Libri di Romeo Farinella
Le fragole di Londra. Attraverso le città disuguali
Romeo Farinella
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 144
Le relazioni tra città e disuguaglianze vanno inquadrate in una riflessione sui temi posti dai cambiamenti climatici in corso e dalla transizione ecologica. A queste relazioni fanno da sfondo le retoriche riferite ai processi di rigenerazione o di “fondazione” urbana generati dal modello neoliberista che si sta imponendo non solo nel mondo occidentale. La rigenerazione urbana destinata alle classi più ricche, nella logica della gentrificazione, e la privatizzazione o semi-privatizzazione dello spazio pubblico, la segregazione socioeconomica ed etnica dei gruppi vulnerabili e quella volontaria dell’élite, la sostenibilità come strumento di esclusione (eco-gentrificazione) e i processi di greenwashing ne rappresentano i caratteri più salienti. Tre tappe segnano questo percorso critico: la città industriale e la rottura dell’equilibrio uomo-ambiente; gli intrecci tra urbanizzazione, cambiamenti climatici e disuguaglianze; le retoriche eco-urbanistiche e il diritto alla città.
Downtown São Paulo. Reflections of an international design lab
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2022
pagine: 264
Acer Ferrara 100. Per una storia della casa pubblica a Ferrara e provincia. Studi e documenti IACP 1920 / ACER 2020
Libro: Libro in brossura
editore: Altralinea Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 208
Quasi nessuno ricorda cosa fosse l’Emilia-Romagna nel dopoguerra. Questa regione, che oggi compete per standard e qualità della vita con i territori più avanzati d’Europa, uscì dal conflitto bellico come una delle più povere del continente. Difficile immaginarlo ora. Tanto che questa storia, ovvero di come l’Emilia-Romagna sia cresciuta fino a diventare terra di forti reti sociali, opportunità, impresa e lavoro, innovazione, è purtroppo ancora poco raccontata. Ma questo volume fa luce su una parte importante di questo piccolo grande miracolo, perché la casa è il punto di partenza di qualsiasi politica che metta al centro il progresso delle proprie comunità. Nella parte finale del volume, le interviste ai residenti mostrano, pur nelle difficoltà di ogni convivenza, l’importanza dell’alloggio pubblico nel miglioramento delle condizioni di vita, nella costruzione delle identità e nella stessa costituzione di una soggettività.
Hors les murs. Strategie e progetti per la Grand Paris. Testo francese a fronte
Romeo Farinella
Libro: Libro rilegato
editore: Aracne
anno edizione: 2018
pagine: 272
I lavori costituiscono il risultato di un seminario triennale di progettazione urbana che si è calato nelle problematiche di una grande metropoli in corso di ripensamento. Il risultato finale è stata la redazione di diverse tesi di laurea che hanno condiviso un percorso comune di lettura della città, d'indagine dei processi trasformativi e di costruzione di un quadro problematico necessario per la successiva elaborazione di strategie progettuali.
Le città attive. Percorsi pubblici nel corpo urbano
Antonio Borgogni, Romeo Farinella
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 160
Il libro presenta soluzioni integrate ai problemi dell’urbanizzazione e della sedentarietà proponendo l’approccio della città attiva in cui si intrecciano le esigenze urbane di vivibilità, estetica e funzionalità. Gli spazi pubblici così progettati e realizzati facilitano il movimento del corpo promuovendo stili di vita attivi. La città attiva accomuna politiche urbanistiche, educative, pratiche del tempo libero, esigenze e aspettative sociali e culturali, mobilità sostenibile, promozione dell’attività motoria e delle pratiche sportive, condivisione degli spazi pubblici come luoghi di opportunità e di conflitti. Nel testo vengono dapprima descritte, sul piano urbanistico, le relazioni tra ambienti urbani e persone, le pratiche sociali e culturali del camminare in una prospettiva storica, la promiscuità e riformabilità delle strade, la frammentazione e le connessioni dello spazio pubblico visto come problema strutturale. Viene poi approfondito il concetto di città attiva descrivendone gli sviluppi recenti e futuri, analizzandone gli usi informali e le classificazioni dal punto di vista dell’attività motoria. La prospettiva della mobilità autonoma dell’infanzia viene scelta, inoltre, come indicatrice della qualità della città attiva. Concludono la trattazione alcuni orientamenti progettuali ed esempi.