Libri di Silvia Aru
Educare alla cittadinanza nei contesti interculturali. Territori e prospettive di integrazione di studenti con background migratorio
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2024
pagine: 148
Frutto della collaborazione tra l'Istituto Nazionale per l'Analisi delle Politiche Pubbliche (INAPP) e l'Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (AIIG), il volume raccoglie contributi di docenti ed esperti impegnati nell'insegnamento e nella ricerca sui temi dell'intercultura e dello studio dei fenomeni migratori. Si offrono evidenze empiriche originali e riflessioni teorico-metodologiche utili a favorire processi di integrazione e di promozione della cittadinanza, con particolare riferimento al contesto educativo: accanto a testi di interesse geografico sono presenti analisi derivanti da altri ambiti disciplinari, relativi alle scienze sociali, statistiche, pedagogiche. L'intento del libro è duplice: costruire rappresentazioni credibili della questione migratoria e delle problematiche connesse (convivenza interetnica, segregazione scolastica e rischi di dispersione formativa) e suggerire linee di intervento coerenti con l'obiettivo di educare alla cittadinanza globale, facendo leva sulla dimensione territoriale.
Cagliari. Geografie e visioni di una città
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2021
Questo libro si presenta come un caleidoscopio per leggere, osservare, raccontare e disegnare, ma anche ascoltare, una città – Cagliari –, la cui identità è data dalla continua e fluida riconfigurazione dei frammenti che ne compongono i luoghi e i paesaggi, l’abitare e le sue rappresentazioni. Un caleidoscopio plasmato pure dal gioco del diverso posizionamento critico e di metodo dei ventuno autori coinvolti nel progetto: i geografi attivi a Cagliari e una cartografa dell’Università di Tours, con il contributo di prospettive provenienti dal campo della pianificazione, della fotografia, della critica letteraria, della storia dell’arte e del cinema. I capitoli di “Cagliari. Geografie e visioni di una città” si sviluppano come metafore urbane a partire da parole chiave. Parole che però assumono qui un significato peculiare, magari inaspettato, se riferito al senso degli spazi, alle temporalità e alle pratiche sociali, alle politiche e agli immaginari che questa “città d’acqua” lascia trasparire. Quattordici parole che offrono una selezione di riferimenti per una navigazione urbana. Esprimono sentimenti (Bellezza e Paure), rinviano a “racconti” di parole scritte (Narrazioni), di sguardi (Sguardi, Vedute, Orizzonti), di spostamenti (Movimenti) e di ascolti (Voci); richiamano luoghi emblematici o ordinari, paesaggi (Orti, Spiagge), o rimandano a pratiche di territorialità, a forme di resistenza sociale (Incontri, Campi) e a politiche pubbliche (Soglie, Metropolitanità).
L'emozione di uno spazio quotidiano. Parole, racconti, immagini di Sant'Elia-Cagliari
Silvia Aru, Claudio Jampaglia, Maurizio Memoli, Matteo Puttilli
Libro: Libro in brossura
editore: Ombre Corte
anno edizione: 2018
pagine: 206
In quanti e quali modi si può raccontare un quartiere? Quali emozioni, colori, parole ci legano al nostro spazio quotidiano? Quali problemi, desideri, inquietudini e aspettative lo rappresentano? Il volume sintetizza gli esiti di un intervento di ricerca-azione svolto a Cagliari nel quartiere di Sant'Elia. Come in tanti altri contesti simili, il quartiere è composto per la quasi totalità da edifici di edilizia residenziale pubblica ed è storicamente connotato da carenza di servizi (educativi, sanitari, commerciali, ricreativi) e investito dal dibattito sulla sua riqualificazione urbanistica e sociale. L'indagine ha prodotto una raccolta di racconti, storie, percorsi, foto, ma anche di memorie pubbliche e private, con l'obiettivo di costruire una collezione di auto-rappresentazioni della "geografia dell'emozione" del quartiere, facendo emerge una geografia "minima" fatta di legami personali e sentimentali collettivi. Il web-documentario "Sant'Elia. Frammenti di uno spazio quotidiano", frutto del percorso di ricerca qui presentato, nel 2017 ha vinto ex aequo il primo premio per i web-doc di "Capodarco l'Altro Festival" ed è stato selezionato in finale per il "Primed - Premio Internazionale del documentario e del reportage del Mediterraneo" di Marsiglia. È consultabile liberamente sul sito dell'Università di Cagliari all'indirizzo www.webdoc.unica.it.
Sguardi sul paesaggio, sguardi sul mondo. Mediterranei a confronto
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 160
Sguardi sul paesaggio, sguardi sul mondo. Mediterranei a confronto affronta il tema del paesaggio mostrando, attraverso i saggi interdisciplinari in esso raccolti, la molteplicità dei sensi ad esso attribuiti. La polisemia della nozione, fil rouge dell'opera, è di fatto inevitabile, ma appare anche il presupposto per qualsiasi discorso sul tema. Il testo, muovendo dall'analisi geografica, parte dalle diverse prospettive teoriche (Tra geografia e filosofia: mille e un paesaggio) per giungere, attraverso le relazioni esistenti tra le rappresentazioni del paesaggio e la sua "fisicità" (Paesaggio: identità e rappresentazioni), al complesso rapporto che intercorre tra cambiamenti socio-territoriali e trasformazioni paesaggistiche nelle realtà locali del sud del Mediterraneo (Cambiamenti socio-territoriali e trasformazioni paesaggistiche. Immagini dal sud). I saggi presentano sia analisi di tipo oggettivista, in cui il paesaggio si dà come autonomo e indipendente rispetto all'osservatore, sia soggettivista, in cui l'attenzione si focalizza sulle rappresentazioni prodotte dagli uomini.
Territori e lingue in diaspora. Italiani a Vancouver
Silvia Aru
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2011
pagine: 152
Il fenomeno migratorio, data l'entità e le molteplici forme che presenta nel nostro tempo, spinge a porsi una serie di interrogativi cruciali: quali problemi di inserimento incontrano i migranti in base al loro status socio-culturale? Quali processi identitari coinvolgono le comunità immigrate e i loro diversi segmenti? Quali politiche di integrazione possono di conseguenza essere realisticamente perseguite dai Paesi interessati? L'opera tenta di rispondere ad alcuni di questi avvincenti quesiti, focalizzando l'attenzione sulle relazioni che dal punto di vista territoriale e linguistico si intessono ed evolvono nel tempo, tra i contesti di partenza dei migranti e quelli di arrivo. La comunità italiana di Vancouver è il caso di studio cui questi interrogativi sono applicati.