Storie vere
Mosaico fiamma 39
Gaetano Rocco Faga
Libro
editore: Grafichéditore
anno edizione: 2024
pagine: 104
Il tragico incidente dell'elicottero di Monte Covello, avvenuto il 31 ottobre 1977, ha rappresentato una delle pagine più oscure e silenziose della storia recente italiana. Un elicottero dell'Arma dei carabinieri con a bordo il Generale Mino e altri cinque membri dell'equipaggio, impegnato a visitare e conoscere i luoghi abitati dalle cosche della ndrangheta e studiarne i movimenti. L'incidente, che sembrò subito una tragica fatalità, ha lasciato dietro di sé molte ombre, sollevando interrogativi che, ad oggi, sono senza risposte definitive. Il libro cerca di fare luce su quei misteri, mettendo in evidenza non solo il dolore delle famiglie e dei colleghi delle vittime, ma anche lo sconcerto di un'intera comunità quale quella di Girifalco. La realtà di Monte Covello è fatta di vittime, di verità nascoste e di un racconto che ancora oggi merita di essere riscritto.
Mia o di nessun altro. La storia di Filomena Di Gennaro
Mirko Giudici
Libro: Libro in brossura
editore: Frascati & Serradifalco
anno edizione: 2024
pagine: 208
"Mia o di nessun altro" sono le ultime parole pronunciate dall’ex compagno di Filomena Di Gennaro prima di scaricarle addosso l’intero caricatore della pistola. La narrazione si sviluppa a partire da due diversi punti di vista: quello narrativo dell’autore e quello emotivo di Filomena. Il lettore viene quindi coinvolto profondamente negli eventi che hanno riguardato la protagonista di questa drammatica vicenda. Giudici riporta, infatti, tutti gli aspetti salienti del rapporto tra Filomena e Marcello, individuandone di volta in volta tutti i segnali di un suo sviluppo tossico e violento.
L'atroce storia di Santos Godino. El Petiso Orejudo
María Moreno
Libro: Libro in brossura
editore: Edicola Ediciones
anno edizione: 2024
pagine: 264
L’assassino adolescente Cayetano Santos Godino, il primo serial killer della storia argentina, rappresenta una delle figure più oscure e iconiche della criminologia. Su di lui e i suoi efferati delitti hanno indagato la polizia, la medicina legale, la psichiatria e la stampa senza trovare una risposta rassicurante al sottile limite tra disagio, follia e crimine. Oltre settanta anni dopo la sua morte, la giornalista, cronista e narratrice María Moreno, tra le voci più audaci del panorama latinoamericano, riapre il celebre caso per dar vita a un testo ipnotico, violento e travolgente, che trascende i limiti del true crime e diventa al tempo stesso una storia di immigrazione e miseria, un crudo reportage d’epoca e una riflessione sugli archetipi universali legati alla criminalità.
Il caso Volpe 132. Libro bianco su un volo nero
Pier Giorgio Pinna
Libro: Libro rilegato
editore: Mediando
anno edizione: 2024
pagine: 112
Questa è un'autentica spy story. Non un thriller né una fiction. Per quanto incredibile, ogni aspetto di avvenimenti nascosti da forze d'intelligence è accaduto davvero. Tutto è successo 30 anni fa e oggi trova riscontri su circostanze concatenate alla vigilia di possibili guerre mondiali. Il 2 marzo 1994, con ogni probabilità per occultare traffici d'armi riconducibili ad apparati istituzionali, l'elicottero Volpe 132 della Finanza fu abbattuto vicino al poligono interforze sperimentale più grande d'Europa, Quirra/Capo San Lorenzo, nel Sud-est sardo: morti i due piloti, mai ritrovati i cadaveri. Per la contestuale presenza nel tratto di mare della portacontainer Lucina, ricomparsa poi su altre rotte di Mar Rosso e Mediterraneo, questa tragedia dimenticata si ricollega ad almeno altre due. La prima è l'uccisione della giornalista Ilaria Alpi e del cameraman Miran Hrovatin in Somalia (il 20 marzo dello stesso anno). La seconda è la strage a bordo della nave il 7 luglio, sempre del 1994, quando in Algeria vennero sgozzati il comandante e sei marittimi italiani a bordo della Lucina. Nei decenni i tre fatti sono stati al centro di depistaggi e distorsioni sugli sviluppi d'indagine. Ma in questi ultimi mesi è riemerso tanto materiale investigativo di primo piano. E sono stati fra l'altro reperiti i dettagli di una super perizia del Ris, 150 pagine mai pubblicate prima, che a lungo si è tentato di segretare senza successo.
Incastrati. Storie vere e incredibili di condanne ingiuste
John Grisham, Jim McCloskey
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2024
pagine: 372
Molte persone passano gran parte della vita in carcere senza aver commesso alcun crimine. Quello dell'ingiustizia è un tema centrale in tutte le opere di John Grisham, che in questo libro ha deciso di raccontare dieci casi sconvolgenti insieme a Jim McCloskey, da molti anni in prima linea per restituire la libertà agli innocenti. Si tratta di storie tragiche, talvolta assurde, che lasciano con l'amaro in bocca e un senso di profonda incredulità. Drammi umani che svelano aspetti crudeli e altrettanto coraggio. Coloro che finiscono in questa situazione si ritrovano in trappola e sacrificano decenni della loro vita e tutto ciò che hanno di più caro in prigione, rischiando la pena capitale mentre i veri colpevoli restano fuori. Da cosa nascono queste condanne ingiuste? Razzismo, negligenza, collusione, testimonianze false e corruzione tra le forze dell'ordine e nelle aule dei tribunali rendono difficilissima la scarcerazione di persone condannate all'ergastolo o a morte senza ragione, e spesso contro ogni evidenza e ogni logica. Documentato impeccabilmente e narrato in modo avvincente, "Incastrati" descrive l'ingiustizia subita dalle vittime del sistema giudiziario americano e le dure battaglie per ottenere la loro assoluzione e salvare le loro vite. Ne esce un interessante e inquietante spaccato dell'America profonda e la testimonianza che la libertà può vincere anche quando tutto sembra perduto.
