo Cardazzo insieme a Fontana, Capogrossi, Scanavino, si legò poi a Michel Tapié animatore dell'Informale internazionale; affiancò nel sentimento i CoBrA di Asger Jorn ed ebbe una intensa stagione giapponese in seno al Gruppo Gutai; fu sempre con Tullio Mazzotti di Albisola per la produzione delle ceramiche...
60,00

Al riparo dalla tempesta. Franco Garelli 1909-1973

Al riparo dalla tempesta. Franco Garelli 1909-1973

Libro: Libro rilegato

editore: Aguaplano

anno edizione: 2019

pagine: 176

Una vera damnatio memoriae ha quasi eclissato Garelli dalle pagine della storia dopo la sua scomparsa, avvenuta nel 1973. Così, dopo un lungo periodo di silenzio, intervallato da isolati episodi espositivi, la figura complessa di Franco Garelli torna a reclamare una rilettura del proprio profilo artistico. Scopo di questo libro è dunque restituire l’immagine e il sentimento di un artista lirico, se non certo festoso quantomeno realmente poetico e solare; una immagine nuova rispetto alla precedente linea della critica degli anni sessanta e settanta che poneva l’accento sul tema struggente, lacerante e greve della infelice condizione umana nella società. Nicoletta Colombo e Marco Franzone rendono finalmente giustizia a questo eclettico esploratore dei nuovi orizzonti della materia, che muoveva la propria indagine su numerosi fronti, disegno, pittura, scultura, in escalation verso il ricorso a vernici industriali e a materiali disparati dall’organico all’inorganico: legni, ceramica, bronzo, ferri, persino paste alimentari e formaggi, fino alla più avanzata riqualificazione di trouvailles meccaniche e di laminati. Il vitalismo e la personale inquietudine attivistica di Garelli lo portarono a scambi culturali intensi, corroborati da viaggi e da esperienze di lavoro maturate in Francia, Stati Uniti, Giappone, Perù, Germania, Belgio, stimoli incisivi per la lucida sperimentazione scaturita da uno spirito pragmatico e allo stesso tempo irregolare, da outsider.
22,00

Una città giardino. Arenzano 1807-1956. Architettura, paesaggio, società

Una città giardino. Arenzano 1807-1956. Architettura, paesaggio, società

Marco Franzone, Gerolamo Patrone

Libro: Libro in brossura

editore: SAGEP

anno edizione: 2019

pagine: 96

Ad Arenzano si concretizzò l’idea di realizzare una “città giardino” dove l’architettura convivesse in armonia con la natura; un contesto entro cui conservare le testimonianze del passato e ad un tempo sperimentare le istanze della modernità. Qui, una cittadinanza ardita e consapevole dimostrò piena coscienza del valore del paesaggio inteso come “bene comune” e denominatore di civiltà, la cui tutela era ritenuta un presupposto essenziale di prosperità e giustizia sociale. Fotografie di Filippo Romano.
20,00

Palazzo Brignole Durazzo alla Meridiana in Genova

Palazzo Brignole Durazzo alla Meridiana in Genova

Marco Franzone, Giacomo Montanari

Libro: Libro in brossura

editore: Aguaplano

anno edizione: 2018

pagine: 96

Palazzo Brignole Durazzo alla Meridiana fa parte del Sistema dei Palazzi dei Rolli, l’efficace stratagemma per supplire alla mancanza di un luogo rappresentativo del potere della Repubblica genovese in occasione delle visite dei dignitari stranieri. Realizzato entro il 1628 e inserito nei “rolli”, in terza classe, soltanto nel 1664, Palazzo Brignole Durazzo vide l'intervento, intorno al 1700, di Gregorio e Lorenzo De Ferrari, che affrescarono le sale con la notevole quadreria e la collezione degli arazzi. Questo primo volume della collana su «Genova e i Palazzi dei Rolli» presenta il palazzo a partire da una nuova campagna fotografica e sulla scorta di importanti acquisizioni archivistiche e documentarie, proponendosi come una raffinata guida per il pubblico generalista e un utile strumento di ricerca per gli studiosi e gli addetti ai lavori.
13,00

La pineta di Arenzano. Architettura e paesaggio. Storia di un'utopia mancata

La pineta di Arenzano. Architettura e paesaggio. Storia di un'utopia mancata

Marco Franzone, Gerolamo Patrone

Libro: Libro in brossura

editore: Skira

anno edizione: 2010

pagine: 144

A metà degli anni cinquanta, in un frammento di costa ancora incontaminato a ponente di Genova, cinque tra i principali architetti italiani sperimentano liberamente sul tema di un'esclusiva gated community per la vacanza. Nella Pineta di Arenzano sorgono così ville, alberghi, condomini e parti comuni per la vita sociale dove Luigi Caccia Dominioni, Ignazio Gardella, Vico Magistretti, Gio Ponti e Marco Zanuso portano la migliore creatività a confronto con i temi della ricerca architettonica del tempo. Una vicenda nata in un contesto privato fuori dai vincoli delle leggi sull'edilizia a dimostrare come anche la sola alta qualità della progettazione consenta di ottenere risultati di grande pregio architettonico fino a quando non venga sopraffatta dalle leggi della speculazione.
29,00

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