Newton Compton Editori: Classici moderni Newton
Mrs. Dalloway
Virginia Woolf
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2016
pagine: 179
Romanzo tra i più intensi e riusciti della grande scrittrice inglese, "Mrs Dalloway" inaugura un originale modo di narrare e costituisce la prima opera in cui Virginia Woolf attinge alla propria esperienza femminile. Vi si racconta la giornata di Clarissa Dalloway, cinquantenne, esponente dell'alta borghesia londinese, impegnata a organizzare per la serata un sontuoso ricevimento nella propria casa. La protagonista esce per comprare dei fiori e nel suo itinerario scopre o intravede le esistenze di tanti sconosciuti, tra i quali lo sfortunato Septimus Warren Smith. La serata si svolge con pieno successo, anche se nel corso del ricevimento si apprende del suicidio di Septimus. L'incrociarsi di destini paralleli, ritmato dai rintocchi del Big Ben, conferisce alla narrazione un andamento musicale; nota dopo nota, frase dopo frase, il contrappunto drammatico dalla storia di Septimus spinge Mrs Dalloway, proprio grazie alla consapevolezza della fugacità e dell'"incompletezza" della nostra esistenza, a trasformare la certezza della fine in esaltazione della vita. Introduzione di Armanda Guiducci. Postfazione di Pietro Meneghelli.
Il vino della solitudine
Irène Némirovsky
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2016
pagine: 183
"Il vino della solitudine" è il più autobiografico e il più personale dei romanzi di Irène Némirovsky: la quale, pochi giorni prima di essere arrestata, stilando l'elenco delle sue opere sul retro del quaderno di "Suite francese", accanto a questo titolo scriveva: "Di Irène Némirovsky per Irène Némirovsky". Il libro narra l'infelice rapporto tra una madre e una figlia, ma mentre nel precedente "Jezabel", la protagonista assoluta era una madre, qui la figura materna, assente e lontana, è in secondo piano, e la voce narrante del libro è quella di una figlia, Hélène, che detesta la madre con tutta se stessa, e aspetta il momento giusto per vendicarsi della sua freddezza. Ma questo momento arriverà insieme al tempo della trasformazione della ragazza in donna: che quando scopre in sé un germe della crudeltà materna, decide di voler gustare qualcosa di molto più inebriante della vendetta. Introduzione di Maria Nadotti.
Tenera è la notte
Francis Scott Fitzgerald
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2016
pagine: 278
Dick è un giovane psichiatra e Nicole una sua ex paziente. Dopo essersi sposati si trasferiscono in Costa Azzurra dove, grazie ai soldi di Nicole, conducono un'esistenza frivola e agiata e vivono di rendita. Dick abbandona la professione e si lascia andare alla deriva, invece Nicole risorge dai suoi antichi incubi e si trasforma in una donna capace di amare. Introduzione di Walter Mauro.
I fuochi dell'autunno
Irène Némirovsky
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2016
pagine: 186
In autunno i contadini accendono grandi falò sui campi ormai mietuti e pieni di stoppie per purificare la terra e prepararla ai prossimi raccolti. "I falò dell'autunno" accompagna i suoi protagonisti dall'inizio della prima guerra mondiale alla fine della seconda. I due violentissimi conflitti sono come i grandi falò: travolgono e cambiano la vita e il destino di Thérèse e dei suoi uomini, uno morto nella prima guerra, l'altro da essa distrutto nell'animo e reso un essere cinico per il quale contano solo i propri interessi. Finché non arriva la seconda guerra mondiale a cambiare di nuovo le sorti di Thérèse e della sua famiglia. Introduzione di Maria Nadotti.
La pedina sulla scacchiera
Irène Némirovsky
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2016
pagine: 159
La pedina che si muove sulla scacchiera di un mondo devastato dalla crisi mondiale degli anni Trenta del secolo scorso è Christophe Bohun, anonimo impiegato nell'azienda dell'acciaio fondata dal padre, ma ormai finita nelle mani del socio, dopo un terribile crac finanziario. Christophe si sente "condannato a vivere", si lascia trasportare dalla corrente, scegliendo di non avere iniziative, progetti, e neanche desideri e affetti: si fa manovrare dagli altri e dagli avvenimenti senza opporre nessuna resistenza, rimanendo indifferente a tutto e tutti. Ma il caso gioca per lui una mossa che forse potrebbe scuoterlo quando ritrova un elenco stilato dal padre, con i nomi di politici e personaggi influenti, corrotti dal vecchio cinico e spietato Bohun, perché spingessero presso il governo la corsa agli armamenti e lo salvassero dal fallimento. Questa potrebbe essere per Christophe l'occasione per reagire e riscattarsi, oppure per seguire le orme paterne, perdendosi definitivamente nelle paludi del ricatto, dell'ignominia e dell'inerzia.