I dettagli del male. Misteri e verità dei crimini familiari più atroci
Elisabetta Cametti
Libro: Libro in brossura
editore: Piemme
anno edizione: 2024
pagine: 224
In famiglia si esprimono i sentimenti più profondi. Amore, gioia, serenità… ma anche frustrazione, senso di inadeguatezza, odio. La famiglia è il luogo dove si coltivano i valori, ma dove possono annidarsi comportamenti tossici. Il rifugio dagli orrori del mondo, o il covo della violenza. Elisabetta Cametti, esperta di criminologia e di inchieste giudiziarie, passa in rassegna la storia dei più toccanti delitti avvenuti in famiglia negli ultimi anni. Quattro casi che hanno sconvolto l'opinione pubblica e animato le cronache e i dibattiti del nostro Paese: Giulia Tramontano, uccisa al settimo mese di gravidanza dal proprio compagno; Laura Ziliani, soffocata dalle figlie e dal fidanzato di entrambe; Liliana Resinovich, la cui morte è ancora avvolta nel mistero; Diana Pifferi, abbandonata dalla madre a una fine di stenti. Tre donne e una bambina, tutte vittime della forza polarizzante e distruttiva della famiglia. Con il rigore dell'inchiesta, garantito dalla consultazione degli atti processuali, e la capacità affabulatoria di una grande scrittrice, Elisabetta Cametti entra nelle camere segrete dei delitti, là dove anche un piccolo dettaglio, a prima vista marginale o ininfluente, può cambiare una storia. Perché è nei dettagli che scorre la vita. O che si interrompe.
Indagini in Bow Street
Henry Fielding
Libro
editore: Aragno
anno edizione: 2024
Un giovane parruccaio giustiziato sul famigerato patibolo di Tyburn e una giovane domestica esiliata nelle remote colonie americane: quelli di Bosavern Penlez e di Elizabeth Canning sono due dei casi giudiziari più controversi del Settecento inglese, capaci di condizionare elezioni politiche e dibattiti pubblici. La loro eco, impregnata di pruriti voyeuristici e di radicati pregiudizi sociali, sarebbe giunta sino alle orecchie di Voltaire, che si sarebbe ispirato proprio al caso di Elizabeth Canning per indicare alla giustizia francese, sinonimo di vendetta privata, il modello ideale di una giustizia, quella inglese, sinonimo di pubblico ammonimento. A questi casi sono dedicati i due resoconti firmati dal più celebre giudice-scrittore dell'età dei Lumi, Henry Fielding, attivo nel tribunale londinese di Bow Street, direttamente coinvolto nelle indagini. Pubblicati tra 1749 e il 1753, i due opuscoli di Fielding testimoniano di una microstoria oscura e affascinante, che si dipana tra vicoli malfamati e squallide prigioni, tra taverne e bordelli frequentati da vagabondi, reduci squattrinati, guardie corrotte e poveri diavoli.
Storia di un investigatore speciale. Una storia vera
Michele Nardi
Libro: Libro in brossura
editore: EBS Print
anno edizione: 2024
pagine: 220
La vera storia documentata di come è stata costruita, dal nulla e sul nulla, una intera indagine penale grazie al genio creativo di un investigatore.
La colonna infame del 1630. Le colonne infami. Volume Vol. 1
Giovanni Arcai
Libro
editore: Serra Tarantola
anno edizione: 2024
pagine: 206
La strage di un'istruttoria (Il caso strage di Brescia). Le colonne infami. Volume Vol. 2
Giovanni Arcai
Libro
editore: Serra Tarantola
anno edizione: 2024
pagine: 214
Come distruggere una persona (il caso Enzo Tortora). Le colonne infami. Volume Vol. 3
Giovanni Arcai
Libro
editore: Serra Tarantola
anno edizione: 2024
pagine: 84
Il mostro di Roma. Il caso Girolimoni
Alessandro Gorza
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2024
pagine: 224
Roma, 1924. Due ombre si allungano sulla Città Eterna: da un lato, l'ondata fascista che travolge la Capitale con la vittoria alle elezioni del 6 aprile, le ultime multipartitiche prima della dittatura; dall'altro, nei quartieri popolari, nella melma sul lungotevere e nell'erba dei pratacci delle zone semi rurali, un mostro senza volto che rapisce bambine. E anche quando un colpevole verrà individuato, il caso sarà ben lontano dall'essere risolto. Tra delitti efferati, indagini pilotate, pressioni politiche e sete di vendetta, la vicenda di Gino Girolimoni non smette di far nascere interrogativi, ieri come oggi. Perché se è vero che i mostri esistono, non bisogna cercarli solamente nei nostri incubi: alcuni, i più pericolosi, camminano indisturbati per strada, e indossano le vesti distinte dei signori eleganti. Altri, gli innocenti, diventano mostri loro malgrado nei pettegolezzi della gente e nelle pagine dei giornali. Con un racconto preciso e affilato, Alessandro Gorza ci guida dai vicoli popolari alle stanze del potere, cercando di far luce su uno dei casi più rilevanti della cronaca nera italiana, un lungo incubo dove nulla è ciò che sembra. Meglio tenere gli occhi ben aperti.