Ponte alle Grazie: Fuori collana
Invecchiare in giardino. De senectute in horto
Gian Lupo Osti
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2017
pagine: 88
Coltivare la terra, prendersi cura di creature viventi, stare all'aria aperta, fare un lavoro manuale, ascoltare i ritmi delle stagioni, comprendere le esigenze profonde di un fiore: gesti che ci fanno sentire bene e ci aiutano a capire meglio il nostro percorso. Sagge e silenziose compagne di viaggio, le piante hanno molte cose da insegnarci. Un manuale di vita, ricco di suggestioni e consigli di Gian Lupo Osti su come ritrovare il piacere di immergersi nella natura e rimettersi in contatto con la nostra parte più autentica. «Definisco il mio giardino, per nobilitarlo culturalmente, arcadico, ma alcuni amici dicono che da me ogni pianta è lasciata a se stessa: fa quel che vuole. Se devo definire in modo semplice il mio giardino ideale direi che questo ha come modello una radura piena di fiori in un bosco: si esce al sole dalla selva oscura e la suggestione un po' tenebrosa della foresta viene spazzata via dall'esplosione della luce, dei colori, dalla bellezza. Lo scopo del mio giardino è di riunirmi, di immergermi nella Natura».
La cucina del Medio Oriente e del Nord Africa
Claudia Roden
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2016
pagine: 512
Pubblicato la prima volta in Gran Bretagna nel 1968 e da allora costantemente ristampato e integrato, “La cucina del Medio Oriente e del Nord Africa” ha rivoluzionato l'atteggiamento dei lettori occidentali nei confronti di un universo culinario magnifico, diventando il testo di riferimento a livello mondiale sulla cucina del Medio Oriente. Non si tratta di un semplice elenco di ingredienti e ricette: si legge come una storia fatta di fiabe, aneddoti, poesie e personaggi. È il ritratto di una cucina antica che racconta anche i luoghi, i tempi, gli spazi e le convivialità affascinanti. I pariamo così a gustare un melting pot culurale attraverso il cibo e i miti che esso ha evocato fin dall'epoca dei Faraoni, passando per la cucina di corte nell'impero islamico. Un'opera più da leggere che da consultare, per gustare non solo il piacere del cibo ma anche luci, colori e profumi del Medio Oriente e del Nord Africa cioè di Siria, Libano, Egitto, Iran, Turchia, Grecia, Iraq, Arabia Saudita, Yemen, Sudan, Algeria, Tunisia, Marocco e Israele.
Rosso. Storia di un colore
Michel Pastoureau
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2016
pagine: 216
Nella civiltà occidentale, il rosso è il primo colore che viene usato sia in pittura che in tintoria. Probabilmente è per questo che è stato a lungo il colore per eccellenza, il più ricco dal punto di vista sociale, artistico e simbolico. Nell'Antichità è stato il simbolo della guerra, della ricchezza e del potere. Nel Medioevo ha assunto una forte connotazione religiosa, evocando sia il sangue di Cristo che le fiamme dell'Inferno, ma nella dimensione profana è stato anche il colore dell'amore, della gloria e della bellezza e la Rivoluzione francese lo farà diventare anche un colore ideologico e politico. Il primo colore che l'uomo abbia padroneggiato, fabbricato, riprodotto e dunque quello sul quale lo storico, il sociologo o l'antropologo hanno più cose da dire che su tutti gli altri. Rosso - quarto capitolo di un'opera di alto profilo che vede in libreria Blu, Nero, Verde e prevede il giallo come quinta e ultima tappa - è un testo ricchissimo, che considera il rosso lungo un orizzonte temporale molto ampio e sotto tutti i punti di vista: una bussola che ci permetterà di orientarci nel labirinto cromatico di questo colore archetipico della storia e della cultura occidentale.
Sensi di viaggio. Con dodici nuovi racconti e un pensiero di Francesco Guccini
Marco Aime
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2016
pagine: 144
Viaggiare, un mito dei nostri tempi, un modo per entrare in contatto con la realtà e con noi stessi. Ma anche un genere di consumo, un piatto pronto cucinato con emozioni preconfezionate. Questo libro vuol far tabula rasa del consumismo, per pensare e raccontare il viaggio come se fosse un'esperienza sempre nuova, senza pregiudizi, mode, atteggiamenti, bagaglio culturale a carico o chissà quanti altri vizi e abitudini. Perché il viaggio ritorni a essere un'esperienza autentica e unica, è necessario passare attraverso il proprio corpo, ascoltarne i messaggi, decifrarne i cambiamenti, imparare ad esporlo alle sollecitazioni che provengono dall'esterno senza averne paura. E allora riscopriamo i sensi e la corporeità:; il piacere di sudare, di rabbrividire, di rimanere abbagliati dal sole o di sentire la sabbia sulla pelle, o lo sgomento di ascoltare l'urlo assordante delle cascate Vittoria. Dalla Scozia al Marocco, dall'Ecuador a Jaipur, dal Mali al Benin, Marco Aime, antropologo e viaggiatore, racconta con occhio limpido paesaggi, atmosfere, persone sensazioni, emozioni: parla di sé e parla di noi, umanità in viaggio.
