Politica e governo
Rafforzare la democrazia. Per un voto libero e un mandato responsabile
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2025
pagine: 288
Il volume, primo della collana “Studi costituzionali”, raccoglie gli atti del convegno “Rafforzare la democrazia. Per un voto libero e un mandato responsabile”, svoltosi a Pisa il 12 e 13 settembre 2024, nell’ambito del progetto PRIN “Enhancing effectiveness of democratic re-presentation through transparency and accountability in Italy: neglected aspects of electoral mechanisms and their jurisdictional guarantees”. I contributi offrono una riflessione approfondita su due temi centrali della democrazia rappresentativa: da un lato, la libertà dell’elettore nell’esercizio del diritto di voto; dall’altro, la responsabilità dei rappresentanti nello svolgimento del mandato. L’analisi evidenzia le criticità proprie degli ordinamenti democratici contemporanei, proponendo possibili soluzioni riformatrici capaci di rafforzare il legame di fiducia tra cittadini e istituzioni, elemento imprescindibile per il buon funzionamento del sistema democratico. Autori: Bindi Elena; Spadacini Lorenzo; Pertici Andrea; Rossi Emanuele; Caterina Edoardo; Medico Francesco; Monticelli Lorenzo; Strangis Nicola; Rivosecchi Guido; Pellizzone Irene; Mancini Marco; Recchia Nicola.
Il Consiglio regionale della Sardegna
Salvatore Mura, Antonello Mattone
Libro
editore: Ilisso
anno edizione: 2025
pagine: 392
Quando il mondo dorme. Storie, parole e ferite della Palestina
Francesca Albanese
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2025
pagine: 288
Lo spirito di un luogo è fatto dalle persone che lo abitano, dalle storie che si intersecano nelle sue strade. E questo vale in modo particolare per la Palestina, custode di passaggi storici epocali e teatro di una delle più dolorose pagine di storia contemporanea. Francesca Albanese, la Relatrice speciale ONU sul territorio palestinese occupato, una delle persone più competenti e autorevoli sullo status giuridico e sulla situazione dei palestinesi - amata (o odiata) in tutto il mondo per l'integrità e la passione con cui si batte in favore dei diritti di un popolo troppo a lungo vessato - qui ci offre storie che intrecciano informazioni, riflessioni, emozioni e vicende intime. Un viaggio scandito da dieci persone che hanno accompagnato Francesca a comprendere storia, presente e futuro della Palestina. Hind Rajab, morta a sei anni sotto le bombe che hanno distrutto Gaza, ci apre gli occhi su cosa significhi essere bambini in un Paese dove i bambini non hanno un nido che li protegga e che rispetti le loro radici. Abu Hassan ci guida tra i luoghi di fatica e sofferenza ai margini di Gerusalemme; e George, amico stretto, di Gerusalemme ci mostra meraviglia e insensatezze. Alon Confino, grande studioso dell'olocausto, ci aiuta a comprendere i contrasti che possono albergare nel cuore di un ebreo che vede l'apartheid e ne vuole la fine. Ghassan Abu-Sittah, chirurgo arrivato da Londra per entrare nel vivo dell'orrore più inimmaginabile, ci racconta ciò che ha visto; e Malak Mattar, giovane artista che ha fatto il percorso inverso, condivide la storia di chi ha dovuto lasciare Gaza per potersi esprimere o per sopravvivere. E poi Ingrid Jaradat Gassner, Eyal Weizman, Gabor Maté - fino a una delle persone più vicine a Francesca nella vita, così come nella ricerca di una consapevolezza capace di tradursi in azione. Dieci storie che si legano alle vite di molte altre, ponendoci le domande a cui è doveroso dare risposta: quali sono le conseguenze dell'occupazione? Dov'è la casa di una persona rifugiata? In che condizioni vive il popolo palestinese? Fino a che punto può arrivare la crudeltà di un genocidio? Domande a cui non possiamo sottrarci, legate a personaggi e luoghi che ci permettono di capire cosa è stata la Palestina fino al 7 ottobre 2023 e cosa è adesso.
