Libri di Sergio Bozzola
Forme e figure della saggistica di Calvino
Sergio Bozzola
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2021
pagine: 200
Di Italo Calvino (1923-1985) sono sempre state approfondite, discusse, analizzate le forme narrative della sua prolifica attività di scrittore. L'interesse degli studiosi si è invece solo saltuariamente soffermato sulla sua attività critica. Oggetto di questo volume è proprio la scrittura saggistica di Calvino, da Una pietra sopra (1980, ma con testi che vanno dal 1955 alla fine degli anni Settanta) a Collezione di sabbia (1984), fino alle postume Lezioni americane, ovvero le tre raccolte di saggi composte direttamente o indirettamente dall'autore stesso e dunque pensate come insiemi. A partire da uno spoglio ampio e sistematico della lingua e dello stile calviniani (come a tutt'oggi ancora non è stato fatto al di fuori del dominio narrativo), sono esaminati l'organizzazione del macrotesto, i modi di costruzione dei singoli saggi, le forme dell'argomentazione, i fenomeni di incrocio e contaminazione di generi e tipologie testuali (emersioni narrative nella scrittura saggistica, funzione delle descrizioni, dialoghi, ecc.); quindi, in un progressivo dettagliamento della prospettiva, le figure dell'elocutio (come la ripetizione e l'accumulazione), le metafore critiche e il linguaggio figurato. Fenomeni e forme vengono collocati entro la cornice di un "primo" e di un "secondo" Calvino, prima, durante e dopo il cambiamento che coinvolge la sua intera esperienza intellettuale e letteraria lungo gli anni Sessanta del Novecento: dalle posizioni piú ideologiche e agonistiche del primo decennio postbellico, all'atteggiamento scettico e alla postura appartata che caratterizzeranno narrativa e saggismo fino alle Lezioni americane.
Retorica e narrazione del viaggio. Diari, relazioni, itinerari fra Quattro e Cinquecento
Sergio Bozzola
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno
anno edizione: 2020
pagine: 144
Le "Navigazioni atlantiche" di Alvise Da Mosto, il "Diario de a bordo" di Colombo, la "Relazione del primo viaggio attorno al mondo" di Pigafetta, le lettere di Vespucci, la magnifica "Histoire d’un voyage fait en la terre du Bresil" di Jean de Léry: non sono che alcuni dei testi esaminati in questo libro sotto il profilo della lingua e delle forme discorsive (iperboli, amplificazioni, similitudini e metafore, strutture del racconto). Attraverso un’analisi puntuale il lettore è condotto a scoprire non anonime, asciutte pagine di diario, o cronache essenziali, o maldestre registrazioni di eventi e paesaggi, ma narrazioni nelle quali cerca espressione lo stupore primigenio di fronte a scenari perturbanti. Ed è proprio quando l’ignoto assume tutte le forme del sensibile (suoni, odori, colori) che il mezzo linguistico dei narratori si rivela costituzionalmente povero e deve torcersi nel tentativo di descrivere. Nelle pieghe di queste incrinature sono gli indizi di un’impensata meraviglia.
Dal Medioevo al Rinascimento. Saggi di lingua e stile
Pier Vincenzo Mengaldo
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno
anno edizione: 2019
pagine: 220
Dedicato ad autori dal Medioevo al Rinascimento, il ricco volume di saggi di Pier Vincenzo Mengaldo propone, a studiosi e lettori di oggi, alcuni dei suoi lavori ormai non più reperibili sul mercato editoriale. L'immagine dello studioso novecentesco, interprete di nodi cruciali della critica, della poesia e della prosa contemporanee, viene qui integrata da contributi che ne hanno egualmente contrassegnato la biografia intellettuale: dai saggi su Dante ai lavori sulla poesia di Boiardo e Sannazaro, riferimenti tuttora imprescindibili dell'interpretazione stilistica dei due poeti quattrocenteschi. Vi si aggiungono scritti più recenti, nei quali il critico misura le implicazioni stilistiche della poesia di Arnaut Daniel resa in italiano, ritorna sull'opera di Boiardo per interpretare aspetti specifici dell'Inamora-mento de Orlando o indaga la prosa mirabile e tragica della Storia d'Italia di Guicciardini. Il volume è corredato da un'Introduzione di Matteo Palumbo: vi è esaminato il metodo di lavoro di Mengaldo in una prospettiva che è insieme quella dello studioso e del sodale. Nel complesso, attraverso saggi a tutt'oggi centrali nel dibattito critico, viene offerto un compatto campione di un metodo qui esemplarmente praticato da un maestro del Novecento. Introduzione di Matteo Palumbo.
Stilistica e metrica italiana. Volume Vol. 18
Libro: Libro in brossura
editore: Sismel
anno edizione: 2018
pagine: 374
Rivista fondata da Marco Praloran promossa dal Gruppo Padovano di Stilistica con il concordo della Fondazione Ezio Franceschini-Archivio Gianfranco Contini.
