Libri di Viana Conti
L'opera d'arte e il filosofo. Sguardo cieco - parola veggente
Viana Conti
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 148
Il volume scaturisce dal rapporto tra Filosofia (scrittura-concetto-affetto-percetto) e Arte (immagine visuale-cieca-veggente). L’ouverture si connota come una serrata sequenza di saggi su un artista letto da un filosofo all’interno di un processo critico costruttivo/decostruttivo. Artista e filosofo si presentano protagonisti e insieme deuteragonisti. Un approccio del filosofo all’immaginario dell’artista configura modalità, visuali o discorsive, di un ritratto per sottrazione, che si struttura seguendo una prassi di ospitalità, una strategia di reciproca sopravvivenza. L’intento del saggio di Viana Conti è quindi quello di speculare sull’immagine e sullo sguardo critico che la osserva come doppio ritrarsi. L’artista, il filosofo, frequentati dal desiderio, dall’altro, dall’altrove, dall’oscurità illuminata della grotta batailliana di Lascaux, di quella lacaniana di Altamira, perseguono un autoritratto dell’uno tramite l’altro come dispositivi fecondi del sopra-vivere.
Interferenze veneziane
Viana Conti
Libro: Copertina morbida
editore: Vanillaedizioni
anno edizione: 2022
pagine: 144
Interferenze veneziane è la "lettura di un percorso" attraverso testi critici e documenti dell'autrice Viana Conti su artisti proposti dalla Galleria Michela Rizzo di Venezia tra il 2007 e il 2021: Matthew Attard, Nanni Balestrini, Irma Blank, Lawrence Carroll, Luca Clabot, Claudio Costa, Federico De Leonardis, Silvie Defraoui, León Ferrari, Giorgia Fincato, Hamish Fulton, Mauro Ghiglione, Francesco Jodice, Andrea Mastrovito, Fabio Mauri, Antoni Muntadas, Hermann Nitsch, Roman Opalka, Mariateresa Sartori, Cristina Treppo, Franco Vaccari.
Pratiche discorsive su arte e filosofia
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 190
Il libro configura, tramite effetti di memoria, forme fluide di pensiero. L’esito delinea, per frammenti, un’archeologia del sapere estetico della post-modernità. Sopra-vivendo derridianamente, perfino alla pandemia, l’arte, dei cosiddetti tempi interessanti, sarebbe in via di sparizione con Baudrillard e Virilio, di espansione con Perniola, presente Ovunque o in nessun luogo con Peter Osborne. Non è più la mimesi, né la sua duplicazione speculare o spettrale, né la pulsione di ricognizione di Marin, ma la sostituzione con un segno, un algoritmo, un doppio operazionale, come vuole Baudrillard, l’abisso in cui implode l’opera nella mappa di un processo. Il Dada e l’Oriente “fanno suono” in John Cage, la Gesamtkunstwerk accomuna megaprogetti curatoriali in Szeemann e Celant, lo sguardo dei ritratti di Urs Lüthi, riguardandoci, assolve alle funzioni di sorvegliarne, custodirne, autenticarne il vuoto di presenza, nel visitato soliloquio del Portrait de l’artiste, en général di Lacoue-Labarthe. “Corrono, senza incontrare un termine, senza mai urtare nel muro di un’assenza, di un limite, che sarebbe il marchio di una mancanza”, le intensità pulsionali della Grande Pellicola Effimera lyotardiana. Adorno ritorna per ribadire che “Le sole opere che oggi contano sono quelle che non sono più opere”, ma accadimento di un’operazione che mantiene un segno e un’intenzione di coscienza espositiva, para-autoriale, inter-testuale.
Ostranenie. Dépaysement. Straniamento. Arte e globalizzazione in una società di massa. Ediz. italiana e inglese
Peter Aerschmann
Libro: Libro rilegato
editore: CEContemporary
anno edizione: 2017
pagine: 40
Brunetti. Figure e sequenze
Sandro Ricaldone, Viana Conti
Libro
editore: De Ferrari
anno edizione: 2013
pagine: 16
Il catalogo è stato realizzato in occasione della duplice mostra sull'artista Gianni Brunetti che si terrà presso la Galleria Artrè di Genova in due tempi diversi: 15 novembre 2012 "Figure" e 17 gennaio 2013 "Sequenze". La pubblicazione racconta nelle due rispettive sezioni il percorso artistico e le opere del maestro. Nella prima parte, "Figure", i testi sono a cura di Sandro Ricaldone e Viana Conti, nella seconda, "Sequenze", sono a cura di Rolando Mignani e Giorgio Terrone.
Duchamp messo a nudo. Dal ready made alla finanza creativa
Franco Vaccari, Viana Conti
Libro
editore: Gli Ori
anno edizione: 2009
pagine: 64
Affioramenti. Opere di Delio Gennai
Ilario Luperini, Viana Conti
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2007
pagine: 64
Stefania Beretta e Maurizio Anzeri. «Places». Scenari del reale e cattedrali della mente
Viana Conti
Libro: Libro rilegato
editore: GCE
anno edizione: 2006
pagine: 48
Il catalogo presenta una sequenza di lavori a 4 mani in cui gli autori tessono, compenetrandoli fisicamente e progettualmente, lo spazio esterno del panorama fotografico con lo spazio, mentale, interno, della dimora o dell'insediamento abitativo. Sulle stampe fotografiche a colori 90 x 120 di Stefania Beretta, che rappresentano lo splendido scenario naturale delle bianche scogliere di Dover e delle spiagge di Seven Sisters, interviene, con una macchina da cucire industriale, Maurizio Anzeri. La doppia realtà così scritta, la prima dell'obiettivo, in camera oscura e l'altra dalle impunture dell'ago portano gli artisti a riscoprire, ciascuno a suo modo, memorie perdute di sensazioni, di volti e di paesaggi.