Libri di Umberto Tasciotti
Il processo penale e le indagini difensive
Umberto Tasciotti
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2024
pagine: 476
Questo libro tratta parte del processo penale, nella quale si inserisce incisivamente l'istituto delle indagini difensive, con l'intento di far comprendere al meglio al lettore la rilevanza delle stesse. La legge n. 397 del 7 dicembre 2000 ha introdotto nel codice di procedura penale uno strumento che, nella volontà del legislatore, dovrebbe consentire una maggiore realizzazione del processo accusatorio: le investigazioni (o indagini) difensive. Le investigazioni difensive rappresentano un'importante risorsa per l'avvocato, il quale ha la facoltà di ricercare personalmente o a mezzo dei suoi ausiliari, gli elementi di prova a favore del proprio assistito. Le indagini difensive si configurano come l'insieme delle attività che il difensore dell'indagato, della parte offesa o delle altre parti private interessate dalla vicenda processuale, il sostituto, investigatori privati autorizzati e - qualora siano necessarie specifiche competenze - consulenti tecnici possono compiere, al fine di ricercare le fonti e/o acquisire elementi di prova favorevoli al proprio assistito. È evidente che la difesa in un processo penale risulta davvero efficace quando non si limita solo alla confutazione della tesi accusatoria, bensì quando si estende alla rappresentazione di elementi di prova a favore del soggetto indagato.
Il problema migranti
Umberto Tasciotti
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2023
pagine: 490
Il cosiddetto problema migranti è un tema sempre più spinoso, da affrontare e da disciplinare, atteso che l'Europa, sinora, non ha messo in atto alcuna iniziativa tendente all'accoglienza, all'inserimento e, soprattutto, alla distribuzione dei migranti stessi in modo equitativo. Perché "problema"? Perché, nonostante, le varie iniziative assunte, ancora oggi la questione viene affrontata tra mille difficoltà. I Paesi che si trovano nell'area mediterranea affrontano quotidianamente svariati sbarchi di migranti, quasi sempre non profughi, e i relativi Centri di accoglienza, essendo ormai saturi, non sono in grado di offrire "un'ospitalità" secondo le elementari norme di igiene, di conforto e di integrazione. Detta situazione rende difficile anche l'identificazione dei nuovi arrivati provocando così anche l'ingresso non solo di clandestini ma anche di possibili terroristi. Scafisti e ONG trasportano dei poveri esseri umani da Paesi in cui non si trovano nelle migliori condizioni per andare in Paesi dove, a volte, non solo non sono graditi ma dove, nella maggior parte dei casi, per sopravvivere devono delinquere, aumentando così anche l'ondata criminale già presente sul territorio. È peggiorato anche il problema salute riapparendo patologie da tempo eliminate nei vari Paesi europei e il minimo comun denominatore è sempre lo stesso, ovvero il principio umanitario spinge verso l'accoglienza mentre la realtà logico-razionale è purtroppo ben altra. L'opera cerca di narrare con una certa puntualità e obiettività le varie problematiche con l'auspicio che si possa pervenire quanto prima a un sostanziale e concreto interessamento dell'Europa per disciplinare una volta per tutte il fenomeno della migrazione, evidenziando anche la portata e modalità di un'accoglienza che tenga conto delle nutrite problematiche che affliggono quei Paesi, tra cui l'Italia che, per motivi geografici, si trovano a fronteggiare la prima accoglienza.
L'occupazione abusiva
Umberto Tasciotti, Alfredo Bruno
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2022
pagine: 152
Si può descrivere l'occupazione abusiva come il comportamento illegittimo di chi, senza alcun titolo o autorizzazione, decide di entrare nella proprietà altrui e di rimanerci. Fin qui tutto chiaro; il problema, però, è che ottenere giustizia non è così semplice, soprattutto nelle ipotesi in cui il proprietario invaso non riesca a dimostrare chiaramente la sua titolarità oppure sia trascorso molto tempo dalla vicenda delittuosa. Secondo il codice penale, chiunque invade arbitrariamente terreni o edifici altrui, pubblici o privati, al fine di occuparli o di trarne altrimenti profitto, è punito, a querela della persona offesa, con la reclusione fino a due anni o con la multa da 103 a 1.032 euro. L'occupazione abusiva è, innanzitutto, un reato che può essere commesso da chiunque: trattasi pertanto di reato comune, nel senso che la condotta incriminata può essere realizzata da qualsiasi individuo, senza necessità che rivesta una particolare qualità. Attualmente l'occupazione abusiva, oltre ad essere un reato, ricopre anche l'elemento di piaga sociale visti i risvolti anche di natura economica e gli effetti che provoca nei confronti della vittima dell'abusivismo. Si cercherà di trattare nell'opera i vari aspetti della tematica, con l'auspicio che si possa arrivare quanto prima a una soluzione rapida della problematica. Prefazione di Innocenzo Megali. Introduzione di Andrea Sitzia.
