Libri di Valentina Gilardi
Ghiak. Racconti di sangue
Dimosthenis Papamarkos
Libro: Libro in brossura
editore: Crocetti
anno edizione: 2024
pagine: 112
Ghiak è una parola intraducibile arvanitica che significa sangue, parentela, vendetta, razza. Gli arvaniti sono una popolazione di origine albanese, prevalentemente di religione cristiana ortodossa, stanziata in diverse parti della Grecia. Gli eroi dei racconti di Papamarkos sono soldati greci arvaniti che hanno combattuto durante la guerra greco-turca del 1919-1922 e sono tornati nel loro paesino della Grecia centrale profondamente traumatizzati. Determinati dal codice di comportamento tradizionale, per l’onore della comunità, i protagonisti di queste storie seguono la pesante legge del sangue e il rigido diritto consuetudinario, diventando a turno vittime e carnefici, e dando luogo a crimini, distruzione e annientamento. Quelle di Papamarkos sono nove storie indimenticabili, scritte in una lingua inedita e potente, che raccontano l’incapacità di conciliare i codici tradizionali con le emozioni, gli effetti della violenza sugli individui e che mettono in scena l’anima più balcanica e violenta della Grecia. “Il resto è inutile che te lo dica. Ogni volta che ci ripenso, ogni volta resto orfano da capo. Però sai che avevano detto che Sirmo non si era fatta male cadendo. Qualcuno l’aveva sorpresa lungo la strada e l’aveva violentata. Questo è sicuro. E quando la credette morta, le tagliò le trecce e le gettò tra i lentischi lì vicino. Lì le aveva trovate mio zio. Insomma, quando lo seppi giurai che avrei trovato l’assassino. Tornai nel posto in cui aveva abbandonato mia sorella, strinsi la pietra su cui aveva appoggiato la testa e giurai su quella pietra di ammazzarlo e di nasconderlo in modo che non lo trovassero nemmeno le bestie. Come lui aveva fatto con Sirmo.”
Segreti e rivelazioni
Eri Ritsou
Libro: Libro in brossura
editore: Crocetti
anno edizione: 2024
pagine: 272
La storia della famiglia Aghisilau e dei suoi straordinari capostipiti – il ricco mercante Nikolas e l’affascinante moglie Evridiki – che Eri Ritsou, figlia del grande poeta greco Ghiannis Ritsos, tratteggia, è anche la storia dolente e appassionante dell’isola di Samo, della Grecia tutta e dell’Europa travolta dalle ideologie e dalle violenze del “secolo breve”.
Delitto a Kolonaki
Ghiannis Marìs
Libro: Libro in brossura
editore: Crocetti
anno edizione: 2023
pagine: 240
Kolonaki è uno dei quartieri più eleganti della capitale greca, e deve il nome a una piazza con al centro una piccola colonna antica e tutt’intorno negozi lussuosi e caffè dove stazionano intellettuali e sfaccendati. "Delitto a Kolonaki" è il libro che nel 1953 dà inizio alla stagione del noir greco e resta il romanzo emblematico di una narrativa appassionante ambientata in un’Atene ormai scomparsa. La vicenda ruota intorno all’omicidio dell’agente di Borsa Floràs, che sconvolge la buona società ateniese. Mentre la polizia brancola nel buio, a indagare e a venire a capo del mistero saranno il commissario Bekas e il giornalista Makrìs, alter ego dell’autore.
La fidanzata di Achille
Alki Zei
Libro
editore: Crocetti
anno edizione: 2023
pagine: 320
“La fidanzata di Achille!” sussurrano ammirati i compagni e le compagne di lotta della Resistenza greca vedendo passare la bellissima quindicenne fidanzata del capo partigiano, valoroso come l’eroe di cui porta il nome. “La fidanzata di Achille!” esclamano ancora i compagni quando la ragazza arriva a Tashkent, nelle steppe dell’Uzbekistan, per ritrovare finalmente il suo grande amore fuggito dalla repressione fascista. Ma nella città russa Elena vive una dolorosa delusione politica e personale: la realtà è troppo diversa da quella dei suoi sogni, e la giovane deve dare un nuovo senso alla propria vita. Ormai donna, si rifugia a Parigi, con la comunità dei greci esuli dalla patria oppressa dalla dittatura dei colonnelli, e tenta di riannodare i fili della sua esistenza. Celebrando con amore e delicatezza la memoria dei numerosi amici perduti, accompagnata dall’affetto di quelli presenti e vicini, la protagonista esorcizza i fantasmi del passato narrando la sua storia personale, la lotta e la resistenza del suo martoriato Paese.
Un album di storie
Andonis Gheorghìu
Libro: Libro in brossura
editore: Stilo Editrice
anno edizione: 2019
pagine: 226
Seguendo le voci di gente senza nome che si mescolano e si intrecciano in un perfetto racconto corale, Andonis Gheorghìu accompagna il lettore di 'Un album di storie' nella sua Cipro. Attraverso questi racconti, tra situazioni intime e private e fatti pubblici, conosciamo la realtà dell’isola, della sua gente, a partire dalla dolorosa vicenda dell’invasione turca del 1974, le cui stragi e i cui dispersi sono, nella memoria dei ciprioti, una ferita ancora profonda e viva – che l’autore affronta in un’ottica libera da stereotipi e pregiudizi –, per arrivare ad alcuni aspetti della società cipriota contemporanea, come la condizione degli immigrati e l’omofobia. Testimonianze dirette, articoli di giornale, reportages, pagine web, citazioni da detti popolari, poesie, rendono la polifonia del libro particolarmente ricca e variegata.
Segreti e rivelazioni
Eri Ritsou
Libro
editore: Crocetti
anno edizione: 2009
pagine: 175
La storia della famiglia Aghisilau e dei suoi straordinari capostipiti - il ricco mercante Nikolas e l'affascinante moglie Evridiki -, che Ery Ritsou figlia del grande poeta greco Ghiannis Ritsos tratteggia magistralmente, è anche la storia dolente e appassionante dell'isola di Samo, della Grecia tutta e dell'Europa travolta dalle ideologie e dalle violenze del "secolo breve".
Un album di storie
Andonis Gheorghìu
Libro: Libro in brossura
editore: Stilo Editrice
anno edizione: 2018
pagine: 226
Seguendo le voci di gente senza nome che si mescolano e si intrecciano in un perfetto racconto corale, Andonis Gheorghìu accompagna il lettore di "Un album di storie" nella sua Cipro. Attraverso questi racconti, tra situazioni intime e private e fatti pubblici, conosciamo la realtà dell’isola, della sua gente, a partire dalla dolorosa vicenda dell’invasione turca del 1974, le cui stragi e i cui dispersi sono, nella memoria dei ciprioti, una ferita ancora profonda e viva - che l’autore affronta in un’ottica libera da stereotipi e pregiudizi -, per arrivare ad alcuni aspetti della società cipriota contemporanea, come la condizione degli immigrati e l’omofobia. Testimonianze dirette, articoli di giornale, reportages, pagine web, citazioni da detti popolari, poesie, romanzi rendono la polifonia del libro particolarmente ricca e variegata.