Ponte alle Grazie: Fuori collana
Il taccuino del naturalista. Esplorare la natura coi cinque sensi
Richard Mabey
Libro: Libro rilegato
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2012
pagine: 96
In questo breve saggio, il nature writer Richard Mabey sposa la visione romantica del mondo naturale con l'osservazione meticolosa dello scienziato. Da romantico, Mabey non pensa che la natura sia come una macchina da sezionare, ma una comunità di cui anche l'osservatore è parte inestricabile. E le nostre sensazioni sono un soggetto perfetto per riflettere, perché creano in toto la nostra relazione con essa. Le sensazioni sono un'estensione dei nostri cinque sensi - vista, gusto, olfatto, tatto e udito - e in questo libro Mabey esplora le nostre risposte sensoriali alla natura e ciò che significa interagire con essa. Dal canto degli uccelli alla poesia, al microscopio, queste meditazioni sono l'unione gioiosa di pensieri sinuosi e ricordi intimi.
Quel nostro Novecento. Costituzione, Concilio, Sessantotto: le tre rivoluzioni interrotte
Raniero La Valle
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2011
pagine: 194
Un percorso politico, un percorso di vita: Raniero La Valle ripercorre qui le tappe fondamentali della sua vita ? dalla nascita sotto il fascismo alla Costituzione, dalle cronache del Concilio come direttore dell' Avvenire d'Italia alla battaglia dei «cattolici del no» per il divorzio, dall'elezione come parlamentare della Sinistra Indipendente alle leggi sull'aborto e sull'obiezione di coscienza, dalle lotte per la pace alla marcia a Sarajevo ? che hanno incrociato le grandi vicende della vita politica dell'Italia, e anche dell'Europa e del mondo. Una vita spesa per il diritto, per la fede e per la libertà: i valori per cui Raniero La Valle si è battuto, che sono anche le eredità incompiute che dobbiamo raccogliere dal Novecento.
Problem solving strategico da tasca. L'arte di trovare soluzioni a problemi irrisolvibili
Giorgio Nardone
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2009
pagine: 176
Da più di vent'anni Giorgio Nardone ha sviluppato alcune modalità d'intervento basate sul modello di Problem Solving strategico, la cui applicazione va dalla psicoterapia, nel trattamento di gravi patologie come i disturbi alimentari, le fobie e gli attacchi di panico, al coaching individuale e alla consulenza aziendale, scolastica e sportiva. Questo testo descrive sinteticamente gli strumenti di cui ci si dovrebbe dotare per padroneggiare la "tecnologia" del Problem Solving, sintesi di conoscenza e arte pratica, di teoria e ricerca empirica. Definire il problema, individuare le "tentate soluzioni disfunzionali", introdurre il cambiamento sono i capisaldi di un approccio che punta tutto sull'efficacia e sul conseguimento degli obiettivi. In un'ottica strategica, non si conosce più per cambiare, ma si cambia per conoscere: il ricorso a una logica non ordinaria, basata sulla suggestione di stratagemmi antichi e insieme modernissimi, scuote le nostre convinzioni razionali e offre soluzioni semplici a problemi di natura disparata.
Dare e avere. Il debito e il lato oscuro della ricchezza
Margaret Atwood
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2009
pagine: 240
"Debito": una parola molto di moda in questo tempo scosso dalla crisi. Una parola sempre di moda, racconta Margaret Atwood, visto che il meccanismo del dare-avere è vecchio quanto l'uomo e che su di esso l'immaginazione umana ha costruito precetti religiosi, codici morali, sistemi giuridici e capolavori poetici e letterari. Il debito lega inestricabilmente denaro, cultura e religione; quando parliamo di dare e avere, e abbiamo a che fare con Cesare o con Dio, con la Giustizia, la Fortuna e il Destino, parliamo dei nostri desideri più profondi e delle nostre paure più tremende. Ecco allora che la Atwood ci guida in un viaggio nella storia, nelle religioni e nei libri alla ricerca dei mille volti del debito. Ma non solo. Risponde anche alla domanda più attuale, la stessa a cui oggi stanno rispondendo i politici più lungimiranti. Con il denaro bisogna cominciare a fare cose diverse da quelle fatte finora, e "calcolare il costo reale del nostro stile di vita e delle risorse naturali che abbiamo sottratto alla biosfera". La Terra non è nostra, come diceva Antoine de Saint-Exupéry: l'abbiamo avuta in prestito dai nostri figli, e a loro dovremo restituirla. Questo è il debito che dobbiamo prendere più sul serio.
Il piccolo libro dei colori
Michel Pastoureau, Dominique Simonnet
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2006
pagine: 112
Non è un caso se vediamo rosso, diventiamo verdi di paura, blu di collera o bianchi come un lenzuolo... I colori veicolano tabù e pregiudizi ai quali obbediamo senza rendercene conto, e possiedono significati nascosti che influenzano il nostro ambiente, i nostri comportamenti, il nostro linguaggio e il nostro immaginario. La loro storia, ricchissima e sorprendente, racconta l'evoluzione delle mentalità, degli usi e delle società, intrecciando arte, politica, religione, psicologia, sociologia. Con una narrazione brillante e ricca di aneddoti e curiosità, Michel Pastoureau guida il lettore in un affascinante ed erudito excursus alla ricerca di significati, applicazioni, implicazioni dei colori, per riuscire a districarsi nel labirinto simbolico delle tinte.
