Nuova Cultura: Storia in laboratorio
Le leggi razziali e il valore militare. Antologia di testi e documenti. Volume Vol. 3
Giovanni Cecini
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2019
pagine: 262
Il Valor Militare è la massima espressione del soldato, somma essenza del proprio status. Tale condizione tuttavia ebbe un grave "buco" normativo tra il 1938 e il 1944, quando ai militari italiani dichiarati di "razza ebraica" venne tolta non solo la propria professione, ma addirittura la propria dignità di combattenti e di decorati. Questo volume intende presentare e analizzare tutto il percorso politico e giuridico, che portò una larga fetta di autentici patrioti sul baratro dell'infamia. A 100 anni dalla Vittoria della Grande Guerra e a 80 dall'infamia delle Leggi razziali un triste capitolo della nostra Storia da conoscere e su cui riflettere costantemente.
Le Marche e la prima guerra mondiale: il 1915. Volume Vol. 2
Massimo Coltrinari
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2017
pagine: 358
Il presente volume descrive lo svolgersi della guerra sulla nostra frontiera orientale. Mentre tutti si aspettavano una rapida e vittoriosa conclusione, emersero sul campo i nodi di una decisione diplomatica affrettata (il Patto di Londra) che mise in difficoltà i vertici militari. Difficoltà che si tradussero in una mobilitazione tardiva, tanto che, dichiarata la guerra il 24 maggio, la prima vera grande offensiva (la Prima Battaglia dell'Isonzo) fu lanciata solo un mese dopo, il 23 giugno 1915. Il primo mese di guerra lo chiamammo "Il balzo in avanti", un eufemismo per dire che l'Esercito entrò in guerra impreparato; una impreparazione che ci costò cara in quanto diede tempo all'Austria-Ungheria di far affluire verso il suo confine meridionale, al momento della dichiarazione di guerra indifeso, sufficienti truppe per contrastare la nostra avanzata.
Giornata del decorato. Atti del Convegno (Salò, 23-24 aprile 2016)
Libro
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2016
pagine: 160
Le Marche e la prima guerra mondiale: il 1915. Volume Vol. 1
Massimo Coltrinari
Libro
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2016
pagine: 284
Le Marche e la prima guerra mondiale. Il 1914 le brigate di fanteria «Marchigiane»
Massimo Coltrinari
Libro: Copertina morbida
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2015
pagine: 260
Nel momento in cui si iniziano le commemorazioni per la data centenaria della Prima Guerra Mondiale, il volume vuole dare, soprattutto alle nuove generazioni, uno spaccato degli eventi di quel grande avvenimento, ovvero le operazioni condotte dall'Esercito in quattro anni di guerra, nel quadro generale dell'approfondimento del rapporto tra le Marche e la Prima Guerra Mondiale. Ad un siffatto quadro di riferimento, le Marche e la sua gente non sono affatto estranei. L'attribuzione di denominazioni marchigiane a Reparti e Grandi Unità di fanteria non costituisce un aspetto di mera curiosità storica ma, al pari di tanti altri esempi sul territorio nazionale, si identifica con l'obiettivo di costruire quel senso di identità nazionale che, all'indomani del neonato Regno d'Italia, faceva fatica ad emergere.
Il corpo italiano di liberazione e Ancona. Il tempo delle oche verdi e del lardo rosso. Il passaggio del fronte: giugno-luglio 1944
Massimo Coltrinari
Libro: Copertina morbida
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2014
pagine: 356
Il volume illustra il contributo che il Corpo Italiano di Liberazione ha dato alla liberazione delle Marche, in generale, e di Ancona in particolare, nella Battaglia per Ancona, svoltasi dal 1 al 20 luglio 1944. Inquadrato nel II Corpo d'Armata Polacco, il Corpo Italiano di Liberazione svolse il ruolo di coprire il fianco sinistro dei Polacchi, che avanzano lungo la litoranea Adriatica; in questo ruolo liberarono Ascoli Piceno, Macerata, Tolentino. Il Comandante Polacco Anders, occupata Osimo il 6 luglio, predispose un piano di attacco per la conquista di Ancona che schierava la 3a Divisione Carpatica a destra, con compiti di fissaggio ed inganno, la 5a Divisione Krescowa al centro, con compiti di attacco, rottura e sfondamento del fronte tedesco, mediante manovra di aggiramento, il Corpo Italiano di Liberazione, a sinistra, con compiti di protezione, sicurezza e copertura del fianco sinistro. L'obiettivo era conquistare Ancona e annientare la guarnigione tedesca.
