Mimesis: La scala e l'album
Il vivente e la mancanza. Scritti sulla teleologia
Francesca Michelini
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2011
pagine: 108
Nelle parole del mondo. Scritti in onore di Mario Ruggenini
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2011
pagine: 842
Con questo volume, allievi, amici e colleghi intendono festeggiare il settantesimo compleanno di Mario Ruggenini. Ruggenini ha rappresentato per tutti noi un costante esempio di appassionata (talora, addirittura travolgente) dedizione alla filosofia, la quale si è manifestata nelle lezioni universitarie, nelle conferenze, negli interventi seminariali, nelle relazioni a convegni e giornate di studio, nei suoi molti libri e saggi, ma anche nelle circostanze, per così dire, meno istituzionali. Con Ruggenini non si smette mai di parlare di filosofia, anzi di fare filosofia, anche quando sembra che si stia parlando d'altro. Del resto, questa è stata sempre una caratteristica del suo filosofare: non confinare la filosofia alla filosofia. La poesia, la letteratura, il cinema, la politica, le vicende della quotidianità sono state sempre non semplicemente l'occasione o il pretesto, bensì il luogo e l'atmosfera del suo filosofare; passione filosofica non ha mai per lui significato isolamento o chiusura della filosofia in se stessa.
Leggere «Lo spirito delle leggi» di Montesquieu. Volume Vol. 1
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Mimesis
anno edizione: 2010
pagine: 404
Frutto di un lavoro collettivo durato oltre un decennio, il volume offre un'analisi sistematica di tutti i 'grandi temi' del "Lo spirito delle leggi" (1748) di Montesquieu, da quelli relativi alle forme di governo (repubblica, monarchia, dispotismo) a quelli sulla teoria della divisione dei poteri e sul principio dell'autonomia della giustizia; da quelli concernenti fattori 'fisici' e 'morali' che costituiscono le identità delle nazioni e delle epoche storiche, a quelli sui rapporti tra economia e società e tra società e Stato; dalla questione del ruolo della religione nella vita sociale e politica dei diversi popoli della terra, a quella riguardante il rapporto tra leggi e storia e tra leggi e legislatore. Su ognuno di questi temi, il contributo di Montesquieu è stato determinante, sia per il grandioso sforzo di sintesi di tutto il sapere giuspolitico precedente sia, soprattutto, per la novitas assoluta delle soluzioni proposte, soluzioni che hanno concorso in misura rilevante alla creazione (e consolidamento) delle odierne istituzioni democratiche e al sorgere di nuovi campi del sapere, quali -in primis - le scienze sociali e il costituzionalismo liberale.
L.PH.G. Lingua philosophica graeca. Dizionario di greco filosofico
Stefano Maso
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2010
pagine: 160
Filosofia (africana) in progress. Studio su Kwasi Wiredu
Diletta Mozzato
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2010
pagine: 154
Chi sono i filosofi africani? Che cosa sostengono? In che senso le loro tesi sono tesi "filosofiche", e in che senso sono "africane"? Il libro si propone di affacciare allo scivoloso dibattito contemporaneo sulla filosofia africana concentrandosi sullo studio di un autore, il ghaneese Kwasi Wiredu, per esaminarne le idee su filosofia (africana ma non solo), comunicazione (interculturale ma non solo), comprensione, relativismo, morale, religione, politica. Il punto di partenza è che se, da un lato, appare difficile definire qualcosa come una "filosofia africana", similmente a qualcosa come una "filosofia occidentale", dall'altro nel dibattito sull'esistenza di una filosofia africana alcuni "falsi problemi" hanno tenuto imprigionato un dialogo ancora tutto da fare. Abbandonado ogni prospettiva essenzialistica è possibile aprire la via a un confronto nuovo che si focalizzi sulle tesi avanzate da ogni filosofo ovunque si trovi mentre fa filosofia.
La natura del riconoscimento. Riconoscimento naturale e ontologia sociale nello Hegel di Jena
Italo Testa
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2009
pagine: 499
Essere, fondamento, abisso. Heidegger e la questione del nulla
Roberto Morani
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2009
pagine: 259
Se la questione del nulla ha assunto oggi una posizione centrale nel dibattito filosofico contemporaneo, lo si deve al pensiero di Heidegger che ha conferito al problema della negatività una portata ontologica fondamentale. Da Essere e tempo (1927) a Che cos'è la metafisica? (1929), dai Beiträge zur Philosophie (1936-1938) al Principio di ragione (1957), il filosofo tedesco compie un percorso di rinnovamento della tradizione ontologica occidentale che conosce discontinuità e accelerazioni, slanci e indugi. Rispetto all'enfasi posta dalla storia della metafisica sulle determinazioni ontiche del pieno e del positivo, da cui è derivato il deprezzamento del nulla e la sua riduzione a mancanza assoluta, Heidegger valorizza le dimensioni del vuoto e dell'assenza, facendo del nulla il perno di una rifondazione complessiva della problematica dell'essere e del fondamento. La Nichtsfrage mostra così la sua stretta connessione con la Seinsfrage, costituendone il risvolto più enigmatico e inquietante.
