Libri di P. Augustin de Beaumarchais
Lettere di Figaro all'amata. Testo francese a fronte
P. Augustin de Beaumarchais
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2005
pagine: 272
Quarto memoriale contro Goëzman
P. Augustin de Beaumarchais
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2000
pagine: 104
La macchina dei sensi. Lettere 1787-1798
P. Augustin de Beaumarchais, A. Houret de La Morinaie
Libro: Libro in brossura
editore: Archinto
anno edizione: 2008
pagine: 142
Ritrovata di recente, la corrispondenza tra Pierre-Augustin de Beaumarchais e Amelie Houret de La Morinaie, sua ultima amante, porta alla luce un'appassionata storia d'amore che, scoccata alla vigilia della Rivoluzione, sembra simbolicamente suggellare lo splendore di un secolo al tramonto, lo spregiudicato e libertino Settecento. All'inizio, per il cinquantacinquenne Beaumarchais, è il colpo di fulmine, il "tempo del delirio", e la trentenne, bellissima Amelie gli diviene subito "necessaria": "Siete un'incendiaria - le scrive - appiccate il fuoco dappertutto". Beaumarchais è già sposato, e Amelie non intende affatto rimanere relegata nel ruolo di "sposa del cuore". Si arriva così al classico ménage a trois, con la moglie e l'amante sotto lo stesso tetto, che però non regge a lungo. Nel frattempo, infatti, Beaumarchais si ritrova fisiologicamente sprovvisto delle risorse necessarie per soddisfare la passione, ed è a questo punto che il linguaggio epistolare subisce una violenta impennata, colorandosi di un tono "rosso acceso". Beaumarchais, infatti, esige che l'amante adotti un linguaggio estremamente licenzioso, illudendosi di rianimare un ardore ormai estinto. Amélie si rifiuta di svolgere la funzione di una "macchina dei sensi", e si ribella. Amore, galanteria, libertinaggio tramontano ingloriosamente tra toni aspri e risentiti: ironia della sorte, i due ex amanti moriranno a poche settimane di distanza, mentre sulla Francia scintilla già l'astro di Napoleone.
La folle giornata o Il matrimonio di Figaro
P. Augustin de Beaumarchais
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2008
pagine: 174
"La Folle Journée ou le Mariage de Figaro" è uno dei capolavori del teatro mondiale di tutti i tempi. Scritta nel 1778, la pièce di Beaumarchais dovette superare molti problemi di censura prima di essere rappresentata nel 1784. E fu un successo travolgente. Il conte e la contessa di Almaviva, Figaro e Susanna sono diventati una doppia coppia indimenticabile, riutilizzata pochi anni dopo da Da Ponte per le "Nozze di Figaro" mozartiane. Questa nuova edizione presenta, con alcune modifiche, la recentissima traduzione che Valerio Magrelli ha scritto per lo spettacolo andato in scena nel 2007, prodotto dal teatro Stabile di Torino, dal Teatro Due di Parma e dal Teatro di Roma, per la regia di Claudio Longhi. Nella sua versione Magrelli riesce a restituire appieno il tono della satira sociale e il divertimento puro condensato nei fulminanti giochi verbali di Beaumarchais. E si cimenta da par suo a riprodurre le parti originariamente in versi, che talvolta le precedenti traduzioni sopprimevano o rendevano in prosa.
Il barbiere di Siviglia
P. Augustin de Beaumarchais
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2002
pagine: 123
Inganni, mascheramenti, burle, l'eterno gioco delle passioni e dell'amore in una commedia rappresentata per la prima volta nel 1775, alla vigilia della Rivoluzione francese. Dietro le manovre e le beffe contro l'odioso ius primae noctis, una coraggiosa denuncia dell'ipocrisia e del marcio che avevano ormai irrimediabilmente minato l'ancien régime. Una commedia che ispirò le grandi opere di Mozart e di Rossini.