Priuli & Verlucca: Paradigma
Ai rifugi in mountain bike. 50 escursioni in Liguria, Piemonte e Valle d'Aosta
Davide Zangirolami, Alberto Pia, Paolo Pia
Libro: Copertina morbida
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2015
pagine: 144
50 escursioni in Liguria, Piemonte e Valle d'Aosta alla conquista di spettacolari rifugi da raggiungere in sella alla propria mountain bike. Luoghi suggestivi dove fermarsi per divertenti pause relax o pranzare con prodotti tipici. Itinerari completi di fotografie, descrizioni dettagliate dei percorsi con dislivelli e tempi di percorrenza, corredati da carte topografiche dell'Istituto Geografico Centrale. Contiene i numeri telefonici ed indirizzi mail dei rifugi.
Santuari à répit. Il rito del «ritorno alla vita» o «doppia morte» nei luoghi santi delle Alpi
Fiorella Mattioli Carcano
Libro: Libro rilegato
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2025
pagine: 224
Un tempo la morte di un bambino era frequente ed elaborata dalla mentalità di allora. Ma il decesso prima del battesimo condannava il piccolo defunto al limbo, spazio dell'Aldilà mai veramente accettato dai fedeli. A queste creature non era concessa neppure la sepoltura in terra consacrata; interrate in luoghi incolti, lungo i fiumi, fra le rocce dei monti, il loro spirito - secondo le leggende - vagava in cerca di pace e tornava a tormentare i viventi. Il desiderio di dare ai propri figli la salvezza dell'anima è all'origine del rito e dei santuari del «ritorno alla vita», che gli studiosi francesi hanno chiamato à répit, del respiro, e altri della «doppia morte» o della «morte sospesa». In questi loca sancta compassionevoli cortei portavano i piccoli che non avevano visto la luce, o avevano chiuso gli occhi nei primi istanti di vita. Non c'era stato il tempo per battezzarli, l'acqua lustrale del primo sacramento non aveva lavato il peccato originale e la loro anima, pur senza colpe personali, era destinata a uno spazio liminale, ai bordi dei luoghi dell'Aldilà, dove non avrebbero sofferto le pene infernali, ma la privazione della vista di Dio. I santuari del ritorno alla vita sono piuttosto rari in Italia, ma le Alpi occidentali ne annoverano diversi, dedicati alla Madonna e ad alcuni santi. Sono frequentemente localizzati in luoghi appartati, su alture, in vallette, nei boschi, ma anche in zone collinari, sovente avvolti in silenzi scanditi solo dal rumore dell'acqua: tramandano intatto, pur con differenti manifestazioni devozionali, il loro spirito. Davanti alla santa immagine che abitava il luogo, si posava - con infinita speranza - il piccolo morto e - fra preghiere e promesse - si implora- vano i celesti protettori perché ottenessero da Dio un miracolo di tenerezza, che attuasse il rovesciamento della situazione, permettendo al bambino di tornare in vita, soltanto il tempo di un respiro. Breve istante fra morte e morte, sufficiente per entrare nella luce dei beati.
Colonialismo verticale. K2 1954: un'impresa alpinistica che racconta il nostro paese
Nico Mastropietro
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2025
pagine: 152
Nel corso degli anni (pur lentamente) questo libro ha continuato a crescere: il settantesimo anniversario della spedizione del 1954 al K2 ha fatto scattare il desiderio di rimettere in ordine vecchi appunti, bozze ed idee, rileggere articoli di giornale sulla stampa dell'epoca, scorrere i volumi di chi quell'impresa «lunare» la realizzò.
Memorie di vita vissuta, antichi saperi, tradizioni e credenze nell'alta valle dell'évançon
Saverio Favre
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2024
pagine: 312
Prendendo le mosse dalle ricerche effettuate nel corso degli anni dalle scolaresche di Ayas, nell'ambito del Concours Cerlogne - concorso di patois francoprovenzale rivolto prioritariamente alle scuole dell'obbligo della Valle d'Aosta - il volume esplora la civiltà contadina tradizionale nelle sue varie espressioni, in un'epoca in cui si stava incamminando sul viale del tramonto per cedere il passo alla modernità, riuscendo così a raccoglierne gli strascichi rimasti. È stato infatti possibile attestare o riesumare scorci di vita quotidiana del passato, fatti di lavoro, di relazioni sociali, di organizzazione comunitaria, di saperi ancestrali, di religiosità, attraverso il racconto degli ultimi protagonisti. Non solo, ma - grazie alla memoria indiretta di coloro che, pur non avendolo vissuto personalmente, hanno potuto avere contezza di un mondo ancora più lontano nel tempo - in virtù della trasmissione intergenerazionale delle conoscenze, l'arco temporale della ricerca si è dilatato ulteriormente, consentendo di addentrarsi nelle pieghe di un passato remoto e, nel contempo, di evidenziare il passaggio graduale dalla civiltà agropastorale a quella moderna, incentrata prevalentemente sul terziario e in particolare sul turismo.
Torino città magica. Esoterismo, diavolo, leggenda, mito, mistero
Massimo Centini
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2024
pagine: 208
La ricerca che è alla base delle pagine che seguono è stata condotta in modo razionale, senza l'enfasi della «passione» per le proprie tradizioni, ma con osservazione accurata e equilibrio metodologico. La connessione tra Torino e un mondo dell'occulto ha trasformato la città in un'icona certamente poco edificante, ma divenuta, malgrado l'effettiva realtà dei fatti, uno stereotipo. Si aggiunga che, secondo una credenza molto radicata, la nostra città, con Lione e Praga, costituirebbe uno dei vertici del triangolo nero d'Europa. Prefazione di Mariano Tomatis.
