Geografia
Geografia culturale. Idee ed esperienze
Giuliana Andreotti, Silvino Salgaro
Libro
editore: Valentina Trentini Editore
anno edizione: 2008
pagine: 592
Scorci di uomini in movimento. Migrazioni, pellegrinaggi, viaggi
Giuliana Andreotti
Libro: Copertina morbida
editore: Valentina Trentini Editore
anno edizione: 2008
pagine: 280
Toscana geometrica. La prima corografia geodetica regionale e il contributo dell'Osservatorio Ximeniano
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Geografico Militare
anno edizione: 2008
pagine: 270
Introduzione Prima di Inghirami La Toscana geometrica I protagonisti della Toscana geometrica Dopo Inghirami Bibliografia generale Appendice.
La cartografia in Italia. Nuovi metodi e nuovi strumenti dal Settecento ad oggi
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Geografico Militare
anno edizione: 2008
pagine: 246
Testi e immagini tratti dalla mostra e dal convegno tenuti al Palazzo Ducale di Genova, dal 18 al 24 giugno 2007 a cura di Andrea Cantile.
Il territorio di Roccamorice nelle fonti cartografiche, storiche e orali
Daniela D'Alimonte
Libro: Copertina morbida
editore: Tracce
anno edizione: 2007
pagine: 136
Valle d'Aosta figlia dei ghiacci. Miti, realtà e evoluzione dei ghiacciai valdostani
Libro: Copertina morbida
editore: Musumeci Editore
anno edizione: 2007
pagine: 144
Delle produzioni naturali del territorio pistojese
Antonio Matani
Libro
editore: Forni
anno edizione: 2007
pagine: 218
Le Alpi-Federico Sacco e le Alpi (rist. anast.)
Federico Sacco
Libro: Copertina morbida
editore: Touring
anno edizione: 2007
pagine: 736
Ristampa anastatica a cura di un gruppo di enti (TCI, Regione Piemonte, Fondazione Sella, Casa di Studio Fondazione Federico Sacco, Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano, I Meridiani, Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale, Università degli Studi di Torino). Si può considerare unico, nel panorama della produzione scientifico divulgativa della prima metà del 1900, un volume come Le Alpi di Federico Sacco. Un titolo essenziale con una specificazione, con più di mille illustrazioni, che solletica immediata curiosità e urgenza di consultazione. Un mosaico di 65 articoli a tutto campo, esposti con linguaggio non sempre scientificamente rigoroso, ma di immediata comprensione che, insieme all'eccezionale corredo fotografico, rende il testo sommamente dilettevole ed istruttivo, come ebbe a sottolineare G. Bognetti, Presidente del TCI, nella Prefazione all'edizione del 1934.
Memoria verde. Un nuovo spazio per la geografia
Roberta Cevasco
Libro
editore: Diabasis
anno edizione: 2007
pagine: 304
Toponimi e antroponimi. Beni-documento e spie di identità per la lettura, la didattica e il governo del territorio. Atti del convegno (Salerno, 14-16 novembre 2002)
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Rubbettino
anno edizione: 2007
pagine: 1430
I due volumi contengono gli Atti del convegno internazionale organizzato, nel novembre 2002, dalla Cattedra di Geografia dell'Università di Salerno (Fac. di S.d.F.) con dichiarato carattere geografico-interdisciplinare, in funzione di precisi obiettivi: offrire a varie figure di studiosi (geografi, linguisti, dialettologi, storici, antropologi, filosofi, sociologi, letterati, geologi, ecc.) l'opportunità di discutere il tema della toponimia e dell'antroponimia, nei suoi aspetti scientifici e didattici; assicurare un fecondo rapporto tra università e territorio; sollecitare l'interesse di Enti e Istituzioni fino ai più alti livelli. La pubblicazione è articolata in relazioni, in contributi a sezioni e in una tavola rotonda: le ricerche accolte - tutte recanti in calce un riassunto in italiano, inglese e francese - sono circa 60, di cui ben 5 relazioni di base, una quarantina di contributi nella Sezione Ricerca, 11 divisi tra le Sezioni dedicate alla Didattica e al Governo del Territorio, più di 20 interventi al dibattito accesosi in seno alla Tavola Rotonda. Dai lavori dei 70 autori intervenuti (di cui il 10% stranieri, 1/3 geografi universitari e 1/5 colleghi dell'Ateneo salernitano), talora vere celebrità nel loro campo di studio, si ricavano molti, vari e innovativi spunti teorico-metodologico-epistemologici, tantissime varianti fontuali, nonché originali risultati scientifico-didattici, validi anche per una corretta e sostenibile gestione del territorio.
Cartografia e progettazione territoriale. Dalle carte coloniali alle carte di piano
Libro: Libro in brossura
editore: UTET Università
anno edizione: 2007
pagine: 233
La Terra è sotto l'occhio elettronico dei satelliti in orbita che trasmettono in permanenza informazioni su ogni angolo del mondo. La trasmissione istantanea dei dati permette di costruire migliaia di immagini organizzate in tavole, diagrammi, grafici. Qualunque dato registrato può essere elaborato: è possibile conoscere l'estensione della superficie agricola irrigata della Sicilia o il grado di inquinamento del Reno. Eppure proprio tale saturazione informativa, che avrebbe, secondo alcuni, vanificato il ruolo della cartografia, al contrario, lo rilancia, assegnandole il compito di tradurre le fotografie satellitari rivolte agli esperti in strumenti alla portata di tutti. Ma il nuovo ruolo che essa svolge investe anche il mondo della progettazione territoriale: mediante nuove configurazioni grafiche, offerte dai sistemi GIS, traduce i principi della sostenibilità quali partecipazione, cogestione, sviluppo in strumenti per la pianificazione e la concertazione. Questo libro traccia l'evoluzione storica dell'uso della cartografia nella progettazione dal colonialismo alla pianificazione sostenibile per riflettere sulle ragioni di questa costante presenza. Il quadro che ne scaturisce, seppur composito e articolato, mostra la necessità di ripensare una cartografia riflessiva che si interroghi non solo sul come comunicare ma su cosa comunicare, consapevole del proprio potere e del ruolo sociale che è chiamata a ricoprire.
«Se fussero più ordinate, e meglio scritte...» Giovanni Battista Ramusio correttore ed editore delle Navigationi et viaggi
Fabio Romanini
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2007
pagine: 308
La raccolta Navigationi et viaggi curata da Giovanni Battista Ramusio uscì in tre volumi tra il 1550 e il 1559. L'intellettuale e uomo di Stato, amico e corrispondente del Bembo e di uomini di cultura di tutto il mondo noto, conoscitore di lingue antiche e moderne, finì per sovrapporsi o identificarsi con la sua stessa opera. Ma il "Ramusio" è in realtà un'antologia di testi di origine, lingua e cronologia molto diversa; senza contare che accanto ai colti Vespucci e Verrazzano troviamo figure di formazione più modesta come Alvise da Mosto o Giovanni da Empoli. Questo studio, oltre a restituire individualità a un campione scelto di tali autori, indaga il ruolo di Ramusio come curatore testuale e correttore, il cui sforzo, tutt'altro che velleitario, è teso a garantire decoro linguistico e uniformità stilistica a un'opera che costituisce il testo di riferimento per la geografia europea e mondiale della seconda metà del XVI secolo, eppure sorprendentemente esclusa dal nostro canone letterario.

