Libri di Olivier Clément
Le religioni e l'arte
Julien Ries, Michel Delahoutre, Jean Varenne, Jacqueline Lafontaine-Dosogne, Olivier Clément
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2025
pagine: 216
Fin dall'epoca preistorica, l'esperienza artistica, con le sue costruzioni e le sue immagini, ha rivelato il cuore di ogni cultura. L'uomo è "homo simbolicus": nelle architetture come nei dipinti, siano essi grandi affreschi o piccole icone, si palesa il sacro, e l'arte diventa specchio dell'antropologia culturale e religiosa di una realtà storica. Il volume, grazie a testi di famosi studiosi e un corredo illustrativo affascinante e coerente, immerge il lettore in mondi artistici e religiosi che hanno segnato l'evoluzione dell'intera umanità. Al comune denominatore dell'"homo religiosus" fa da contrappunto la varietà di narrazioni mitiche e lo sfociare in diversità di immaginari estetici impressionanti, che possono essere messi in relazione proprio tramite la costante produzione di simboli che accomunano le culture. Un libro nel segno della pace e dell'interculturalità, l'esperienza estetica e l'esperienza religiosa colte in rapporto nella preistoria, nell'induismo, nel buddhismo e nel cristianesimo.
Da Oriente. Ecumenismo, Europa, spiritualità
Olivier Clément
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2019
pagine: XIII-198
Apparsi sul quotidiano «Avvenire» nel periodo che va dal 1990 al 2008 e finora inediti in volume, gli interventi ora raccolti in Da Oriente offrono un originale autoritratto di Olivier Clément, il teologo ortodosso la cui esperienza si è rivelata fondamentale nel promuovere l’amicizia tra le Chiese. A dieci anni dalla scomparsa dell’autore, i temi del dialogo ecumenico, dell’identità europea, della ricerca di nuove forme di spiritualità e del legame inscindibile fra teologia e arte (di straordinario interesse le riflessioni critiche su Jean-Paul Sartre e Pablo Picasso) non hanno perso nulla della loro attualità e, anzi, si presentano in modo ancora più significativo e urgente nel contesto di questi anni, come dimostrano per esempio le annotazioni che Clément tempestivamente dedica all’insorgere del fanatismo religioso. «Il Vangelo e i Padri sono le bussole che hanno orientato il cammino di questo autentico “visionario” cristiano», scrive nella Prefazione Enzo Bianchi, che attraverso la Comunità monastica di Bose è stato tra i primi a introdurre in Italia il pensiero di questo grande maestro del nostro tempo. Una testimonianza ‘da Oriente’, illuminante oggi più che mai.
Solchi di luce. La fede e la bellezza
Olivier Clément
Libro
editore: Lipa
anno edizione: 2001
pagine: 104
È una raccolta di scritti di Olivier Clément sulla bellezza e sull'arte. Il rapporto tra bellezza e fede è ambiguo. Un monoteismo rigido può denunciare nella bellezza un'idolatria. Ma la fede, liberandosi dal moralismo, può vedere nella bellezza il modo più idoneo per cogliere l'unità, per esprimere e comunicare tutta la profondità e l'ampiezza dell'esistenza. La fede può, soprattutto, trasfigurare la bellezza. Dappertutto, il Creatore e la sua creatura si incontrano in una bellezza non di possessione, ma di comunione. Dappertutto la liturgia abbozza un'arte globale, in cui anche l'estetica diventa contemplazione.
Taizé. Un senso alla vita
Olivier Clément
Libro: Copertina morbida
editore: Lindau
anno edizione: 2016
pagine: 96
"A Taizé uomini di diverse e talvolta opposte origini confessionali, etniche, culturali, linguistiche pregano e lavorano insieme. Tutto cominciò durante la seconda guerra mondiale, quando alcuni dovettero accontentarsi dell'essenziale. Costoro di fronte all'orrore e alla morte non poterono più mentire né mentirsi, né restare divisi, soprattutto coloro che tentavano di essere cristiani. La fondazione di Taizé si accompagna all'ecumenismo dei campi di prigionia, un ecumenismo vissuto come servizio reciproco, come una speranza inseparabile dalla preghiera e dall'amore. Durante la mia riflessione e la mia ricerca, non ho potuto non incontrare Taizé. Ben presto ho scoperto non soltanto il pensiero ma anche la tranquilla forza creatrice di frère Roger e dei suoi compagni, quella forza magnetica che attira a Taizé ogni anno decine di migliaia di giovani. Flussi che si rinnovano ogni volta e rendono Taizé il luogo di un incontro prodigioso dove si costruisce l'Europa dello Spirito. Frère Roger parla a questi giovani, sempre brevemente, con una totale semplicità, con - si potrebbe dire - un amore disarmato. In un mondo in cui maturano, sì, delle promesse, ma che non vengono che derise, Taizé è un luogo in cui si avverte "qualcos'altro". Non temete, guardiani delle ortodossie! Taizé non si impossessa di nessuno, non pretende di essere la Chiesa, ma soltanto la soglia e il segno della Chiesa, in una prospettiva di riconciliazione."
Salvare la creazione
Hazim Ignazio IV
Libro: Libro in brossura
editore: Ancora
anno edizione: 2015
pagine: 64
Il tema della salvaguardia del creato è sempre più oggetto di attenzione da parte della Chiesa cattolica, vedi gli interventi del Papa e i convegni in Italia e all’estero sulla responsabilità ambientale da parte dei cristiani. Pochi però gli strumenti che aiutano a comprendere il problema dal punto di vista teologico e spirituale. In una prospettiva ecumenica, offre un contributo il presente libro che illustra chiaramente quanto l’Oriente cristiano ha elaborato, con la sua teologia, la sua liturgia, la sua spiritualità. Prefazione di Olivier Clement.
