Poesia e studi letterari
Temporanee presenze. Congerie di pensieri ed emozioni
Adriano Olivieri
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2023
pagine: 200
Aggrappati al tempo che sfugge, inventiamo spazi che lo contengano, finquando questi ultimi non si trasformino in ricordi, in segmenti di spazio-tempo, a comporre storie, quelle ingannevoli storie che fin da piccoli fummo indotti a imbastire. L'unidirezionalità del tempo a interrompere, a dirompere in multidirezionalità, costruendo angoli storicamente sfuggenti, tenuti insieme pervicacemente dalla memoria. Tutto ciò per travestire l'attesa, per dare un senso al doloroso trascorrere, nella immanenza insuperabile della vita. Risolvendo infine il tutto, nella gioiosa tendenza verso il trascendente, verso il superamento del qui e ora in un aldilà dalla temporalità, in un metatemporale rassicurante e liberatorio.
Poesia e linguaggio in Italia
Osvaldo Tedeschi
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2023
pagine: 52
Sono passati ormai parecchi anni da quando, giovane studente universitario, l'autore Osvaldo Tedeschi, per tanti anni insegnante nei Licei ed Istituti Superiori di Verona, ha lavorato come "dipendente" presso la casa di riposo «Casa Serena O.N.P.I.» di Verona. Una bella casa per anziani, costruita alla fine degli anni '60 e gestita dall'Opera Nazionale Pensionati d'Italia, con sede centrale a Roma ma con varie "Case" nelle diverse città della penisola. Dico che era una bella casa perché gestita in maniera familiare, umana. Con la collaborazione tra l'Economo - Direttore, vero Gestore della Casa, il suo collaboratore d'ufficio e l' Assistente Sociale è nata questa Opera per animare l'ambiente, altrimenti chiuso in sé, senza collegamenti con la vivacità culturale di una città come Verona. L'opportunità di questa nuova edizione viene data dal casuale recupero di una copia dell' opera di "Incontri di poesia dialettale" che vedeva coinvolti poeti dialettali ma di fama nazionale come Ignazio Buttitta, siciliano, Wanda Girardi Castellani, veronese, Enzo Lui, mantovano. A conclusione sono state aggiunte poesie dialettali popolari della cultrice del linguaggio veronese Giovanna Bonizzato Tedeschi, moglie dell'autore.
Un regno di ciechi senza doni
Stefano Guglielmin
Libro: Libro in brossura
editore: Marco Saya
anno edizione: 2023
pagine: 126
Lungo il viaggio
Claudia Saba
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Jolly Roger
anno edizione: 2023
pagine: 180
Cosa c’è lungo il viaggio? Consapevolezza? Odio, amore, rassegnazione, rabbia, speranza? O l’inizio di un nuovo viaggio verso un ignoto diverso, da sondare con il bagaglio di esperienze che quello appena concluso ci ha regalato? Claudia Saba esplora i meandri dell’anima e del cuore con i suoi versi densi di ricordi e di quel disincanto che solo chi ha vissuto sulla propria pelle il fuoco di una vita negata può comprendere e fare suo. È lei quel fiore colto in un prato sbagliato, per gioco, da mani che mai capiranno quanto il dolore possa spingersi fin dentro l’anima e scavare una tana profonda, invisibile anche a se stessi. Ed è sempre lei la Donna che si rigenera dopo la notte del cuore, in un’alba di speranza, pronta a sfidare nuovamente il mondo e le sue paure con il sorriso di chi sa. Sa di essere viva; nonostante tutto.
Antologia delle più belle poesie del premio Città di Melegnano 2022
Libro: Libro in brossura
editore: Montedit
anno edizione: 2023
pagine: 56
Poeti al trivio. Dissonanze
Rita Consiglio, Nicola Corrado, Vincenzo Russo
Libro: Libro in brossura
editore: Pasquale Gnasso Editore
anno edizione: 2023
pagine: 122
Tenete presente una pressa? Ecco - come una pressa comprime i materiali, la poesia comprime le parole. Le parole della poesia diventano spessori di significati, simboli. Un treno non può essere “imbecille” perché sottrae le adorate labbra all'amato, ma nella poesia lo diventa. Una misteriosa fobia diventa “una bestia ferita che non vuole farsi toccare”, nei componimenti di Nicola Corrado. O come in quelli di Esmeralda quando descrive “un soffio di ribelle libertà dissolto infine dal lieve tocco di un angelo“ o in quelli di Vincenzo quando „ritagli di tempo“ appaiono “racchiusi in un pragmatico segmento“. Quello che la prosa non riesce ad esprimere fino in fondo, poiché la parola in se’ non aderisce fino in fondo alla complessità della vita, tende a farlo la poesia. La prosa produce significati, concetti chiusi, limitati, finiti, euclidei. La poesia al contrario produce significanti, concetti aperti, salti quantici, illimitati, indefiniti, riproduce cioè nella sua capacità di sintesi la complessità della vita con le sue più sottili sfumature.
