Libri di Sandro Staiano
Partiti politici e dinamiche della forma di governo
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2020
pagine: 464
Acqua. Bene pubblico, risorsa non riproducibile, fattore di sviluppo
Libro: Libro in brossura
editore: Jovene
anno edizione: 2018
pagine: 936
Il diritto del lavoro alla prova dei referendum
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2018
pagine: 228
Costituzione italiana: articolo 5
Sandro Staiano
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2017
pagine: XV-159
Perché leggere la Costituzione italiana? E perché viene così spesso evocata nei dibattiti politici e citata sulle pagine dei giornali, a volte senza neanche essere ben conosciuta? Che cosa hanno di speciale i dodici articoli con cui si apre? I principi e i diritti fondamentali che vi sono enunciati sono viva realtà? Nel settantesimo anniversario della sua nascita, una serie di brevi volumi illustra la straordinaria ricchezza di motivi e implicazioni racchiusa nei principi fondamentali della nostra Costituzione ricostruendone la genesi ideale, ripercorrendo le tensioni del dibattito costituente, interrogandosi sulla loro effettiva applicazione e attualità. L'attuazione dell'articolo 5 della Costituzione è vicenda complessa e contrastata. Non si riesce ad "addomesticarla" disegnando un rassicurante sviluppo lineare. Spesso l'occhio dell'osservatore è ingannato: l'autonomia sembra un fiume che scorre dalla sorgente alla foce dentro l'alveo dell'unità della Repubblica. Essa è invece come un largo canale lagunare, che si muove alternativamente nei due sensi con l'andamento delle maree, sotto l'impulso gravitazionale del sistema dei partiti. In questi flussi e riflussi sono in gioco, per larga parte, la qualità e la sorte stessa della democrazia italiana.
Lineamenti di diritto costituzionale della Regione Campania
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2016
pagine: VIII-516
La collana di “Diritto costituzionale regionale” intende ospitare, e rinnovare nel tempo, studi dedicati agli ordinamenti delle singole Regioni italiane: in ciò, peraltro, rifuggendo da localismi alla moda o, comunque, asintonici rispetto al disegno costituzionale repubblicano, pur dopo le profonde riforme legislative e costituzionali avutesi a cavallo tra il secolo passato e quello presente, e, tuttavia, con la convinzione che, al di là delle linee generali comuni, i valori attribuiti e riconosciuti all'autonomia territoriale, soprattutto nei termini di una più efficiente organizzazione dell'apparato pubblico e di una miglior tutela dei diritti e delle aspettative individuali e collettive, possano trovare realizzazione solo nel concreto e virtuoso operare degli istituti e delle procedure della democrazia locale e partecipativa. La collana è attualmente divisa in due Sezioni: Istituzioni, dedicata all'esposizione istituzionale degli ordinamenti di ciascuna Regione; Argomenti, riservata, invece, a specifici approfondimenti di taglio monografico.