Libri di Pino Pisicchio
L'ossessione del Centro
Pino Pisicchio
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 120
La ricerca del Centro che non c’è più nella politica italiana è una specie di ossessione ricorrente in un contesto diviso in due blocchi contrapposti, destra e sinistra, impegnati in un conflitto continuo e irriducibile. Il paradosso è che la scomparsa di un polo centrista avvenga proprio in un Paese nel quale l’egemonia della Democrazia Cristiana ha caratterizzato un tempo lunghissimo, dal 1946 al 1993, e dove oggi svetta ancora tra i temi del dibattito pubblico in un bilico perpetuo tra damnatio memoriae ed evocazione ciclica. L’autore svolge un’analisi sulla “nebulosa centrista”, sulle ragioni culturali e storiche del Centro e dei suoi antagonisti, sul suo consenso nella politica italiana contemporanea e in quella delle altre liberaldemocrazie occidentali, azzardando anche alcune tracce evolutive per una esperienza politica necessaria all’equilibrio democratico di un Paese sfibrato da polarizzazioni antagonistiche.
I prescelti. Rappresentanza e carriere parlamentari nella seconda Repubblica
Pino Pisicchio
Libro: Libro in brossura
editore: Koinè Nuove Edizioni
anno edizione: 2005
pagine: 176
Le regole del gioco. Le leggi elettorali dalla Costituente al 1953
Pino Pisicchio
Libro: Libro in brossura
editore: Cacucci
anno edizione: 2004
pagine: 253
Onorevoli omicidi
Pino Pisicchio
Libro: Libro in brossura
editore: Koinè Nuove Edizioni
anno edizione: 2007
pagine: 128
La solidarietà come dovere costituzionale nei messaggi di Mattarella
Pino Pisicchio
Libro: Libro in brossura
editore: Cacucci
anno edizione: 2023
pagine: 118
A ben vedere il soggetto istituzionale che non perde occasione per richiamare i decisori pubblici e gli stessi cittadini alla pratica della solidarietà concreta è anche il più autorevole: il Capo dello Stato Mattarella. Il Presidente si muove all’interno di una calligrafia costituzionale che s’intride anche di un intuitus personae capace di attingere direttamente alle fonti, alla cultura dei costituenti cattolici che tanta parte ebbero nella stesura delle norme-principio contenute nei primi tre articoli. L’autore, attraverso un’analisi puntuale dei messaggi presidenziali, in particolare quelli di insediamento e quelli di Capodanno, ne individua un’intima coerenza contenuta in un costante privilegiamento del meta-principio di solidarietà, fino a descriverne un vero e proprio impianto teorico.
Costituzione e diritti a Singapore. Tra modello Westminster e tradizione confuciana
Pino Pisicchio
Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2020
pagine: 280
Solo recentemente la cultura giuridica occidentale ha cominciato ad emanciparsi da una visione che per lungo tempo ha sottovalutato le complessità culturali, religiose, antropologiche, economiche e dunque anche giuridiche dell’Estremo Oriente. Una nuova sensibilità, favorita dall’attenzione per l’irrompere della Cina sulla scena politica mondiale, ha, infatti, favorito un’analisi capace di cogliere le specificità di ordinamenti che, pur dichiarando un debito nei confronti dei sistemi giuridici occidentali di common law e di civil law introdotti nella stagione coloniale, offrono allo studioso la possibilità di analisi delle evoluzioni originali conseguite, imprimendo nella norma un nuovo esprit che ne ha fortemente modificato la portata, creando un nuovo interesse per il valore unificante rappresentato dagli “Asian Values” ispirati dalla dottrina confuciana. In questo contesto si propone ricca d’interesse l’esperienza giuridica di Singapore, città-stato multietnica ma con forte incidenza della cultura sinica. L’ordinamento costituzionale singaporiano, che aderisce al modello Westminster per autodefinizione, in realtà, sotto la patina di norme forgiate nell’orma del colonizzatore britannico, appare fortemente ispirato dal modello confuciano, che conferisce ai singoli istituti giuridici modalità espressive peculiari, a cominciare dalla legislazione sull’ordine pubblico tendente a conferire effettività al principio del mantenimento dell’armonia sociale, anche al prezzo di forti limitazioni dei diritti fondamentali formalmente richiamati nella stessa Costituzione. La ricerca proposta nella monografia, partendo dall’analisi dell’ordinamento costituzionale di una città-stato che si affaccia sulla scena globale come una delle maggiori potenze finanziarie asiatiche, affronta anche il tema del confronto fra culture giuridiche diverse sulla nuova scena globale.