Stilistica e metrica italiana. Volume Vol. 17
Libro: Libro in brossura
editore: Sismel
anno edizione: 2017
pagine: 382
Rivista fondata da Marco Praloran promossa dal Gruppo Padovano di Stilistica con il concordo della Fondazione Ezio Franceschini - Archivio Gianfranco Contini.
L'autunno della tradizione. La forma poetica dell'Ottocento
Sergio Bozzola
Libro: Copertina morbida
editore: Cesati
anno edizione: 2016
pagine: 160
In questo libro si propone di rileggere i poeti maggiori e minori dell'Ottocento per verificare le vicende della forma poetica italiana in una sua fase cruciale: quella della sua crisi e della sua progressiva decadenza, verso il rinnovamento formale della modernità. Viene così preso in esame nel suo insieme per la prima volta l'autunno del classicismo italiano, verificato mediante il contatto ravvicinato con i testi poetici, da Leopardi ai primi anni del nuovo secolo. I segnali di questa crisi sono talora minimi e quasi impercettibili, altre volte evidenti se non proprio esibiti: nel primo caso rappresentano i primi sommovimenti criptici, le scosse preparatorie del sisma che travolgerà la forma e la cultura europea fra Otto e Novecento; nel secondo caso ne sono una sorta di anticipazione programmatica e libresca (i primi esperimenti di verso libero). La metrica e la lingua divengono così il terreno elettivo di una interpretazione complessiva della forma poetica italiana all'alba della modernità.
Stilistica e metrica italiana. Volume Vol. 16
Libro: Libro in brossura
editore: Sismel
anno edizione: 2016
pagine: 482
Tra un'ora la nostra sorte. Le lettere dei condannati a morte e dei deportati della Resistenza
Sergio Bozzola
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2013
pagine: 123
A settant'anni dall'8 settembre viene proposta una rilettura delle "Ultime lettere dei condannati a morte e dei deportati della Resistenza". Lo studio prende in esame gli aspetti materiali e formali delle lettere, dai supporti (brandelli di carta, il muro della cella ecc.) alla "mise en page" (spazi bianchi, scritture fuori testo), ai fenomeni più generali di ordine retorico, testuale e tematico (fra di essi: la funzione evocativa dei nomi propri, lo stile spezzato, la ripetizione). Ne vengono così messi in luce aspetti espressivi ad oggi inesplorati, a causa del taglio esclusivamente tematico degli studi finora dedicati a questi documenti. L'accuratezza formale e visiva con cui sono spesso scritte le "ultime lettere" è interpretabile come caparbia asserzione di dignità in un contesto che la nega in radice; quella attenzione alla forma diviene il segno di appartenenza ad una comunità civile ed estrema resistenza della persona nella prossimità del suo annullamento. "Le lettere", in quanto "scritture ultime", restituiscono così ai destinatari un'idea di resistenza come che sia, di reazione all'offesa e rappresentano quasi un'immagine controfattuale della stessa persona fisica del condannato, specie se deturpata dalle torture e dalle miserabili condizioni della detenzione.
La lirica. Dalle origini a Leopardi
Sergio Bozzola
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2012
pagine: 260
Il libro racconta sei secoli di storia linguistica della poesia lirica, seicento anni di storia della lingua di un genere letterario dalla straordinaria compattezza e stabilità, che a partire dal Cinquecento si mantiene per un lungo periodo intatta, non compromessa. Cambieranno gli stili, le predilezioni tematiche e retoriche, non i tratti fondamentali della lingua poetica così come vengono definiti nel primo secolo della sua storia e resi stabili nei successivi centocinquant'anni.
Tra Cinque e Seicento. Tradizione e anticlassicismo nella sintassi della prosa letteraria
Sergio Bozzola
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2004
pagine: VIII-168
Il volume esamina alcuni dei momenti salienti della prosa letteraria tra Cinque e Seicento, con particolare riguardo alla sintassi. Ne è il filo rosso un'idea di scrittura letteraria che, in polemica più o meno esplicita con il modello degli Asolani e delle prose della volgar lingua del Bembo, valorizza la chiarezza, la progressione e in qualche caso l'oralità, e può pertanto accogliere i tratti dell'irregolarità e dell'asimmetria, privilegiando la funzionalità e l'efficacia sull'eleganza classica.
La retorica dell'eccesso. Il tribunale della critica di Francesco Fulvio Frugoni
Sergio Bozzola
Libro: Libro in brossura
editore: Antenore
anno edizione: 2000
pagine: XIV-334
La poesia di Eugenio Montale
Pier Vincenzo Mengaldo
Libro: Libro in brossura
editore: Padova University Press
anno edizione: 2019
Un profilo d'insieme della poesia del maggiore poeta italiano del Novecento che, prendendo l'avvìo dai dati minimi della cronologia, della lingua e delle forme poetiche, si leva alto in una grande sintesi storico-letteraria. La poesia di Montale viene interpretata nella sua ineguagliabile e specifica identità e insieme messa in dialogo con il paesaggio intero della letteratura italiana del Novecento. Una ricca messe di citazioni accompagna il lettore in un attraversamento emozionante e preciso, suggestivo e problematico nelle sintesi, icastico ed esatto nelle identificazioni formali.