Logica metafisica politica. Hegel a Jena
Luigi Ruggiu
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Mimesis
anno edizione: 2009
pagine: 780
Il periodo di Jena, che si conclude con la Fenomenologia dello spirito, deve essere assunto non come preparazione al successivo sistema, ma come forma autonoma di pensiero. La filosofia delinea un'apertura di possibilità per molti versi sconosciuta al sistema maturo. Di qui la pregnanza speculativa degli scritti spesso frammentari del periodo. È a partire dal nesso con la storia vivente e con la politica che si impone ad Hegel la necessità del rapporto con la logica e la metafisica. La soluzione della crisi che coinvolge la società e lo stato passa necessariamente attraverso la costruzione di una nuova logica. La crisi della politica è innanzitutto una crisi della forma della logica e della metafisica, cioè della forma moderna della razionalità. La ricerca intende chiarire il significato speculativo di questo nesso. Il punto di arrivo di questo percorso si compie attraverso un processo di oltrepassamento dell'ontologia, della metafisica e della logica tradizionali, che sfocia nella trasformazione della filosofia in filosofia dello spirito. Lo spirito riassume nella forma più elevata e complessa la socialità della ragione, che sì oggettiva sempre e necessariamente in linguaggio, lavoro e famiglia. Altrettanti modi della interazione storica.
Sebastiano Castellione e la ragione della tolleranza. L'ars dubitandi fra conoscenza umana e veritas divina
Stefania Salvadori
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2009
pagine: 540
La libertà in questione. Uno studio su e oltre Aristotele
Guido Tonietto
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2008
È proprio vero, come vuole una lunga tradizione critica, che i Greci, fatta eccezione per gli Stoici, non misero a tema il problema della libertà umana? Un'attenta lettura dei Libri etici di Aristotele conduce l'autore a negare questo asserto e a estrarre, soprattutto dall'Etica Nicomachea, una compiuta teoria della libertà, per certi aspetti ancora attuale; libertà che Aristotele pone alla base della costruzione della polis. L'affermazione della libertà dell'azione porta però al conflitto con un comportamento umano - l'"akrasia" -, tanto diffuso quanto ancor oggi ingiustificato alla radice. In una corposa "Premessa eccentrica" rispetto al saggio l'autore prende posizione nel dibattito attuale sulla libertà.
La città impossibile. Testi e pretesti urbani
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2008
pagine: 127
"La città impossibile" raccoglie quindici brevi saggi che prendono le mosse da alcuni dei luoghi e degli spazi cittadini più comuni. Pensieri lenti, che si snodano e attraversano la città vecchia con le sue librerie e le sue vetrine, che si fermano ad un incrocio scrutando uno specchio convesso, riprendendo la via dopo aver attraversato le strisce pedonali. Sguardi attenti, che si posano sulla città come su un testo da leggere, guardandola dall'alto, dall'interno di una prigione o dall'interno di un videogioco. Voci, talvolta impertinenti, che a partire da suggestioni letterarie e filosofiche raccontano di una piazza, del teatro che vi si affaccia, della stazione e dei passaggi a livello, delle sue case e dei suoi alberghi. È in una tale città, tanto impossibile quanto invivibile, perché fatta di parole e di idee, che si è azzardato un esercizio di libertà, nel tentativo e nell'impegno di una consapevolezza di ampio respiro.
La fisica. Testo greco a fronte
Aristotele
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2007
pagine: LXVI-533
"Fisica" è il titolo di un trattato in otto libri di Aristotele. E uno dei trattati più significativi del filosofo. Come tutte le altre opere aristoteliche, anche "Fisica" è il risultato del lavoro di ricostruzione operato da Andronico di Rodi sui frammenti sparsi scritti dallo Stagirita in epoche diverse, su argomenti diversi, tutti tuttavia attinenti il mondo della "Physis" (natura). Il I libro tratta dei principi del Divenire. Il II libro è un trattato sulle Quattro cause. I libri III, IV, V, VI costituiscono uno studio organico sul concetto di mutamento (movimento) e le sue implicazioni: infinito, luogo, tempo, continuo. Il VII continua, in modo tuttavia autonomo, l'analisi del Movimento, introducendo il concetto di Movente. L'VIII postula inferenzialmente l'esistenza di un Primo movente immobile ed eterno.