Come si fa una campagna elettorale (dall'Agorà alla terza Repubblica passando per Crispi a cavallo)
Pino Pisicchio
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Palomar
anno edizione: 2023
pagine: 108
Un libriccino di Francesco Crispi scovato in una libreria antiquaria che racconta di una campagna elettorale i Basilicata nell'anno di grazia del 1870 è causa di questo libro. Straordinaria a professionalità politica dello statista nell'imbastire il rapporto con il suo elettorato considerando che i votanti non arrivavano a novecento persone. Ma il libro allarga l'orizzonte temporale raccontando come funzionava la propaganda elettorale degli antiche dai Greci ai Romani fino ai giorni nostri e scoprendo come negli anni a noi più vicini si sia rarefatto, fino all'estinzione il rapporto della politica con i cittadini. Con gli esiti di abbandono delle urne che sono sotto gli occhi di tutti.
Diritto parlamentare. Per concorsi pubblici e aggiornamento professionale
Gennaro Demetrio Paipais
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Edises professioni & concorsi
anno edizione: 2023
pagine: 160
Il testo si pone, nella sua estrema chiarezza ed esaustività, come un valido ausilio nella conoscenza del Diritto parlamentare, con riguardo alle funzioni delle Camere e alla normativa di riferimento , ai loro organi ed uffici . Esso si rivolge ai candidati di concorsi pubblici per l'accesso alle carriere parlamentari e agli "addetti ai lavori", costituendo un utile supporto per il costante aggiornamento professionale. Prefazione di Pino Pisicchio. Con la collaborazione di Alberto Capuano.
Le regole del gioco. Umanità, diritto, economia, futuro
Giovanni Bisogni
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2022
pagine: 135
Il volume si propone di accompagnare il lettore nel viaggio che l’umanità ha compiuto, attraverso le rivoluzioni e l’evoluzione del diritto, alla ricerca della giustizia sociale all’interno della società e di una tuttora difficile convivenza tra strutture statuali di diversa tradizione e cultura, animate da interessi economici e geopolitici divergenti e talora contrapposti con la forza delle armi. Prefazione di Piso Pisicchio.
Difesa europea. La posta in gioco
Fabio Bisogni, Giuseppe Bono, Lucio Caracciolo, Claudio Graziano, Roberta Pinotti, Pino Pisicchio, Alessandro Profumo, Annita Sciacovelli, Arianna Vedaschi
Libro: Libro in brossura
editore: UNINT University Press
anno edizione: 2022
pagine: 96
L’Unione Europea dispone del più grande budget di difesa al mondo, secondo solo a quello degli Stati Uniti, con più di 227 miliardi di dollari nel 2020. Questa importante risorsa potrebbe rappresentare una straordinaria opportunità per costituire un “esercito di europei” che consentirebbe all’Unione di recuperare il proprio peso sullo scacchiere internazionale, esercitando un ruolo equilibratore nelle tensioni internazionali e non comprimario di altri attori. La costruzione di un profilo militare comune comporterebbe, inoltre, un’accelerazione nella politicizzazione dello spazio pubblico europeo capace di riscoprire aree trascurate come il “Mediterraneo allargato”. Il volume, che raccoglie le voci di importanti personalità del mondo industriale, politico e accademico italiano, nasce dall’esigenza di indagare, sotto i diversi
La politica come mestiere. Non-manuale per carriere, militanze e cittadinanza
Pino Pisicchio
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2022
pagine: 204
Una volta c'erano i partiti, ormai persi nella notte della memoria collettiva, che risultavano rassicuranti per la loro continuità. Oggi chiamiamo partiti dei "brand" effimeri, concepiti con gli stessi criteri di un prodotto commerciale destinato a durare una stagione o poco più. La loro scomparsa – per l'estinzione di ciò che li faceva vivere, come la democrazia interna, la militanza, l'insediamento territoriale – ha trascinato in un buco nero la politica. Si è parlato e scritto spesso di incompetenza e di de-merito al potere. La verità è che ogni attività umana, ancorché concepita in modo non professionale, ha le sue regole ed esige competenza: insomma, va svolta con professionalità. Una volta ci pensavano i partiti a formare la classe politica, perché non si arrivava al vertice dello Stato ignari dei rudimenti della cultura politica. Oggi si arriva in politica nudi e digiuni. Questo libro cerca di mettere una piccola pezza al vuoto di conoscenza della politica così com'è.