Libri di S. Battaglia
I sioux. Vita e costumi di un popolo guerriero
B. Hassrick Royal
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 326
I Sioux sono i nativi americani più conosciuti in assoluto, almeno di nome. Fanno parte di un immaginario collettivo legato ad avventure e film divenuti leggendari. Questo studio approfondito e minuzioso ne descrive gli usi e i costumi, ne studia l’organizzazione familiare, sociale e politica e ne analizza il pensiero e le concezioni religiose e morali. Gli anni presi in esame, dal 1830 al 1870 circa, coincidono con il periodo di maggiore fama e di massimo splendore dei Sioux, un popolo che per tanto tempo è stato visto in un’ottica distorta sulla base di riduzioni letterarie e cinematografiche che li rappresentavano come un popolo di «cattivi» che trucidavano senza pietà i bianchi. L’opera si fonda su un grande numero di fonti scritte e su osservazioni e testimonianze orali di molti Sioux del XIX secolo.
La famiglia di Pascual Duarte
Camilo José Cela
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: 175
Pubblicato per la prima volta nel 1942, è la storia di un contadino figlio di un alcolizzato. Una vita perduta, offuscata da un delitto, consumata in carcere nell'attesa della condanna a morte. Vittima di un destino inesorabile, Pascual Duarte è la migliore delle sue vittime e i suoi delitti sono una specie di astratta e barbara, ma innegabile, giustizia, l'unica risposta che conosce al tradimento e alla menzogna. Un solitario mortificato dalla violenza che porta in sé i germi di affetti che la vita continuamente gli mortifica. Una rivisitazione - come rilevava Calvino - in forma più amara e moderna, del filone picaresco della letteratura spagnola e un'opera che risolve nella sua desolata poesia alcune delle più segrete ragioni dell'umana sofferenza.
La famiglia di Pascual Duarte
Camilo José Cela
Libro: Copertina morbida
editore: Utopia Editore
anno edizione: 2020
pagine: 160
Il romanzo si presenta come una narrazione autobiografica del protagonista, Pascual Duarte, nella forma dell'epistolario memoriale. Di umili origini, assassino derelitto, Pascual trascorre gli ultimi anni della propria vita in carcere. Nelle prime pagine delle memorie racconta un'infanzia di povertà, violenza e solitudine, una carriera scolastica interrotta troppo presto e la morte traumatica di un fratellino, Mario, concepito dalla madre con un amante e vittima in tenera età di un incidente fatale. Vengono poi gli anni della gioventù. Una gravidanza indesiderata, un matrimonio riparatore, lo sfibrarsi lento di un amore fragile. La disoccupazione, il vizio. Fino al delitto. Pascual infatti uccide un uomo arrogante di cui sua sorella è diventata amante e vittima. Di qui si inanellano delitti e condanne sempre più gravi che culminano nell'accoltellamento da parte di Pascual della madre, donna anaffettiva a cui il protagonista ascrive la colpa del proprio dolore. Ai margini della società, colpevole ma insieme vittima della miseria, dell'ignoranza e di un destino irreversibile, Pascual Duarte raccoglie di pagina in pagina la comprensione del lettore.
Grande dizionario della lingua italiana. Indice degli autori citati
Libro: Copertina rigida
editore: UTET
anno edizione: 2004
pagine: 316
Attraverso l'Oriente con Flaubert
Maxime Du Camp
Libro
editore: Novecento
anno edizione: 1989
pagine: 158
I sioux. Vita e costumi di un popolo guerriero
B. Hassrick Royal
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 1989
pagine: 304
Grande dizionario della lingua italiana. Volume 16
Libro
editore: UTET
anno edizione: 1992
pagine: 1104
Il popolo di Coda Chiazzata. Una storia dei sioux brulé
George E. Hyde
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 1995
pagine: 360
Grande dizionario della lingua italiana. Volume 18
Libro
editore: UTET
anno edizione: 1996
pagine: 1088
La disumanizzazione dell'arte
José Ortega y Gasset
Libro: Libro in brossura
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2005
pagine: 71
L'arte non può consistere in un contagio psichico, perché questo è un fenomeno incosciente, e l'arte deve essere tutta piena chiarezza, mezzogiorno intellettivo. Il pianto e il riso sono esteticamente una frode. L'espressione della bellezza non supera mai la malinconia o il sorriso. E, a dire il vero, non ci arriva neanche.