Libri di Marco Piccat
L'historia Turpini in Europa. Ricerche e prospettive
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2019
pagine: 224
"Le leggendarie imprese di Carlo Magno in Spagna, la prodezza e la cortesia di Rolando, l’epica battaglia di Roncisvalle, le origini del pellegrinaggio compostellano: questi sono alcuni degli ingredienti dell’Historia Turpini, autentico mito letterario del Medioevo occidentale. Le tre sezioni in cui il volume si articola – “Dal Liber Sancti Jacobi all’Historia Turpini”; “L’Historia Turpini: la fortuna europea di un testo”; “L’Historia Turpini nel Medioevo romanzo: volgarizzamenti e compilazioni letterarie” – danno conto della complessità e intensità dell’irradiazione, in ambito romanzo e non, del racconto del mitico vescovo-guerriero Turpino, scrittore e testimone oculare, secondo tradizione, dei fatti narrati. I saggi in esse contenuti toccano alcune delle direttrici lungo le quali la ricerca è implementata nel quadro dell’Historia Turpini Project (www.historiaturpiniproject.unito.it), progetto di ricerca internazionale e interdisciplinare coordinato da Laura Ramello che ambisce a collocarsi nell’alveo delle iniziative di riscoperta e valorizzazione dell’heritage culturale europeo."
Donne piemontesi e corti d'amore. Una raccolta di liriche dell'antica Provenza
Marco Piccat
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Studi Piemontesi
anno edizione: 2016
pagine: 360
I trovatori provenzali sono stati gli autori, tra XII e XIII secolo, delle prime canzoni d'amore composte in uno dei linguaggi che, sostituitisi al latino, innovarono profondamente e la tradizione linguistica e la cultura letteraria dei popoli di tutta Europa. Dalla loro terra d'origine, alcuni di questi poeti si mossero ad esportare il loro nuovo messaggio, intrecciato di parole, musiche e gesti, verso le regioni catalano-aragonesi e verso il Piemonte. Qui, in particolare, trovarono accoglienza e ospitalità presso alcune corti, come quelle dei Marchesi di Monferrato, dei Conti di Savoia, dei Marchesi di Saluzzo. Destinatarie dei canti, o celebrate nei testi, sono figure femminili, quali Beatrice di Monferrato, la Contessa di Piemonte o la Marchesa di Saluzzo. Il libro, dopo una premessa relativa alle 'corti', raccoglie, presentandole per la prima volta in modo completo e organico, le composizioni per le dame d'origine 'piemontese', facendo emergere frammenti di temi, moduli e stili di una poesia senza frontiere.
Il laudario di Saluzzo
Marco Piccat
Libro: Libro rilegato
editore: Fusta Editore
anno edizione: 2015
pagine: 288
Il Laudario della Confraternita dei Battuti è contenuto in un manoscritto della fine del XV secolo, conservato nell'Archivio della stessa, in Saluzzo. Si compone di un trentina di laudi "preghiere cantate in onore di Cristo, della Vergine o dei Santi", scritte in una lingua letteraria sovraregionale con tracce del dialetto ligure e della parlata piemontese locale. Apparteneva alla Confraternita saluzzese dei Battuti ed era utilizzato nelle funzioni liturgiche e durante i riti processionali. La Compagnia, composta da laici, perseguiva l'obiettivo di soccorrere il prossimo, aiutando i poveri e curando i malati della Città, meditava sulla Passione di Cristo cui si immedesimava con la pratica della flagellazione, e cantava in una lingua venuta da lontano la propria sincera fede religiosa. Il laudario di Saluzzo, per la prima volta edito integralmente, è attualmente il più antico tra quelli conservati in Piemonte e risulta di particolare interesse storico-culturale e linguistico perché offre l'opportunità di entrare nella religiosità popolare di un'epoca che aspirava alla pace e al benessere della Comunità saluzzese, lavorando, cantando e pregando il Cielo di farsi terra.