Libri di Roberto Lucioli
Chiedilo alla libertà. Storia delle bande partigiane nelle Marche
Roberto Lucioli, Simone Massacesi
Libro: Libro in brossura
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 344
La maggioranza di coloro che aderiscono alla Resistenza sono mossi da un istinto ribellistico che va poco oltre il generico rifiuto del risorgente fascismo repubblicano e delle sue velleità. Se si tiene conto di ciò, diventa ancora più chiaro il valore inestimabile dell’esperienza partigiana, forse addirittura superiore al suo pur importante contributo militare, nell’alfabetizzare tantissimi giovani digiuni di politica, spogliandoli delle scorie tossiche della dittatura e fornendo loro i rudimenti della cultura democratica. E si comprende meglio anche il ruolo di quegli uomini che immediatamente si assunsero sulle spalle l’onere gravoso di animare una guerra parallela, pur in assenza di una realistica prospettiva di vittoria, almeno nel tempo breve, coniugando convinzioni ideali, preparazione militare e grandi dosi di coraggio.
Il Pci nelle Marche dalle origini al «partito nuovo». (1919-1945)
Roberto Lucioli, Massimo Papini, Simone Massacesi
Libro: Libro in brossura
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 290
Un partito che nasce sulle radici del sovversivismo nel giro di un paio di anni (dal 1921 al 1923) si trova a perdere la prima generazione di dirigenti (chi cambia città e chi va in esilio) per l’avvento del regime fascista. Eppure qualcosa è stato fatto se nelle elezioni del 1924 viene comunque eletto un deputato. Alcuni giovani prendono in mano il testimone e tra carcere, esilio e confino riescono a mantenere in vita una sorta di organizzazione, la quale nel 1938 vede crescere le adesioni. La Guerra di Spagna è il vero punto di svolta. Nella Resistenza i comunisti provano ad avere l’egemonia politica senza molto successo. L’unità con gli altri partiti è però un punto fermo della politica dopo la Liberazione, allorché i vari Cappellini, Molinelli, Marcucci e Adele Bei hanno l’incarico di spiegare cosa sia il partito nuovo. Vi sono alcune resistenze, anche per le radici sovversive mai sopite, ma alla fine tutti accettano la novità: da partito delle avanguardie operaie a partito del popolo.
La Resistenza nelle Marche (1943-1944). Una sintesi per i non addetti ai lavori
Massimo Papini, Roberto Lucioli
Libro: Copertina morbida
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 82
Oggi c'è bisogno di una breve storia della Resistenza marchigiana che si rivolga a chi la conosce poco o ne sottovaluta l'importanza storica. Il presente libro, inserendo l'evento nel contesto più ampio della seconda guerra mondiale sul fronte adriatico, analizza tutti gli aspetti della lotta di liberazione, da quelli geografici a quelli militari, da quelli civili a quelli politici. Ne emerge una storia complessa e avvincente, ancora attuale nonostante siano trascorsi più di settant'anni.
Il caso Tiraboschi. Politica e guerra di liberazione nella Resistenza marchigiana
Roberto Lucioli, Simone Massacesi
Libro: Libro in brossura
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 210
Il caso Tiraboschi rappresenta un momento chiave per comprendere le dinamiche, in particolare quelle politiche, che caratterizzarono la Resistenza marchigiana. La destituzione di Vittorio Amato Tiraboschi dal Comando provinciale di Ancona, disposta il 7 giugno del 1944 dal comandante della Divisione Marche Alessandro Vaia, fu il culmine dello scontro per l'egemonia tra le due principali anime del movimento di liberazione regionale, quella azionista e quella comunista. Questo volume, grazie all'utilizzo di nuovi documenti, fornisce un ritratto inedito del comandante Primo e del suo ruolo nella Resistenza, gettando nuova luce anche su quei fatti che segnarono drammaticamente la fase più acuta della guerra di liberazione come l'omicidio di Goffredo Baldelli e gli eccidi di Cingoli e Arcevia. Ne esce un quadro complessivo scevro da pregiudizi ideologici, in cui la Resistenza non viene presentata solo come una rassegna di atti eroici. Certo ci furono anche quelli, ma per diventare tali dovettero fare i conti con la pesantezza della storia, con le contraddizioni, le divergenze, le piccolezze. Ecco allora che la narrazione della realtà in questo caso acquista una valenza letteraria.