Libri di Max Born
Discussione sulla fisica moderna
Werner Heisenberg, Erwin Schrödinger, Max Born, Pierre Auger
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2024
pagine: 144
Quattro «grandi» della fisica moderna parlano a un pubblico di profani, cercando di evitare ogni oscurità tecnica. Con Heisenberg, uno dei fondatori della meccanica quantistica, sono Schrödinger, che ha posto le basi della meccanica ondulatoria, Born, caposcuola della fisica in molteplici campi, e Auger, scopritore in fotoelettronica dell'«effetto Auger». Dalle loro pagine emerge il quadro dei risultati raggiunti nella conoscenza della natura, e degli strumenti teorici che convergono o si fronteggiano nella spiegazione del mondo materiale. Alle relazioni di Heisenberg e di Schrödinger seguono due dibattiti in cui intervengono altri fisici, Rosenfeld e Compton, e studiosi di diverse discipline umanistiche. Le questioni affrontate sono avvincenti: la ricerca fisica, i suoi fondamenti filosofici, la sua storia. Le scoperte in questo campo sono tante e tali che gli scienziati non riescono più a coordinarle in modo da soddisfare quel desiderio di sintesi e di coerenza cui l'uomo non può rinunciare. Scienza e tecnica appaiono in questo libro non come una scelta che può essere messa in discussione, ma come un destino. Gli strumenti di cui dispone l'umanità hanno aperto problemi formidabili che, lungi dall'essere risolti, si ripropongono oggi in tutta la loro drammatica complessità.
Scienza e vita. Lettere (1916-1955)
Albert Einstein, Max Born, Hedwig Born
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: XVII-290
In questo scambio epistolare tra due giganti della fisica del Novecento sono riassunte le grandi difficoltà interpretative del formalismo quantistico, ancora oggi oggetto di vivaci dibattiti. Mentre Einstein riteneva che la meccanica quantistica nella sua interpretazione standard fosse incompleta, Born, che propose per primo l'interpretazione probabilistica della funzione d'onda, era in profondo disaccordo proprio sulla necessità di modificare la teoria introducendo nuove variabili da essa non descritte. Poiché questo straordinario dibattito verteva sui fondamenti concettuali della nuova meccanica quantistica, esso aveva un carattere che si può senz'altro definire filosofico. In più, l'epistolario chiamava in causa anche problemi umani, politici e sociali profondamente radicati nel periodo storico che va dal 1916 al 1955. Il titolo "Scienza e vita" è quindi quanto mai appropriato per dar conto dell'inestricabilità dei problemi scientifici con quelli filosofici in senso lato. Presentazione di Bertrand Russel. Introduzione di Werner Heisenberg.
La sintesi einsteiniana
Max Born
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1976
pagine: 448
Uno dei massimi interpreti della fisica del Novecento, il premio Nobel Max Born non considerava disdicevole dedicare parte notevole delle sue energie al tentativo di comunicare, principalmente ai giovani studenti, i risultati della ricerca. Espressione del suo impegno come divulgatore è il presente volume, il più riuscito, forse, tra i molti scritti per introdurre un pubblico più vasto alle idee di Albert Einstein. Anziché enfatizzare, banalmente, l'elemento «rivoluzionario», di rottura, che esse presentano rispetto alle nozioni usuali di contemporaneità, massa, energia e così via, Born con un ampliamento di prospettiva ne ricerca le premesse nel generale processo evolutivo della fisica. Dei sette capitoli di cui si compone il libro, cinque sono così dedicati a un riepilogo delle teorie e dei concetti della fisica classica, di cui la relatività non è il capovolgimento, ma la naturale estensione. La lucida analisi di Born spazia dalle prime misure di spazio e tempo e dagli assiomi della geometria euclidea ai concetti fondamentali della dinamica newtoniana e alla teoria elettromagnetica di Maxwell. La relatività speciale e generale è trattata negli ultimi due capitoli. Grande rilievo vi assumono i fenomeni ottici, da sempre cruciale banco di prova di ogni tentativo di sistemazione razionale del mondo fisico.
Autobiografia di un fisico
Max Born
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2005
pagine: 435
Il ritratto che Max Born ci offre di se stesso va oltre il profilo dell'uomo di scienza. Di lui veniamo a sapere tutto ciò che occorre per accostarsi alle teorie che gli valsero il premio Nobel, ma anche i tratti di una normale vita borghese nella quale si intrecciavano le influenze dell'ambiente intellettuale e commerciale. Il tono è quello di una rievocazione piana e distesa che ci accompagna per le varie fasi della carriera dello studente, del docente, dello scienziato, nelle università tedesche e inglesi, negli anni delle persecuzioni naziste, alle quali l'ebreo Max Born ebbe la fortuna di sopravvivere, e nel dopoguerra, quando egli tornò in Germania e seppe dare un contributo di idee e di iniziative ai movimenti pacifisti.