La leggenda del santo bevitore-Fuga senza fine
Joseph Roth
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2016
pagine: 160
Il volume raccoglie due dei più importanti romanzi di Joseph Roth. Nella "Leggenda del santo bevitore" Andreas, un clochard, vive sotto i ponti di Parigi. Quando un misterioso passante gli dona una piccola somma di denaro, egli la accetta promettendo di restituirla la domenica successiva con un'offerta in chiesa. Ogni volta che ha in tasca il denaro sufficiente per saldare il suo debito, però, Andreas non resiste alla tentazione di usarlo per rincorrere vizi e piaceri e la restituzione di quei duecento franchi diventa la sua tormentata ragione di esistere. Da questo racconto, tradotto in tutto il mondo e considerato il testamento letterario di Roth, è tratto l'omonimo film di Ermanno Olmi. In "Fuga senza fine", Franz Tunda, tenente dell'esercito austriaco, viene fatto prigioniero dai russi e riesce a salvarsi grazie all'aiuto di un mercante di pellicce siberiano, che lo nasconde in casa sua. A guerra finita, Franz, dopo molte peripezie e avventure sentimentali, ritorna finalmente in Austria, ma ormai non è più lo stesso. Metafora del disincanto e dello smarrimento che ha colpito la generazione vissuta in Europa tra le due guerre, questo breve e intenso romanzo è considerato il più autobiografico tra quelli di Roth. Introduzione di Giorgio Manacorda.
Da un mondo che non c'è più
Israel Joshua Singer
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2016
pagine: 251
Joshua cresce nel villaggio ebraico di Leoncin, nell'odierna Polonia: la sua vita scorre tra estenuanti studi ebraici, regole severe e voglia di ribellione. Suo padre ha un animo ingenuo, è convinto che "Con l'aiuto di Dio, tutto andrà bene"; la madre, intelligente e brontolona, deve rimediare alle sue catastrofi. E poi c'è il nonno che passa la vita a scovare nuovi divieti; c'è il rabbino che cerca i derelitti più poveri e sporchi per accoglierli nella sua casa; ubriaconi e santi, cristiani che un giorno minacciano di sterminare tutti i figli di Israele e il giorno dopo vanno da loro alla ricerca di un buon affare; insomma, c'è tutta la vita di un mondo che per noi è perduto per sempre. Da un mondo che non c'è più è un'opera diversa dalle precedenti di I.J. Singer: in questo testo, più che negli altri, l'autore ci fa sentire il peso opprimente e confortante della Torah; ci presenta le superstizioni delle donne, il coraggio e le piccole meschinità degli uomini. Personaggi che restano impressi nella memoria, episodi semplici e indimenticabili, racconti di vita privatissima e universale. Introduzione di Moni Ovadia.
Canne al vento
Grazia Deledda
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2016
pagine: 188
Sullo sfondo di Galte (Galtellì), un piccolo paese della Sardegna orientale, si intravedono i mali secolari dell'isola, l'estrema povertà della Baronia e l'incubo della malaria sempre in agguato. A Galte vivono le dame Pintor, appartenenti alla nobiltà terriera ormai decaduta, che non sanno adattarsi alla società che cambia, nella quale hanno buon gioco commercianti e usurai. Protagonista principale del romanzo è Efix, il "servo" delle dame Pintor, che si cura della loro sopravvivenza Quando, diversi anni più tardi, giungerà in paese Giacinto, figlio di Lia. una delle sorelle, a sconvolgere l'esistenza di tutti, Efix, con la sua sofferta saggezza, cercherà in ogni modo di arginare il disastro finanziario provocato dal giovane dissennato, ma morirà proprio il giorno in cui Noemi, la più giovane delle Pintor, deponendo il suo orgoglio, sposa il ricco cugino Don Predu. Il romanzo è pervaso da una vena lirica che stempera le forti passioni trasformandole, come scrive la stessa Deledda, "in un motivo che sgorga spontaneo dalle labbra di un poeta primitivo". Introduzione di Dolores Turchi.