Di questo amore non si deve sapere. La storia di Inessa e Lenin
Ritanna Armeni
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2015
pagine: 238
Donna attraente e appassionata, magnetica e vitale, pianista eccellente, poliglotta, rivoluzionaria, impegnata nella lotta per i diritti delle donne, sostenitrice del libero amore, madre di cinque figli e moglie di un ricchissimo industriale russo: è Inessa Armand, votata anima e corpo alla causa bolscevica. Anche se per molto tempo il regime sovietico ha fatto di tutto per tenerlo segreto, fu il grande amore di Lenin, oltre che la sua più fidata collaboratrice. Si conobbero a Parigi nel 1909, in un caffè dove si incontravano i rivoluzionari russi in esilio: il loro legame si nutriva dell'ardore politico, dell'ebbrezza di ideare e partecipare a un cambiamento storico epocale, ma anche di fascinazione, attrazione e tenerezza. Inessa è sepolta per volere di Lenin davanti alle mura del Cremlino vicino a John Reed, ma è stata cancellata dai libri di Storia. Il capo della Rivoluzione non poteva essere macchiato dalla meschinità di un adulterio borghese. Ritanna Armeni, che ha seguito le sue tracce nelle poche testimonianze e biografie esistenti e ha ripercorso i suoi passi in Europa, ci restituisce il ritratto fremente, dolce e indomabile di una donna che più che al passato sembra appartenere al nostro futuro: inquieta e non catalogabile, piena di contraddizioni eppure integra nelle sue passioni, capace di amare perché libera, rivoluzionaria nel privato e nel politico.
Il giardino che vorrei
Pia Pera
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2015
pagine: 176
«Il giardino che vorrei mi sarebbe piaciuto leggerlo all'inizio, quando ho avuto a mia disposizione un podere: ero piena d'amore e d'entusiasmo, ma le mie idee erano quanto mai vaghe. Adesso sarei pronta a ricominciare da capo, non fosse che - nel frattempo - mi sono affezionata al mio, seppure imperfetto, giardino». Così Pia Pera racconta cosa l'ha spinta a scrivere queste pagine: accompagnare chi intraprende l'avventura con la terra considerando nove scenari possibili: acqua, sole, ombra, mare, pianura, collina, montagna, città e orto. A ciascuna evocazione di queste nove “scene primarie” segue un “dietro le quinte” dove si suggerisce come realizzare i nostri desideri botanici: che piante scegliere, come ospitarle al meglio. Sono i consigli e i punti di vista di una scrittrice che trafficando all'aria aperta ha trovato serenità e saggezza, desiderio e appagamento, spiritualità e concretezza. E l'ispirazione più potente per la sua straordinaria e sensuale produzione letteraria.
In America. Viaggi senza John
Geert Mak
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2015
pagine: 630
Che ne è stato del sogno americano, da quando nel 1960 John Steinbeck ha attraversato gli Stati Uniti insieme al famoso barboncino Charley? Sulla scia di questa domanda, l'intellettuale di fama internazionale Geert Mak si è messo a sua volta in cammino attraverso gli Stati Uniti, lontano da sentieri battuti, attraverso un paese che ama e che al tempo stesso osserva con sguardo critico. Chilometri dopo chilometri, si addentra nel paese e nei suoi miti, nella sua coscienza di sé, la sua grandiosità e lacerazione. Il viaggio lo porta dalle metropoli della costa orientale, attraverso i campi di patate dell'entroterra e le praterie del Midwest, fino al Pacifico.
Lo zen del gatto. 30 lezioni di serenità
Ludovica Scarpa
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2014
pagine: 86
Dove troviamo la nostra dose quotidiana di meditazione, rilassamento, natura e saggezza? Nei gatti! È anche per questo che sono diventati i nostri animali da compagnia preferiti, superando persino i cani nelle grandi città. Zorro è un gatto speciale, ha una medaglietta ma appartiene solo a se stesso, non vuole lasciare alcun segno, è calmo, sereno, libero e autonomo, non si lamenta, non si preoccupa, non brontola, non si annoia mai. Il gatto è un piccolo grande maestro Zen del nostro tempo, pur senza saperlo. Zorro è un vero maestro. Non ha bisogno di argomenti e di motivi e modi per essere un buon gatto, lo è e basta. Non si aggrappa alle cose, ci si distende sopra.