Elogio della gentilezza. Breve storia di un valore in disuso
Adam Phillips, Barbara Taylor
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2020
pagine: 120
Questo libro è l'elogio di un valore sommesso e discreto, declinabile in varie maniere: la gentilezza, quella capacità di ascoltare e accogliere le fragilità altrui, che è anche generosità, altruismo, solidarietà, amorevolezza. L'intento non è né moralistico né edificante: la gentilezza è semplicemente uno dei modi migliori per essere felici, è un piacere fondamentale per il nostro benessere. Oggi, però, molte persone trovano questo piacere incredibile o quantomeno sospetto, la maggior parte di noi pensa che in fondo siamo tutti pazzi, cattivi e pericolosi, competitivi e autoreferenziali. Ma perché la gentilezza è diventata per la nostra epoca un tabù? Questo libro, uscito dalla penna di una storica e di uno psicanalista, cerca di rispondere alla domanda e affianca al confronto con la psicanalisi una dettagliata ricostruzione storica, che va dalla grecità ai nostri giorni, del tema della gentilezza, come valore irrinunciabile della vita buona. Mostra quando e perché tale fiducia si è dissolta, e spiega le conseguenze di una simile trasformazione. È la gentilezza che rende la vita degna di essere vissuta e ogni attacco rivolto contro di lei è un attacco contro le nostre speranze.
Il Padre dei leoni
Louise Callaghan
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2020
pagine: 384
Siamo nel nord dell'Iraq tra il 2014 e il 2017. Lo Stato islamico, uno dei regimi più brutali e sanguinari della storia recente, è al potere nella città di Mosul: i «traditori» vengono uccisi, i libri bruciati, le donne oppresse. Ma, ed è un fatto che ha del miracoloso, in un parco sul lato orientale del Tigri, uno zoo è rimasto aperto. Il Padre dei leoni è la storia dello zoo di Mosul e della sua sopravvivenza (all'Isis e non solo) sotto la guida di Abu Laith. Anche se il suo vero nome è Imad, tutti lo hanno sempre chiamato con quel soprannome: Abu Laith, «Padre dei leoni». E sarà grazie ai suoi sforzi che gli animali sopravvivranno non solo a due anni di occupazione dell'Isis, ma all'inedia e ai bombardamenti delle forze di liberazione. Sì, perché quando gli animali cominceranno a non avere più nulla da mangiare, Abu Laith e la sua famiglia faranno la fame per tenerli in vita, raccogliendo il cibo avanzato nel quartiere; fino a quando, in un ultimo ed eroico sforzo… Louise Callaghan, giornalista esperta di Medio Oriente, ha scritto un libro emozionante e al contempo straniante, tramato da un'ironia e persino da un umorismo del tutto particolare. Ma forse l'aspetto più interessante di questa storia è che è vera. Vero il personaggio, di Abu Laith, vera la sua famiglia, veri tutti gli animali dello zoo e gli altri personaggi che costellano questo libro: che, parlando di animali, insegna a conservare la propria umanità in mezzo alla barbarie.
Grandi bombardieri. Trenta storie di potenza e distruzione dal 1914 a oggi
Bjorn Berge
Libro: Libro rilegato
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2019
pagine: 384
Trenta grandi aeroplani, capolavori dell’ingegneria creati per distruggere; trenta (e più) storie appassionanti, tremende, bizzarre, comiche... Macchine meravigliose, uomini geniali che inseguendo il più rigido razionalismo raggiungono inimmaginabili abissi di follia e crudeltà. Fiaschi colossali e successi devastanti e terribili. In questo volume troviamo tutto ciò e molto altro. Ed è spesso con ironia che l’autore ci pone davanti agli occhi le assurde atrocità per cui gli umani spendono tante delle loro migliori energie; sempre ricordando di far parte di quella stessa umanità, sempre consapevole che lo spaventoso fascino del grande bombardiere è impossibile da eliminare: «Quando l’aereo percorre a una velocità furiosa la pista di decollo per poi alzarsi in volo con uno stridio lacerante sento i brividi lungo la schiena. Provo vergogna e cerco di resistere, ma invano».
