Libri di Paolo De Vita
Capitoni coraggiosi ovvero gli eroi dell’insuccesso
Paolo De Vita, Mimmo Mancini
Libro: Libro in brossura
editore: Secop
anno edizione: 2025
pagine: 402
"[...] Secondo me questo "Capitoni coraggiosi" è un libro divertente da leggere in spiaggia tra un bagno e l’altro, ma fa anche pensare. Come sto pensando io in questo momento, che sarebbe bello avere un amico intimo al quale raccontare tutti i chezzi e controchezzi, come dicono anche alcune celebri canzoni di grandi artisti." [...] (Lino Banfi)
Organizzazione aziendale: assetto e meccanismi di relazione
Libro
editore: Giappichelli
anno edizione: 2024
pagine: 496
Relazioni d'impresa e patrimonio di marca
Paolo De Vita, Francesco Testa
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2014
Reti, flessibilità e performance competitive nei settori tradizionali. Un caso di studio nel fashion business
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 240
Questo libro offre una riflessione teorica, affiancata alla verifica empirica, sul tema della flessibilità riferita a livello di rete di aziende, cercando di articolare ed estendere tale concetto al di là dei confini dell'impresa integrata, e riferendolo invece ad un "oggetto" alquanto diverso per forme strutturali e di governo. Quali sono le strategie che un sistema può definire per perseguire la flessibilità? Quali rapporti si possono rilevare tra la flessibilità del sistema e quella dei suoi singoli partecipanti? Quali meccanismi regolano il rapporto di flessibilità-rigidità tra i singoli partecipanti al sistema? I diversi temi sviluppati su questo problema centrale trovano riscontro in una serie di ricerche di campo effettuate da un gruppo di studiosi dell'Università del Molise da tempo impegnati su tale filone di indagine, che in quest'occasione si incentrano sul caso di un significativo network guidato da un'azienda leader nell'industria della moda, la Ittierre, operante nella produzione e distribuzione di alcuni tra i più prestigiosi marchi del "made in Italy" secondo un modello industriale decentrato, ma interpretato in maniera originale e innovativa.