Il grande Gatsby
Francis Scott Fitzgerald
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2015
pagine: 176
L'essenzialità, la finezza descrittiva e la nitidezza del procedimento narrativo (la storia è raccontata attraverso il punto di vista di Nick, vicino e amico di Gatsby), la creazione sapiente di personaggi indimenticabili hanno fatto ormai di questo romanzo un punto fermo, un "classico moderno". Lo scenario è quello dei frenetici anni Venti, di cui Fitzgerald stesso e la moglie Zelda furono favolosi protagonisti tra New York, Parigi e la Costa Azzurra. Attraverso le sue feste brillanti e stravaganti, il lusso e la mondanità di cui si circonda, il "grande Gatsby", il misterioso, affascinante e inquieto protagonista, non mira tuttavia che a ritrovare l'amore di Daisy. Ma è possibile ricatturare il passato? Al di là della romantica suggestione, il sogno di Gatsby diventa emblema di un sogno di assolutezza, come l'originario "sogno americano" di un Mondo Nuovo, che, come ogni sogno di purezza astratta, la realtà frantuma e disperde. Molti grandi attori hanno prestato il loro volto a Gatsby e Daisy, tra i quali Robert Redford e Mia Farrow nel 1974, Leonardo di Caprio e Carey Mulligan nel 2013. Introduzione di Walter Mauro.
Gita al faro
Virginia Woolf
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2015
pagine: 192
Quando, nel 1925, Virginia Woolf si accinse a scrivere "Gita al Faro" era decisamente giunta alla soglia della maturità artistica: in questa sua opera riuscì infatti mirabilmente a mostrare il suo sapiente dominio delle possibilità del monologo interiore e la straordinaria capacità di muoversi liberamente tra il flusso delle coscienze dei personaggi. Con tutta la sua avvolgente bellezza, questo romanzo è una commossa elegia all'Assenza: assenza innanzitutto della madre, morta quando la Woolf aveva solo tredici anni, lasciandole un vuoto incolmabile. Ed è proprio tale immagine cara a legare le diverse solitudini dei protagonisti di questa rievocazione corale, tutti chiusi in un proprio mondo isolato da cui è difficile comunicare. Fluido e ritmato come il mare sotto il raggio ora breve ora lungo del Faro che fende l'oscurità della notte, il romanzo si impone al lettore con la forza della memoria, il fascino del ricordo, la voce struggente della nostalgia. Introduzione di Armanda Guiducci.
Fontamara
Ignazio Silone
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2015
pagine: 218
Fontamara, il primo romanzo che Silone scrisse dopo l'uscita dal Partito Comunista Italiano, fu pubblicato a Zurigo nel 1933. Ambientato in un paesino abruzzese, Fontamara appunto, racconta l'eterno conflitto tra "cafoni" e "cittadini", reso ancora più drammatico dall'avvento del fascismo. I contadini e i braccianti, rassegnati ormai e quasi assuefatti a subire senza reagire catastrofi e soprusi di ogni genere, abbrutiti dalla miseria e dalla lotta per la sopravvivenza, trovano la forza di ribellarsi quando si rendono conto dell'ultima, ennesima truffa ordita sulla loro pelle, che, per una coincidenza non casuale, corrisponde temporalmente all'entrata in scena del regime fascista. Figura centrale del romanzo è Berardo Viola, che rappresenta l'esigenza di riscattare una vita di silenzio e passività, esigenza che diverrà essenziale e imprescindibile anche per gli altri "cafoni" fontamaresi. Con un'introduzione di Aurelio Picca.
Due
Irène Némirovsky
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2015
pagine: 192
Con questo romanzo Irène Némirovsky indaga sul matrimonio come esito naturale della vita a due, attraverso la storia di sconcertante attualità di Marianne e Antoine, due giovani scampati alla ferocia della Grande guerra e che ora vogliono solo godere di tutto quello che la vita ritrovata può offire loro. Ma una quotidianità serena e gioiosa sembra non sia possibile neanche senza la guerra, perché uno dei due protagonisti comincia a farsi domande che chiamano subito riflessioni inquietanti: perché dalla passione e dall'innamoramento del primo incontro si passa ai tormenti per divergenze futili, ai litigi, all'insofferenza reciproca? E quando tutto ciò potrà mutare nell'amicizia, nella comprensione profonda, nella sicurezza della solidarietà che resiste al tempo? Sono dinamiche che l'autrice affronta con grandi capacità di analisi e con una scrittura limpida che non dà spazio a sentimentalismi e consolazioni. Introduzione di Maria Nadotti.