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Libri di Mihaela Gavrila

Il futuro al centro. Bambini e adolescenti nella scena mediale contemporanea

Il futuro al centro. Bambini e adolescenti nella scena mediale contemporanea

Mihaela Gavrila, Massimiliano Padula

Libro: Libro in brossura

editore: EGEA

anno edizione: 2023

pagine: 164

Questo volume, rivolto a studiosi e operatori dei media e della comunicazione, ma anche all'opinione pubblica più in generale, intende esplorare i principali cambiamenti dell'offerta mediale e dei comportamenti di fruizione indotti dalle trasformazioni digitali degli ultimi decenni. Il libro si sofferma sulla platea dei minori, che sollecita un surplus di attenzione nel suo rapporto con la cultura digitale. Si pone soprattutto il problema del ripensamento della tutela dei bambini e dei ragazzi, ricontestualizzandola nell'attuale contemporaneità mediale frammentata, caotica, generativa, ma anche insidiosa e di difficile regolamentazione. L'occasione di una compiuta riflessione sulla rilevanza di un rapporto sano tra i minori e i media apre di fatto una finestra sul futuro della società. Un futuro che avrà come abitanti legittimi proprio i bambini e gli adolescenti di oggi, sempre di meno sul piano numerico e a maggior ragione bisognosi di adeguate politiche di tutela e di cura, soprattutto a seguito del vissuto traumatico durante la pandemia da Covid-19 e, successivamente, con l'invasione nella loro sensibilità delle narrazioni sul conflitto russo-ucraino. Prefazione di Marcello Ciannamea. Con un contributo di Camilla Rumi.
20,00

Connessi e abbandonati. Informare non è comunicare

Connessi e abbandonati. Informare non è comunicare

Dominique Wolton

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Scientifica

anno edizione: 2021

pagine: 142

"Connessi e abbandonati" è una bussola per orientarsi fra i paradossi del mondo contemporaneo: persone compulsivamente attive nelle reti sociali online; al tempo stesso, sempre più isolate, distanti, autocentrate. "Connessi e abbandonati" promuove una riflessione critica sull'ipercomunicazione. Non sempre garanzia di qualità del nostro co-abitare. Perché nell'eccesso di messaggi comunicativi si possono annidare e proliferare molti dei mali che affliggono il presente: solitudine, violenza simbolica, linguaggio d'odio, discriminazione, sessismo, bullismo. "Connessi e abbandonati" si propone come un manifesto per far risorgere l'attenzione all'«altro» e alla dimensione sociale, autentica impalcatura di tutti i nostri rapporti comunicativi. "Connessi e abbandonati" suggerisce un percorso verso una nuova politica della comunicazione: spazio (e possibilità) di relazione; salvaguardia e rispetto delle differenze. E della vulnerabilità. Se ne consiglia la lettura a quanti sono convinti che il problema della comunicazione non si risolve con massicce e sofisticate comunicazioni. Perché la potenza la potenza, la precisione e la pervasività delle tecnologie mediali vanno rimediate e bilanciate.
12,00

Il cinema dà sapienza. Il Rinascimento digitale del cinema italiano

Il cinema dà sapienza. Il Rinascimento digitale del cinema italiano

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2021

pagine: 176

Partendo dall’esperienza di una ricerca-intervento avviata con il progetto “YouTrailer. Per un Rinascimento digitale del cinema italiano”, questo libro tenta di connettere il mondo giovanile con i rappresentanti e gli operatori dell’industria cinematografica e audiovisiva. Le diverse prospettive adottate consentono di mappare le trasformazioni che coinvolgono il mondo del cinema, immaginando strategie per creare ponti comunicativi con l’universo giovanile nel rispetto dei nuovi comportamenti di fruizione e delle aspettative delle nuove generazioni nei confronti delle produzioni italiane di ieri e di oggi.
25,00

Il futuro dello spazio pubblico

Il futuro dello spazio pubblico

Mihaela Gavrila

Libro

editore: Maggioli Editore

anno edizione: 2018

pagine: 214

Quali sono oggi, in tempo di crisi economica e sociale, le prospettive delle professioni dello spazio pubblico? Di quali caratteristiche si devono dotare per interpretare i nuovi bisogni materiali e immateriali del presente? Partendo da questi interrogativi, il volume evidenzia una situazione paradossale: quanto maggiore è il bisogno di figure qualificate capaci di assicurare partecipazione alla sfera pubblica ed inclusione sociale in una epoca caratterizzata dalla crisi del welfare state e dalla deregolamentazione del lavoro, tanto minore è il loro riconoscimento professionale. Infatti, incremento della competizione economica, esaltazione dell’auto-realizzazione personale anche a discapito della produzione di legami sociali, e trasformazione di spazio e tempo dei consumi, grazie ai nuovi media, sono tutti fenomeni che sembrano rendere marginale proprio l’impiego dei saperi esperti orientati alla costruzione dello spazio pubblico. Risultato di una ricerca ad ampio raggio condotta nell’ambito di un Progetto di Rilevante Interesse Nazionale che ha visto la partecipazione di 6 Università italiane, il volume indaga sulla relazione tra percorso formativo, identità emergenti e condizioni di lavoro di educatori, assistenti sociali, progettisti, professionisti della comunicazione. Oltre a mettere sotto la lente d’ingrandimento tali fenomeni, il libro mira a fornire un’apertura verso nuovi profili delle professioni dello spazio pubblico e a ridefinire il loro posizionamento sociale in risposta a esigenze locali e globali emergenti.
21,00

