Musica

Un libro che integra il discorso fatto in precedenza, ossia sul ruolo non certo secondario della musica a Milano e nelle province finitime con un repertorio fittissimo di comprimari, secondo uno scambio culturale non solo italiano ma europeo.

Franz Joseph Haydn (1732-1809) sintetizza tutti gli sforzi, le aspirazioni, i progressi compiuti nel secolo precedente da generazioni di musicisti europei che operarono e contribuirono a sviluppare la musica strumentale. Nelle sue opere si ravvisa la matrice di quei caratteri che hanno fatto la storia della strumentalità sinfonica in ambito tonale. Dalle prime sinfonie, databili verso il 1760, sino all'ultimo quartetto del 1803, l'opera di Haydn copre ben quattro decenni fondamentali della storia della musica. Questo volume raccoglie alcuni dei contributi più significativi sul musicista austriaco, esplora i principali ambiti tematici della ricerca sulla sua opera e presenta i risultati cui è giunta la recente storiografia musicale.

Il volume intende rispondere alla richiesta di informazione sintetica ma allo stesso tempo completa di chi desidera studiare la musica e la sua storia. Attenzione particolare è stata dedicata non solo alla storia della musica classica, dalle origini greco-romane all'avanguardia del '900, ma anche al jazz, alla musica rock e alla musica etnica. Ogni capitolo è preceduto da una breve introduzione per inquadrare l'argomento in generale ed è corredato da un box di approfondimento, da glossari di termini tecnici musicali e da indicazioni discografiche per le esecuzioni di riferimento. A conclusione del volume un'appendice sul linguaggio e sulle forme musicali, sull'acustica e sulle discipline musicologiche.