La preghiera del cuore
Olivier Clément, Jacques Serr
Libro: Libro in brossura
editore: Ancora
anno edizione: 2015
pagine: 128
La preghiera del cuore o preghiera di Gesù è una delle eredità più preziose che l’Oriente cristiano ha tramandato a tutta la Chiesa. Il libro – scritto da due eminenti autori – introduce il lettore a questa forma di preghiera profonda. L’uomo occidentale – così spesso diviso e disperso – è aiutato a raggiungere “il luogo del cuore” dove la preghiera e la vita si identificano.
Umanesimo spirituale. Dialoghi tra Oriente e Occidente
Atenagora, Olivier Clément
Libro: Libro rilegato
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 668
"Questo libro, come tutti i classici, parla del proprio tempo, ma sa interloquire con i problemi e la sensibilità delle donne e degli uomini del tempo successivo. È un libro che resta. È l'incredibile attualità dei testi che vanno in profondità. Per questo lo si vuole riproporre al lettore del XXI secolo, convinti che la conoscenza di queste pagine sia un apporto rilevante per andare in profondità nei temi dello spirito, della fede cristiana e della storia del nostro tempo, come può esserlo un libro espressivo di sapienza spirituale e di umanesimo cristiano." (Andrea Riccardi)
Il respiro dell'Oriente. Il volto dell'ortodossia nella storia
Olivier Clément
Libro
editore: Qiqajon
anno edizione: 2011
pagine: 120
Perché "la Chiesa respiri con i due polmoni" e sia docile al soffio dello Spirito. L'autore, con grande chiarezza e tramite un serio sforzo di divulgazione, ci fa percorrere gli eventi storici dal punto di vista bizantino, conducendoci a scoprire un mondo affascinante ove si incrociano bellezza e ascetismo, rigore intellettuale e sviluppi dottrinali.
La chiesa ortodossa
Olivier Clément
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 2005
pagine: 152
Espressione fondamentale del cristianesimo, come il cattolicesimo romano e le chiese nate dalla Riforma, la chiesa ortodossa si va diffondendo progressivamente in Occidente e, dopo decenni di oppressione sotto il regime sovietico, sta rinascendo nell’Europa orientale, sua matrice storica. Il libro si propone di illuminare il lettore sugli aspetti essenziali dell’Ortodossia, tanto sul piano storico quanto a livello teologico, ecclesiastico e rituale. Le considerazioni qui contenute costituiscono, a questo titolo, una presentazione luminosa di quella realtà ecclesiale, semplice e insieme fervente, nel travaglio del suo confronto attuale con la modernità.
La libertà di Dio
Luigi Giussani
Libro
editore: Marietti 1820
anno edizione: 2005
pagine: 48
Il 26 agosto 1983 la quarta edizione del Meeting per l'Amicizia fra i popoli di Rimini ospitò un incontro che è rimasto nella storia della manifestazione riminese. Ad affrontare il tema della "libertà di Dio" erano stati invitati Olivier Clément, teologo ortodosso, docente all'Istituto di Teologia di Parigi, e don Luigi Giussani (1922-2005), docente di Introduzione alla Teologia all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. L'intervento di don Giussani, mai pubblicato, viene qui proposto con un corredo di immagini tratte dal ciclo michelangiolesco della Cappella Sistina. È preceduto da una testimonianza che Olivier Clément ha scritto in occasione della scomparsa del fondatore di Comunione e Liberazione, pubblicata sulla rivista «Tracce», giugno 2005.
Riflessioni sul Natale
Olivier Clément
Libro: Libro in brossura
editore: Lipa
anno edizione: 2004
pagine: 96
Natale è la festa del mistero dell’Incarnazione nella sua interezza, che trascina e ingloba tutta la creazione e la storia degli uomini. In Cristo, Dio-uomo, la maniera di essere di Dio, che è l’amore, si comunica a tutti gli uomini. Questa Parola viva, diventata piccolo bambino, diventata Passione e Risurrezione, trascinerà segretamente in sé, verso “il seno del Padre”, tutta l’umanità e tutto l’universo. Per Clément, grande testimone di un cristianesimo che “respira con due polmoni”, la divinoumanità è il luogo in cui si possono unire tutte le rivelazioni del divino e tutte le esperienze dell’umano “senza confusione né separazione”. Questa è la chiave di lettura e il criterio delle riflessioni qui raccolte.
Il mistero pasquale
Alexander Schmemann, Olivier Clément
Libro
editore: Lipa
anno edizione: 2003
pagine: 96
La liturgia della settimana santa è tutta incentrata sul duello decisivo tra la vita e la morte, un duello che ci dà la chiave del mistero liturgico della pasqua. “La morte ha regnato da Adamo fino a Mosè” (Rm 5,14). L’universo intero è divenuto un cimitero cosmico, condannato alla distruzione e alla disperazione. Ecco perché “l’ultimo nemico è la morte” (1 Cor 15,26) e il suo annientamento costituisce lo scopo ultimo dell’Incarnazione. L’incontro con la morte è “l’ora” di Cristo, quella di cui diceva: “Per questo sono giunto a quest’ora”. Un commento liturgico alla settimana santa di due autori d’eccezione che ci dischiude le profondità del mistero centrale della fede cristiana.