Il giubileo digitale. Contenuti culturali e informazione turistica online per il giubileo della misericordia

Il giubileo digitale. Contenuti culturali e informazione turistica online per il giubileo della misericordia

Carmine Piscopo, Martina Ferrucci, Vera D'Antonio

Libro: Libro in brossura

editore: Apes

anno edizione: 2018

Premessa di Mihaela Gavrila e postfazione di Antonio Iodice.
15,00

La crisi della Tv. La Tv della crisi. Televisione e public service nell'eterna transizione italiana

La crisi della Tv. La Tv della crisi. Televisione e public service nell'eterna transizione italiana

Mihaela Gavrila

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2015

pagine: 176

Destabilizzate dalle crisi del mondo moderno e dal ciclone Internet, le industrie culturali tradizionali necessitano di un decisivo riposizionamento. Una ridefinizione cui non può sottrarsi un settore portante come quello della televisione. Cambiano le abitudini di fruizione; emergono nuovi modelli produttivi e nuovi modelli di business; si afferma la pubblicità responsabile, attenta al rapporto qualità della programmazione/reputazione pubblica dell'inserzionista. La tv di flusso è integrata da una library di prodotti audiovisivi consultabile. Sono questi solo alcuni dei cambiamenti che investono un mezzo di comunicazione tutt'altro che morente. La questione della crisi della televisione non è nuova ma, così come in passato le recessioni sono state seguite da momenti di rilancio, anche oggi la crisi, se ben gestita, potrebbe rigenerare le potenzialità del mezzo. In momenti di difficoltà c'è bisogno dei media della disseminazione e di un Public Service che diano, in particolare ai giovani, più sfuggenti alle maglie dei palinsesti tradizionali, riferimenti e valori che permettano loro di affrontare il futuro. La questione televisiva passa anche per la competenza e la formazione dei professionisti dell'audiovisivo, spesso in bilico tra codici deontologici poco definiti, etiche personali e generazionali e difficoltà di accreditamento sociale e professionale.
23,00

Media che cambiano, parole che restano

Media che cambiano, parole che restano

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2013

pagine: 284

Il volume, frutto del lavoro collettivo di diversi autori, prende in esame alcune fra le più significative trasformazioni che stanno investendo la società nel suo rapporto con il mondo della comunicazione. Ogni contributore si misura con una parola chiave radicata nella tradizione delle scienze sociali per ridefinirla e riempirla di nuovi significati nell'incontro con le nuove piattaforme tecnologiche. Un libro sulla comunicazione, quindi, ma anche al di là della comunicazione, ovvero al di fuori della provincia finita in cui negli ultimi tempi i media studies stanno correndo il rischio di arroccarsi, con l'effetto di indebolire la loro intrinseca vocazione a interpretare il mondo contemporaneo. Lo studio dei fenomeni comunicativi deve assumere oggi il senso di un esercizio di analisi e critica sociale, di una vera e propria filosofia del presente, che assuma criticamente e trasformi in sapienza una parte del passato, facendo della proiezione nel futuro un esercizio di responsabilità sociale.
32,00

L'onda anomala dei media. Il rischio ambientale tra realtà e rappresentazione

L'onda anomala dei media. Il rischio ambientale tra realtà e rappresentazione

Libro

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2012

pagine: 336

Facendo tesoro dell'esperienza e dei principali risultati della ricerca d'interesse nazionale "La catastrofe ambientale tra realtà e rappresentazione. Vecchi e nuovi movimenti collettivi alla prova della comunicazione", il libro propone un'analisi critica della letteratura scientifica e dell'immaginario cinematografico e letterario sui temi della catastrofe ambientale, per arrivare a descrivere l'evoluzione nella comunicazione degli eventi climatici e ambientali e a ipotizzare strategie di intervento. Il percorso passa anche per la ricostruzione della percezione della sicurezza ambientale da parte della cittadinanza e dell'incidenza sulla qualità della vita dei singoli e delle comunità di appartenenza. Si tratta di elementi utili per la restituzione dei meccanismi di creazione della semantica della paura e della sua gestione, fondamentali per la messa a punto di una metodologia capace di rilevare trend e mutamenti. Tutte operazioni orientate a garantire prospettive di analisi aggiornate e potenziali strumenti di intervento. In tempi di particolare fermento intorno alla questione ambientale, occorre intervenire a più livelli per incidere veramente sula formazione di una vera e propria cultura diffusa, dando vita ad una tipologia d'informazione che si adoperi per trattare l'ambiente con gli strumenti più efficaci, rinnovando quotidianamente l'interesse per questi temi e, soprattutto, incidendo concretamente sugli stili di vita.
39,50

La TV nell'Italia che cambia. Qualità e innovazione nell'esperienza televisiva

La TV nell'Italia che cambia. Qualità e innovazione nell'esperienza televisiva

Mihaela Gavrila

Libro: Libro in brossura

editore: Guerini e Associati

anno edizione: 2006

pagine: 216

Non più vittima passiva delle scelte di palinsesto operate dai dirigenti delle televisioni pubbliche e private, il pubblico sarà in grado, sempre di più, di determinare attivamente gli orientamenti dei programmatori televisivi. Cambieranno quindi anche le politiche di audience delle televisioni, pubbliche e commerciali? O sceglieranno di tenersi stretta la fetta di spettatori fedeli e poco innovativi? Un quesito che ha risvolti non solo culturali ma economici di grande rilievo per il Paese.
21,00

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