Ulisse e la zanzara
Alessandro Giuseppe Tedesco
Libro: Libro in brossura
editore: Kimerik
anno edizione: 2023
pagine: 58
"Ulisse e la zanzara" è un dramma in tre atti che affronta il tema di quanto l'uomo abbia smarrito la capacità di cogliere tutto il brutto, la banalità e la mostruosità che lo circonda; per lui tutto questo rappresenta l'unica realtà possibile, e pertanto la sola bellezza. Si adatta e si modella su questo presupposto. La poesia, che gli ha permesso di descrivere e concepire ciò che lo circonda, avvicinandosi all'armonia dell'Amore Divino con cui tutto è stato creato, è stata dimenticata, attraverso l'impoverimento e l'imbarbarimento del lessico. Ulisse e la zanzara è la voce della Poesia che afferma: «Io sono, in questo mondo, come la zanzara, nessuno la ama, nessuno la vuole, tutti la vogliono schiacciare, ma come la zanzara sono capace di volare oltre i muri di cuori umani e mescolarne il sangue». Il dramma si svolge nel periodo attuale, potrebbe essere anche il domani. Il protagonista è Agostino, dipendente di una multinazionale, un uomo alla ricerca del significato della propria esistenza. Egli, da un po' di tempo, si esprime con un linguaggio poetico e musicale, e questo atteggiamento crea negli altri dipendenti sconcerto ed estasi, dubbi e domande. La dirigenza lo convoca per conoscere il motivo per cui non riesce a omologarsi come tutti gli altri dipendenti, a seguire ogni regola senza pensarci, gioire per quello che fa star bene tutti e soffrire allo stesso modo. Egli mostrerà un'anima combattuta tra la paura di usare questo suo talento per essere migliore dei suoi superiori, ma allo stesso tempo occuparne il posto arrogandosi il diritto di costruire un mondo più armonioso, o lasciarsi andare alla pusillanimità del vivere, nutrita dalle sue paure derivanti da una remota infantile incapacità di svincolo dalle protezioni materne, appiattendosi e scomparendo. Sullo sfondo del primo e secondo atto c'è un letto con un uomo che dorme: le scene cui assistiamo appartengono al mondo onirico di Agostino o è quello che avrebbe voluto che la sua vita fosse, ma ormai non ha più tempo? Il terzo atto lascerà decidere al lettore e allo spettatore, ma indicherà ad Agostino una nuova via: cedere il posto alla Poesia dolce frutto della danza nascosta della luce dell'anima che manifesta il suo amoroso legame con il Divino, l'unica che può ridare una forma armonica a ciò che è deforme per il cattivo umano pensare. Le parole della Poesia danzano annunciando e glorificando l'amore infinito che dal Divino discende e a chi le conosce danno vita eterna e l'averne coscienza crea il mondo. Così Agostino può morire, diventando esso stesso poesia, perché alla fine rimarrà solo la Poesia.
I libri di Don Ferrante nella Biblioteca Ambrosiana
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca Ambrosiana
anno edizione: 2023
Antologia. Premio nazionale di poesia Terra di Virgilio. 9ª edizione
Libro: Libro in brossura
editore: Gilgamesh Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 144
Il Premio Nazionale di Poesia Terra di Virgilio è parte integrante del Festival Mantova Poesia. Entrambe le iniziative, curate dall'associazione La Corte dei Poeti, giungono quest'anno alla loro nona edizione. La formula del Premio è unica nel panorama nazionale perché aperta, nelle sezioni Vita di scienza e d'arte e L'ozio degli attivi, rispettivamente alla poesia di autori noti o esordienti e a quella di persone ospiti di strutture protette. Due ambiti creativi dialogano dunque tra loro, diversificati dal locus di appartenenza: aperto o protetto. Le comunità assistenziali, le carceri, le strutture riabilitative sono protette, come lo sono le vite organizzate all'interno di queste geografie, articolate in base a necessità di tutela, riabilitazione, assistenza. Le due sezioni si connettono attraverso il linguaggio poetico, chiamandosi in modi insoliti e sorprendenti. Da tale intreccio viene un ideale, sottile dialogo: si spalancano le stanze chiuse e da queste salgono alla ribalta, accanto ai versi di chi scrive libero nel suo altrove, le poesie protette, confinate.
Nel cielo sbocciano i fiori
Antonio Rolando Tatulli
Libro: Libro in brossura
editore: Calibano
anno edizione: 2023
pagine: 100
Secondo l’autore di questa silloge, la poesia è un pensiero costante, che prende l’anima e non la lascia. Si attorciglia nella mente come l’edera su un tronco d’albero fino a consumare il poeta, a spezzarlo, in una dannazione da cui può risorgere, novello Lazzaro, soltanto attraverso la seduzione dei versi: un bel canto libero, colmo di suoni, colori e folgorazioni. Perché la poesia è vita, la poesia è “anema e core”.
Il tempo che resta. Poesie del dormiveglia
Pietro Santagada
Libro: Libro in brossura
editore: Campi di Carta
anno edizione: 2023
pagine: 88
La poesia è sogno, e le parole nel loro concatenarsi restituiscono immagini dando forma ad una potente realtà immaginifica. La vita come ci appare nel nostro dormiveglia. Prediligo il dormiveglia alla veglia, le atmosfere rarefatte non definite che si evolvono e si trasformano oniricamente altrove. Luoghi che ci appartengono nel nostro inconscio non delimitati da barriere emotive. La raccolta nasce in questi anni di pandemia, e da uno stato di dormiveglia che l'isolamento forzato ha inflitto alla vita di ogni giorno, e ho provato a definire qualcosa che non si può definire, solo per un rilievo etico che riguarda e investe un certo tipo di scrittura. La poesia è sogno? In questi anni lo è stata. Questa domanda si è identificata nello stato di dormiveglia in un risveglio della coscienza evocata e palpabile attraverso le parole.