Carte come armi
Edoardo Boria
Libro
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2012
pagine: 178
Le carte geografiche mostrano le forme del potere sul territorio ma sono anche strumenti di quello stesso potere. Lo rappresentano e allo stesso tempo lo esaltano, consapevolmente o meno. Con linguaggio accessibile e l'ausilio di molte immagini a colori, questo libro vuole introdurre a un tema che, pur collocandosi in un campo di studi oggi centrale nelle scienze sociali quale quello della dimensione simbolica del potere, risulta ancora troppo poco analizzato: la spazialità del potere e le sue espressioni cartografiche. Lo fa raccontando storie e tratteggiando personaggi, ma ambisce ad essere molto più di una semplice raccolta aneddotica: vuole infatti ricostruirne l'evoluzione storica, a partire da quei prodotti cartografici a cavallo tra scienza e arte eredi della tradizione rinascimentale fino alle sperimentazioni grafiche delle carte geopolitiche di oggi. I protagonisti del libro sono dunque molti: le carte come oggetti in sé, i loro autori, il pubblico che le sfoglia, il potere che le commissiona e vi viene ritratto anche quando non compare direttamente.
Il cielo. Istruzioni per l'uso
Massimo Morroni
Libro
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2012
pagine: 196
L'astronomia è una delle più belle avventure del pensiero. Tutti, prima o poi, ne risentono il fascino, ma magari non trovano il modo giusto per iniziarla. Questo volume è diretto a chi sta entrando, da astrofilo, nella conoscenza pratica di questa scienza e vuole progredire gradatamente. Per far ciò, si danno le conoscenze essenziali di base, in maniera da stimolare chi legge ad approfondire successivamente da solo. Gli attuali progressi dell'astronomia sono semplicemente stupefacenti e spaziano anche su molti altri settori del pensiero umano. Per essere dovutamente apprezzati, essi vanno letti ed interpretati con un minimo di cultura astronomica essenziale. Allora si potranno meglio inquadrare anche le nuove conoscenze teoriche sul fondamento di quelle pratiche basate sull'esperienza osservativa. Con l'occhio rivolto al cielo, o posto sull'oculare di qualche strumento, riusciamo anche a superare con maggior facilità le piccolezze terrene e a dare il giusto peso e la giusta considerazione alle vicende umane, allontanandoci da ogni tipo di superstizione ed avvicinandoci alla maturità intellettuale.
Terrorismo... per non addetti ai lavori
Diana Fotia
Libro
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2011
pagine: 304
Perché questo volume? Perché l'"11 Settembre" è stato un qualcosa che ci ha fatto cambiare e che ha modificato lo stile di vita di chi si stava affacciando all'età adulta e stava formando il proprio concetto di sicurezza quotidiana e le proprie idee e progetti sul futuro. Oltre all'analisi dei fenomeni terroristici transnazionali per cercare di trovare un'ipotetica e parziale soluzione al fenomeno è di fondamentale importanza acquisire alcune conoscenze specifiche nel settore della cooperazione e lo sviluppo internazionale di particolari zone e popolazioni del mondo, in cui i vuoti ideologici, le rivoluzioni fallimentari, la crisi economica e la caotica urbanizzazione hanno dato vita ad un folto sottoproletariato di disoccupati, non scolarizzati, affamati ed emarginati che hanno trovato risposte e speranze solo in un modello fondato sul terrore. L'analisi di numerosi fenomeni terroristici e di sicurezza nasce dall'idea che per cercare di trovare una ipotetica soluzione ai molti problemi in essere in questo momento sia di fondamentale importanza acquisire alcune conoscenze sì specifiche, ma multidisciplinari. Infine il volume vuole sottolineare che la formazione umanistica e la criminologia, in particolare, sono fondamentali al fine di apportare un utilissimo contributo nell'ambito della sicurezza, proprio perché esulano dall'esclusivo approccio tecnico privilegiato.
I militari per la guerra partigiana 1943-1945
Nicola Della Volpe
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2010
pagine: 436
Quando si parla di Secondo Risorgimento, vengono alla mente soprattutto "due storie" del 1943-1945: da un lato, l'apporto fornito dalle Unità regolari italiane agli Alleati durante la Guerra di Liberazione (Campagna d'Italia per gli anglo-americani); dall'altro, la guerra partigiana, intesa principalmente come partecipazione clandestina alla lotta di liberazione, di civili e di partiti politici italiani. Storie tenute separate, una specie di dicotomia storiografica, che relega i militari esclusivamente alle operazioni al fronte e che soltanto di recente è stata in parte sanata con il riconoscimento, anche di autorevoli rappresentanti del mondo Accademico e di quello Istituzionale, del contributo fornito da soldati, marinai ed avieri, alla guerra partigiana. Ma quanto determinante sia stata la partecipazione degli uomini in uniforme alla lotta clandestina ancora non è stato scritto. Questo volume vuole essere, nel filone che ben si collega ad una "storia in laboratorio", un contributo ed una testimonianza documentata del determinante e prezioso apporto che Comandi militari, capi, e gregari con le stellette vollero e seppero dare alla guerra partigiana.