La globalizzazione e la società
Umberto Tasciotti
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2022
pagine: 248
L'intento dell'opera è quello di dare un quadro ampio sulla globalizzazione e sui suoi effetti a livello locale e internazionale. La globalizzazione è il fenomeno causato dall'intensificazione degli scambi economico-commerciali e degli investimenti internazionali su scala mondiale che, nei decenni tra XX e XXI secolo, sono cresciuti più rapidamente dell'economia mondiale nel suo complesso, con la conseguenza di una, sempre maggiore, interdipendenza delle economie nazionali, che ha portato anche a interdipendenze sociali, culturali, politiche, tecnologiche e sanitarie, i cui effetti positivi e negativi hanno una rilevanza planetaria, unendo il commercio, le culture, i costumi, il pensiero e i beni culturali. La globalizzazione, infatti, come ogni fenomeno, ha effetti negativi ed effetti positivi come, ad esempio, la delocalizzazione, ovvero la circostanza che, mentre si dà lavoro a un Paese più povero, si fa aumentare la disoccupazione nel Paese di origine. La globalizzazione ha provocato anche maggiore diffusione di malattie, alcune ormai scomparse, con conseguenze negative per la salute e la cultura dei Paesi di origine. Tra gli aspetti positivi della globalizzazione vanno annoverati la velocità delle comunicazioni e della circolazione di informazioni, l'opportunità di crescita economica per nazioni a lungo rimaste ai margini dello sviluppo economico mondiale, la contrazione della distanza spazio-temporale e la riduzione dei costi per l'utente finale grazie all'incremento della concorrenza su scala planetaria.
L'eutanasia e il suicidio assistito
Umberto Tasciotti
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2020
pagine: 496
La tematica afferente l'eutanasia e il suicidio assistito è molto delicata e ricca di sfaccettature etico, religiose, sociali e umane. Quando si parla di eutanasia e di suicidio assistito si fa riferimento a un atto medico volontario tramite cui viene abbreviato il corso della vita di un individuo che abbia espresso tale volontà. Attualmente in Italia sono garantiti alcuni diritti fondamentali sanciti dalla Costituzione e dalla legge sul testamento biologico. Da ultimo la Corte Costituzionale ha giudicato non punibile ai sensi dell'articolo 580 del codice penale, a determinate condizioni, «chi agevola l'esecuzione del proposito di suicidio, autonomamente e liberamente formatosi, di un paziente tenuto in vita da trattamenti di sostegno vitale e affetto da una patologia irreversibile, fonte di sofferenze fisiche e psicologiche che egli reputa intollerabili». Il volume non trova soluzioni, bensì offre una panoramica di considerazioni affinché ognuno possa valutare autonomamente la questione.
L'incertezza del diritto
Innocenzo Megali, Umberto Tasciotti
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2019
pagine: 640
La certezza del diritto è un principio affermato come verità dogmatica nella civiltà giuridica moderna, trattandosi di un principio essenziale, senza il quale svanirebbe ogni punto di riferimento. La certezza del diritto, infatti, è il principio in base al quale il diritto deve ricevere un'applicazione prevedibile. Anche nella giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo, l'obbligo che una certa misura sia prevista per legge è stato sempre interpretato in questo senso. È chiaro che questo non può pregiudicare l'esistenza delle cosiddette clausole generali, dato che la casistica è di impossibile esaustività, ed è necessaro che l'ordinamento disponga di strumenti tali da poter offrire indicazioni sull'esercizio della facoltà d'apprezzamento del giudice. Svanendo la certezza del diritto, svanisce anche il principio del legittimo affidamento che, invece, costituisce un principio consolidato pure dell'attenta salvaguardia delle situazioni soggettive consolidatesi per effetto di atti o comportamenti idonei a generare per l'appunto un ragionevole affidamento nel destinatario. Oggi, la certezza del diritto, unitamente alla certezza della pena, non è più un caposaldo della nostra società, con conseguenze disastrose. Prefazione di Luigi Ammirati. Introduzione di Arturo Maniaci.