Trump e il fascismo liberale
Slavoj Žižek
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2025
pagine: 160
Žižek esplora il fenomeno Trump e la sua natura perversa Trump ha vinto per la seconda volta. Se la sua prima vittoria poteva ancora essere attribuita a errori tattici, ora che è successo di nuovo dovrebbe essere chiaro che il populismo trumpiano esprime una necessità storica. Siamo nel mezzo di una temperie molto preoccupante e confusa, e Slavoj Žižek, in questa sua impietosa e tempestiva analisi, ci aiuta a districare i fili che la compongono. Secondo il filosofo sloveno la vecchia etichetta di «fascismo» è ormai insufficiente a comprendere il presente, mentre il termine «fascismo liberale» risulta strategicamente più adeguato per afferrare la miscela di liberalismo puro e fascismo (cioè di funzionamento del mercato nella sua forma più distruttiva e di brutale abolizione di ogni etica inclusiva) che caratterizzano il trumpismo (e in prospettiva il melonismo, l'orbanismo eccetera). Perché se da un lato è chiaro che il populismo di Trump, mentre finge di rivolgersi alla gente comune, promuove gli interessi del grande capitale, dall'altro è meno chiaro il motivo per cui vince. Perché i poveri combattono per i ricchi? È solo una reazione al fallimento dello Stato sociale liberal-democratico? O c'è qualcosa di più profondo e perverso? Affrontando la situazione statunitense, europea e globale e le guerre in corso, i saggi qui raccolti in anteprima mondiale prendono in considerazione diversi aspetti del fascismo liberale e del populismo trumpiano, dall'economia alla politica all'ideologia: il risultato è un libro di straordinaria utilità per pensare diversamente e dunque finalmente affrontare le sfide di quest'epoca incerta e angosciosa.
Profilo di Tocqueville
Vittorio De Caprariis
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 128
Tocqueville aveva affrontato il problema principale della sua epoca, e l’aveva affrontato con il rigore dello scienziato e la capacità intuitiva del genio. Pubblicato per la prima volta oltre sessanta anni addietro, questo Profilo di Tocqueville costituisce ancora oggi una efficace introduzione al pensiero e all’opera dello scrittore francese. Un ritratto biografico e intellettuale ricco di pathos e filologicamente inappuntabile. Per de Caprariis Tocqueville è un autore essenziale perché ha posto con lucidità la questione del rapporto necessario, e necessariamente vincolante, tra liberalismo e democrazia. Un tema che all’epoca della guerra fredda era uno dei problemi capitali della civiltà politica dell’Occidente, e che oggi, da una prospettiva diversa, torna a porsi con grande attualità.
Pioggia salata
Massimiliano F.
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2025
pagine: 688
Un ex tiratore scelto dei paracadutisti racconta le operazioni delle forze speciali in cui è stato coinvolto. Ne viene fuori, sotto forma di thriller mozzafiato, una confessione lucida, tra romanzo e realtà, che punta i riflettori sulle strategie opache della CIA e dell'FSB (l'ex KGB). Svela particolari inquietanti sul conflitto Occidente- Russia e sulla morte misteriosa della sua amica Ilaria Alpi e dei suoi colleghi Lorenzo D'Auria e Marco Mandolini, uccisi in circostanze incredibili e scioccanti. Pioggia salata è un libro-verità che indaga sul passato di Putin, sul potere decisionale degli americani in Italia, sulle dinamiche geopolitiche e militari, ma è soprattutto l'incontro dell'autore con una donna enigmatica che custodisce un segreto inconfessabile...
Competizione globale, conflitti regionali e crisi politiche. Europa orientale, Medioriente e Indopacifico
Libro: Libro in brossura
editore: Intra
anno edizione: 2025
pagine: 326
Questo volume esamina alcune prospettive di “competizione globale”, specifici “conflitti regionali” e ulteriori situazioni di “crisi politiche” interstatuali in Europa orientale, in Medioriente e nell’Indo-pacifico, dal punto di vista storico e delle relazioni internazionali, e intende contribuire con specifici elementi e chiavi di lettura alle molteplici questioni della politica internazionale che contribuiscono a delineare il nuovo secolo XXI. La prima sezione su “L’Europa Orientale” affronta la questione de “la guerra in Ucraina e il confronto Est-Ovest”. La seconda sezione su “Il Mediterraneo e il Grande Medioriente” illustra alcuni temi riguardanti questa macroregione, con particolare attenzione a “il conflitto arabo-israeliano nel contesto regionale e globale”. La terza e ultima sezione, “Dall’Asia Centrale all’Indo-Pacifico”, presenta contributi su “la competizione regionale e internazionale” su questo terzo scacchiere. In questo contesto la storia delle relazioni e la politica internazionali si aprono a nuovi schemi interpretativi, per i quali questo volume intende fornire elementi di studio e comprensione.