107 storielle di Zizek
Slavoj Žižek
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2014
pagine: 176
Vorreste spiegare il concetto di negazione determinata a un amico, ma temete di essere lasciati a piedi? Sospettate che "filosofia" sia qualcosa di affine al riso e allo scherzo, ma non sapreste come dimostrarlo? In merito di humour avete gusti più fini di Francesco Totti o Silvio Berlusconi? Beh, questo è il libro che fa al caso vostro. Si tratta di una raccolta di storielle, molte delle quali inedite, che ripercorre oltre un ventennio di indefessa produzione filosofica di Zizek (da "L'oggetto sublime dell'ideologia", 1989, al maestoso "Meno di niente", 2013-2014) e riassume meglio di qualsiasi trattato "serio" il pensiero del gigante di Lubiana, come quello dei grandi maestri che egli non smette mai di chiamare a confronto: Marx, Freud, Lacan e, soprattutto, Hegel, la cui famigerata dialettica speculativa è candidata da Zizek al ruolo di madre di tutte le barzellette. Ne risulta, insieme, un manuale del politicamente scorretto e un prontuario di critica dell'ideologia. Zizek è un distillatore vivente di paradossi, capace di cogliere il rovescio comico o grottesco di ogni teoria e situazione del mondo reale, per quanto tragiche, scabrose o astruse esse possano apparire a tutta prima: e nessun suo libro lo prova più di questo.
Il senso di Davide per la farina
Davide Longoni
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2014
pagine: 144
Davide appartiene a una solida famiglia di panificatori, in Brianza. Studia, si laurea in Lettere e inizia a lavorare per una prestigiosa agenzia di fotogiornalismo. Ama le moto, i viaggi, i libri. Una sera, al tavolo di un ristorante, assaggia un pane diverso dal suo, diverso da tutti i pani che ha visto, fatto e mangiato fino a quel momento. Chiede, e gli rispondono che quel pane è fatto con il lievito madre. Decide che ne vuole sapere di più e che quel pane lo vuole fare anche lui, e così inizia la sua nuova vita: una vita di conoscenza, di sperimentazione, di incontri con personaggi visionari e lungimiranti e con materie prime antiche e preziose; di impresa fatta con l'amore, l'intelligenza, il senso della sfida e il desiderio della bontà. In questo libro Davide Longoni racconta la storia della sua passione per il pane, alimento simbolico, concentrato di storia, prodotto di eccellenza ma anche mistero, magia, sorpresa che si rinnova a ogni impasto. E ci spiega cosa fare se anche noi, seguendo le indicazioni delle sue ricette, desideriamo veder lievitare e prendere forma la stessa passione nel pane più buono, fragrante e profumato che ci sia.
Come smettere di farsi le seghe mentali e godersi la vita
Giulio Cesare Giacobbe
Libro: Libro rilegato
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2013
pagine: 128
Dietro a questo titolo provocatorio si nasconde un manuale "prêt-à-porter" che i nevrotici, o aspiranti tali, dovrebbero tenere in tasca. Esso utilizza tecniche yoga, buddhiste e zen, praticate da secoli dagli orientali (evidentemente anche loro nevrotici) ma esportabili anche a noi poveri uomini e donne dell'occidente. La nevrosi ci sommerge di ansie e di paure che ci impediscono di gioire della vita e dei rapporti con gli altri. Eliminando il pensiero nevrotico (le seghe mentali) e ritornando a quella realtà da cui esso ci allontana, possiamo imparare a godere delle vita e delle cose che ci stanno intorno. L'autore insegna Fondamenti delle discipline psicologiche orientali all'Università di Genova.
Il perdono responsabile. Perché il carcere non serve a nulla
Gherardo Colombo
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2013
pagine: 132
La gran parte dei condannati a pene carcerarie torna a delinquere; la maggior parte di essi non viene riabilitata, come prescrive la Costituzione, ma semplicemente repressa, e privata di elementari diritti sanciti dalla nostra carta fondamentale - come ne vengono privati i loro cari; la condizione carceraria, per il sovraffollamento, la violenza fisica e psicologica, è di una durezza inconcepibile per chi non la viva, e questa durezza incoraggia tutt'altre tendenze che il desiderio di riabilitarsi; la cultura della retribuzione costringe le vittime dei crimini alla semplice ricerca della vendetta, senza potersi giovare di alcuna autentica riparazione, di alcuna genuina guarigione psicologica. È possibile pensare a forme diverse di sanzione, che coinvolgano vittime e condannati in un processo di concreta responsabilizzazione? Gherardo Colombo indaga le basi di un nuovo concetto e di nuove pratiche di giustizia, la cosiddetta giustizia riparativa, che lentamente emergono negli ordinamenti internazionali e nel nostro. Pratiche che non riguardano solamente i tribunali e le carceri, ma incoraggiano un sostanziale rinnovamento nel tessuto profondo della nostra società: riguardano l'essenza stessa della convivenza civile.