Libri di Paolino da Nola (san)
Per la morte di un fanciullo
Paolino da Nola (san)
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2018
pagine: 478
Un fanciullo morto prematuramente; i genitori alle prese con il dolore più straziante: la perdita di un figlio. Paolino di Nola, un ricco aristocratico convertitosi alla fede cristiana, conforta la coppia di amici con parole dettate dalla speranza nella Resurrezione. Nel solco dei saperi e delle forme antiche, egli offre loro una consolatioin cui doctrina e pietas si saldano con forza inaspettata. È la fede in Cristo, crocifisso e risorto, che va posta al centro: in Lui sta la certezza di una vita che va oltre la morte. Coloro che restano devono mettere i propri beni in comune con i poveri, per poi riunirsi, in Paradiso, ai cari defunti. Maestro rigoroso di fede e compassionevole amico, Paolinoaffida ai versi un’accorata predicazione che, superando la contingenza particolare, ci consegna un insegnamento universale.
Il carme 15 (Natalicium IV)
Paolino da Nola (san)
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2008
pagine: 344
Il volume, a cura di Lorenzo Sciajno, presenta l'edizione critica del carme 15 (Natalicium IV) di Paolino di Nola, con ampia introduzione, edizione integrale del testo, traduzione ed un ricco commento che inserisce l'opera all'interno della tradizione della letteratura latina, mettendo in evidenza il suo significato e la sua importanza, sia da un punto di vista letterario che filosofico. Discendente da un antica famiglia patrizia romana, Paolino nacque a Bordeaux nel 355. Convertitosi al cristianesimo all'età di trentacinque anni, fu vescovo di Nola nei primi decenni del V secolo. Oltre ad un ricco epistolario, fu autore di una serie di carmi, composti tutti durante la sua permanenza a Nola, che restano una delle più alte testimonianze della poesia cristiana dei primi secoli; fra questi, i quattordici Natalicia, cioè i carmi scritti in occasione della ricorrenza del dies natalis di S. Felice di Nola, ogni 14 gennaio, che rappresentano l'opera poetica più originale di Paolino, per i temi e per lo stile usati, l'opera che fa di lui, insieme con Prudenzio, il più grande poeta latino della cristianità.