Traducibilità e metodo in Gramsci
Francesco Marola, Edoardo Puglielli
Libro: Libro in brossura
editore: Bordeaux
anno edizione: 2025
pagine: 224
La riflessione sulla «traducibilità dei linguaggi scientifici e filosofici» e la più generale teoria e pratica della traduzione sono attualmente tra i campi più indagati dell'opera di Antonio Gramsci a livello internazionale. Il presente volume collettaneo si occupa di questo tema sia in senso storico-critico, sia nei possibili risvolti metodologici in relazione a diversi ambiti delle discipline umanistiche: filosofia, pedagogia, critica letteraria, antropologia, scienze politiche e sociali. Saggi di Derek Boothman, Mimmo Cangiano, Antonello Ciccozzi, Giuseppe Cospito, Paolo Desogus, Marco Gatto, Lelio La Porta, Lorenzo Mari, Francesco Marola, Edoardo Puglielli, Maria Luisa Righi, Giacomo Tarascio. Prefazione di Massimo Baldacci.
Le rivolte urbane del XXI secolo. La crisi dei paradigmi interpretativi dei conflitti
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2025
pagine: 168
Il fenomeno delle rivolte urbane, a differenza di quello che si crede, è un problema dotato di una enorme ricaduta sul piano del pensiero e della teoria politica. Al contempo, costituisce la prova di quella profonda mutazione antropologica avvenuta con la globalizzazione, dopo la caduta del Muro di Berlino e la fine dell'Unione Sovietica. Le rivolte urbane contemporanee ci hanno fatto scoprire un essere umano molto più complesso e contradditorio di quanto non abbia saputo declinare la tradizione marxista. È proprio dentro la crisi di questa tradizione e dei suoi paradigmi di analisi dei conflitti contemporanei che si muovono i saggi contenuti in questo libro, che offrono una lettura degli stessi conflitti che provoca uno scarto rispetto alle rituali categorie interpretative. Seguendo le tracce analitiche, le ipotesi teoriche e le domande qui proposte, è così possibile intraprendere la ricerca di una nuova soglia dell'azione politica. Saggi di: Gaia Bacciola, Salvatore Benasso, Luca Benvenga, Andrea Cerutti, Eugenio Conti, Roberto De Angelis, Michele Garau, Massimo !lardi, Nicolò Molinari, Agostino Petrillo, Fabrizio Violante.
Les embarrassantes réalités sur les peuples autochtones du Canada que nous refusons de voir. Essai critique
Réjean Côté
Libro
editore: L'Harmattan Italia
anno edizione: 2025
pagine: 368
Sesto Fiorentino - Saharawi 1984 - 2024. Un cammino lungo quarant’anni
Libro
editore: Apice Libri
anno edizione: 2025
pagine: 114
Il pensiero politico di Lucio Magri
Silvia Cortigiano
Libro: Libro in brossura
editore: Tra le righe libri
anno edizione: 2025
pagine: 144
Il saggio raccoglie la vita e il pensiero di Lucio Magri, dagli anni dell’esperienza nella Democrazia Cristiana a Bergamo, agli ultimi giorni di un pensatore critico che non si è mai accontentato di quanto accadeva a sinistra e nel Pci. Un pensiero, lucido, contrario a schemi e dogmi che gli costò l’espulsione dal Partito per le sue idee in contrasto con quelle di Giorgio Amendola. Fondatore del Manifesto, celebre quotidiano, dopo l’esperienza del Partito di Unità Proletaria per il Comunismo, di cui è segretario, Magri rientra nel Pci dove continuerà ad anticipare temi come l’ambientalismo, e quello della necessità di una rifondazione del partito. Dopo la svolta della Bolognina, non accetta i cambiamenti ed è tra gli ideatori di Rifondazione Comunista. Il saggio è un lucido, raffinato ripercorrere tutte le tappe di Magri fino al suicidio assistito avvenuto in Svizzera a novembre del 2011.