Giallo. Storia di un colore
Michel Pastoureau
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2019
pagine: 240
Come interpretare il giallo? Colore chiaro, caldo, luminoso, oppure elusivo, malsano, traditore? Il limitato interesse che suscita nella vita quotidiana dura da almeno cinque secoli, benché abbia goduto in passato di un notevole prestigio. Colore della luce e della ricchezza per gli Antichi, di grande importanza religiosa per i Greci e i Romani, simbolo dell'oro e dell'immortalità per Celti e Germani, non è caduto in disgrazia fino al Medioevo. È in quell'epoca che in contrapposizione al giallo felice dell'oro, del miele e del grano, del potere e dell'abbondanza si fa strada il giallo demoniaco della falsità, della malattia e della follia. Anche nella cultura materiale il giallo perde importanza: lo disprezzano la Riforma protestante, la Controriforma cattolica e la borghesia ottocentesca. Benché la scienza lo annoveri fra i colori primari, non riesce a ritrovare il suo prestigio. L'ambivalenza simbolica sopravvive ai nostri giorni. Un giallo che tende al verde ci appare sgradito o minaccioso, forse addirittura tossico. Tutto l'opposto di quando si avvicina all'arancio e diviene allegro, sano e vivificante. Dopo i volumi riguardanti il blu, il nero, il verde e il rosso — Giallo continua il lavoro che Michel Pastoureau ha dedicato negli ultimi vent'anni alla storia sociale e culturale del colore.
Un piccolo mondo, un mondo perfetto. Coltivare, raccontare e vivere un giardino
Marco Martella
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2019
pagine: 123
Aprire un cancello, scavalcare un muro o anche solo sbirciare da una siepe: entrare, magari di soppiatto, in un Altrove. Lasciarsi alle spalle l'affanno, il contendere, la bolgia del mercato, per posare il piede in uno spazio protetto, protettore. Perché questo è un giardino. Un luogo progettato dall'uomo ma fatto di materia viva che la mano del giardiniere può guidare, mai padroneggiare: alberi, fiori, frutti, sassi, terra, uccelli, semi, acqua... Se hai un giardino, forse avrai voglia di sentirne raccontare la bellezza da uno scrittore. Se invece non ti sei mai fatto catturare dalla poesia del giardino, puoi cominciare a scoprirla in questi quattordici giardini, piccoli mondi perfetti, anche se fragili, effimeri, esposti al vento e al trascorrere del tempo come ognuno di noi, cheMarco Martella fa rivivere sulla pagina grazie alla sua familiarità con il mondo delle piante. Dal giardino di Pia Pera in Lucchesia a quello di Ninfa, dai misteri di Bomarzo e del Bosco della Ragnaia agli splendori di Versailles, passando per i giardini di Hermann Hesse e Vita Sackville-West: progetti di arte, vita e bellezza che crescono nell'odore fragrante della terra umida.
Correre nel grande vuoto
Marco Olmo
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2018
pagine: 192
Quello di Marco Olmo per il deserto è un amore che nasce più di vent'anni fa quando il corridore piemontese, all'epoca neppure cinquantenne, si è appena affacciato all'universo delle ultramaratone. È il 1996, infatti, quando Marco Olmo riceve la proposta di partecipare alla Marathon des Sables, nel deserto del Sahara. Marco ha già visto il deserto, ma come un turista, dal finestrino di un'auto e con l'aria condizionata accesa. Ora invece ha l'opportunità di stare là fuori, a correre come già corre fra le montagne di Robilante, il paesino dove vive. Quella Marathon des Sables è un successo, nella classifica generale si posiziona terzo, facendosi notare dal pubblico e dalla stampa internazionale, e il deserto gli entra dentro, cambiando il suo modo di correre. È da quel momento, infatti, che la sua specialità diventa la lunga distanza, da affrontare prima di tutto con una qualità che diventerà la sua cifra: la resistenza. In questo libro, Marco Olmo ripercorre oltre due decenni di gare nei deserti di tutto il mondo: da quello libico al deserto della Giordania, dalla terribile Valle della Morte in California fino alle zone desertiche dell'Islanda, passando per il deserto di sale della Bolivia, il Sinai e molti altri. Non si possono lasciare tracce nel deserto, Marco lo ha imparato in questi anni: una sola raffica di vento è sufficiente a farle scomparire dalla sabbia. Eppure ogni deserto ha lasciato in lui una traccia incancellabile, alimentando quell'amore di cui sono impregnate le pagine di questo racconto.
Blu. Storia di un colore
Michel Pastoureau
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2018
pagine: 216
La storia del blu è un autentico rebus storico: per i popoli dell'antichità, questo colore contava poco; per i romani era il colore dei barbari e aveva connotazioni negative. Oggi, il blu è di gran lunga il colore preferito in tutta Europa e la sua popolarità distanzia di molto quella del verde e del rosso. C'è stato, dunque, nel corso dei secoli, un rovesciamento completo dei valori. Il libro si concentra su tale rovesciamento. Mostra dapprima il disinteresse per il blu nelle società dell'antichità e dell'alto Medioevo; poi segue in tutti i campi l'ascesa progressiva e la considerevole valorizzazione dei toni blu a partire dal XII secolo, soprattutto nell'abbigliamento e nella vita quotidiana. Enfatizza i valori sociali, morali, artistici e religiosi di questo colore fino al periodo romantico. Infine mette in risalto il trionfo del blu nell'epoca contemporanea, stende un bilancio dei suoi usi e dei suoi significati e si interroga sul suo futuro.