La famiglia e la società nel terzo millennio
Umberto Tasciotti
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2019
pagine: 648
La famiglia sta oggi vivendo un'ulteriore grave fase di crisi. Pur rimanendo il primo e insostituibile ambiente in cui inizia lo sviluppo umano, essa è sottoposta a ricorrenti tentativi di discredito e, periodicamente, se ne mette in discussione la stessa tradizionale identità. Si è passati dalla famiglia patriarcale a una famiglia nucleare, composta esclusivamente da genitori e figli, caratteristica di una società proiettata verso alti livelli di consumismo. Interessante da un punto di vista antropologico è l'immigrazione nei Paesi europei di cittadini extracomunitari che, appartenendo ad altre culture e professando religioni diverse, hanno anche concezioni della famiglia diverse. I problemi dei ragazzi vanno risolti all'interno delle loro famiglie, agendo in primo luogo sui genitori, spesso disorientati, demotivati e avviliti verso il loro pur sempre indispensabile ruolo educativo. Il tutto in una società, quella odierna, nella quale è difficile, se non a volte impossibile, reperire dei punti etici di riferimento e dove emergono, invece, elementi quali il lassismo, il buonismo, il garantismo, la liberalità di costumi, l'assenza di amor patrio, la mancanza del valore della vita, l'assenza di cultura. Stiamo vivendo un'involuzione? È una società malata? L'opera risponde anche a questi ultimi interrogativi.
L'errore sanitario
Umberto Tasciotti
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2018
pagine: 764
«Errare humanum est, sed perseverare diabolicum»: come spesso succede, la saggezza dei vecchi proverbi sintetizza bene gli aspetti essenziali della realtà; anche in questo caso il detto sottolinea l'inevitabilità dell'errore quale conseguenza della condizione umana, ma anche ammonisce sullo sforzo che ciascuno di noi deve compiere per non ripeterlo una seconda volta. Naturalmente il discorso si fa difficile quando si parla di errori in medicina, perché questi possono avere conseguenze devastanti sulla salute delle persone; tuttavia anche in medicina alcuni errori sono, purtroppo, inevitabili. L'approccio possibile e necessario al problema degli errori in medicina è innanzitutto quello di cercare in ogni modo di prevenirli, e in seconda istanza di trarre da essi utili insegnamenti per agire con risultati migliori la volta successiva. L'opera ha l'ambizione di evidenziare l'attenzione sui vari aspetti dell'errore sanitario e delle situazioni in cui viene commesso, così che poi ognuno tragga le proprie considerazioni.
La privacy esiste ancora?
Umberto Tasciotti
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2017
pagine: 676
La trasparenza e l'anticorruzione
Umberto Tasciotti
Libro
editore: Aracne
anno edizione: 2016
La legge dispone e impone atti e comportamenti, e così è accaduto anche nel 2012 e nel 2013 con la l. 190 e il d.lgs. 33/2013, rispettivamente su anticorruzione e trasparenza; ma se l'obbligo di adempiere alle prescrizioni non è in discussione, residua in capo al destinatario la scelta delle modalità attraverso cui applicarle. Non esiste la soluzione perfetta ma tutti potrebbero essere interessati a creare una "piattaforma di dialogo". L'obiettivo principale della trasparenza è quello dell'accessibilità totale delle informazioni concernenti l'organizzazione e l'attività anche delle pubbliche amministrazioni, risultando, altresì, funzionale a quello di prevenzione e lotta alla corruzione di cui alla legge 190/2012. L'intervento legislativo, infatti, si muove nella direzione di rafforzare l'efficacia e l'effettività delle misure di contrasto al fenomeno corruttivo.
Il giudicato costituzionale
Umberto Tasciotti, Innocenzo Megali
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2016
pagine: 600
Il reclamo dall'origine
Umberto Tasciotti
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2015
pagine: 296
Nel corso dei tempi il reclamo ha rappresentato e rappresenta un aspetto che ha inciso e incide in modo rilevante sotto il profilo sociale e aziendale, assumendo sempre più importanza sia a favore del consumatore sia dell'azienda stessa. Del consumatore, perché da mera lagnanza che, all'inizio, il reclamo poteva apparire, si passa, poi, ad una rilevante attenzione che non consente più deroghe né atteggiamenti arroganti da parte delle società avverso le quali è stato rivolto il reclamo. Dell'azienda, perché ormai il reclamo rappresenta un punto di riferimento al quale la società deve rivolgere la sua attenzione perché ne va dell'immagine, serietà e miglioramento della stessa. L'ascolto al cliente indica la correntezza aziendale e la salute della stessa creando un punto indissolubile cliente/azienda nell'ambito organizzativo.