Saraceni in Piemonte. Mito, realtà, tradizione
Gianbattista Aimino, Gian Vittorio Avondo
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2024
pagine: 150
Tra il IX ed il X secolo il Piemonte fu soggetto ad una lunga e spesso distruttiva invasione saracena. Di questi invasori, che dal mare risalirono le valli, oggi non si conosce molto, ma le tracce che essi hanno lasciato non sono del tutto scomparse. I Saraceni, infatti, hanno saputo caratterizzare molti aspetti della nostra vita quotidiana, con segni di cui si trova ancora memoria nella lingua occitana, nei costumi, nell'architettura o nella cultura materiale. Questo libro si propone da un lato di ricostruire storicamente il passaggio saraceno nelle valli piemontesi, dall'altro di andare alla ricerca di queste tracce, spiegandone i contenuti ed il significato.
Terra di Masche. Luoghi, fatti, leggende e un po' di storia
Massimo Centini
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2024
pagine: 192
In Piemonte, lo sanno tutti, con "masca" si intende la strega. È vero, però si tratta di una figura un po' speciale, che pur avendo fatto sue alcune caratteristiche delle streghe della storia (cioè le donne processate con questa accusa), è una figura mitica che incarna tutta una serie di peculiarità tipiche dei personaggi fantastici che trapuntano la tradizione folklorica piemontese. Questo libro raccoglie fatti sentiti direttamente dagli ultimi esponenti di comunità contadine non restii a trasmettere le loro memorie sulle masche: il risultato è una sorta di diario, una raccolta di memorie con qua e là, spunti per approfondimenti.
Essere piemontesi in tutto o un po'. Assonanze identitarie tra il secondo e il terzo millennio
Giovanni Tesio
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2024
pagine: 240
Trentuno interviste pubblicate su tre diverse testate in anni che stanno tra un secolo e l'altro, tra il secondo e terzo millennio, ma tutte collegate all'«essere piemontesi» degli intervistati. All'esserlo «in tutto o un po'» perché non tutti del tutto convinti del loro lascito regionale o locale (localistico mai). Alcuni portati all'elogio e persino a una forma di allusa o dichiarata nostalgia, altri più prudenti nel riconoscersi figli di una patria circoscritta. Da Barbero a Bobbio, da Vassalli a Zolla, da Fruttero a Lucentini, da Lalla Romano a Maria Luisa Spaziani, da Laura Mancinelli a Marina Jarre, da Gina Lagorio a Rosetta Loy, da Orengo a Revelli, da Ceronetti a Foa, una carrellata di voci che - nel loro dirsi - confessano e raccontano almeno un poco della loro esistenza, della loro opera, delle loro letture, della loro vita, della loro più o meno convinta appartenenza.
Vento di montagna. Storie dell'altro ieri
Sergio Arneodo
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2024
pagine: 96
Nel decennale della morte, proponiamo il primo libro di Sergio Arneodo (1927-2013) - magistre, scrittore e poeta di interesse internazionale di Coumboscuro, centro oggi della cultura provenzale transalpina. Pubblicate nel 1952, queste «storie dell'altro ieri» mantengono - come tutti i classici - un forte e intrinseco sapore di attualità e umanità. Tra neorealismo e realismo magico - tipici del periodo di scrittura - emergono situazioni e atteggiamenti - ormai desueti - che hanno caratterizzato la vita della montagna. In appendice, come omaggio alla sua produzione poetica, proponiamo, in lingua provenzale e italiana, la poesia Tenerezza di luna, pubblicata postuma in occasione del Natale del suo ultimo anno.
Beppe Fenoglio. Vita, guerre, libri
Franco Vaccaneo
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2023
pagine: 192
Quando nel 1968 uscì postumo "Il partigiano Johnny" avvertimmo la netta sensazione di trovarci di fronte a una voce inconfondibile del Novecento italiano. Da allora molto è cambiato, in Italia e nel mondo, ma la voce di Beppe Fenoglio risuona ancora ben distinguibile da ogni altra. A cent’anni dalla nascita (1922-2022) questo libro ci invita a riascoltarla nella sua freschezza non scalfita dal tempo.
Per una Chiesa scalza
Ernesto Olivero
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2023
pagine: 288
"Questo libro nasce dal desiderio di uscire dal buio, perché la luce esiste. È il racconto della mia vita, di molti episodi che mi hanno segnato, ma mai spezzato, mi hanno fatto toccare il cielo con un dito, ma senza farmi perdere tra le nuvole. Che tu creda o no, che tu sia cristiano o di un'altra religione, sento che è possibile camminare insieme, perché una Chiesa scalza è sì patrimonio di Dio, ma anche di un'umanità che cerca." (Ernesto Oliviero)
Gli uccelli non muoiono mai. Tra fantasia e realtà nello scenario delle vette Feltrine
Riccardo Drigo
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2022
pagine: 272
Qui si narra di un padre, di un figlio, e del loro cammino lungo la parte finale dell'Alta Via n 2, detta anche Via delle Leggende. Tanto è reale il percorso quanto è surreale il tempo dilatato del racconto, dalla primavera del primo giorno all'autunno del quarto. La montagna è scena e personaggio insieme. Non si esprime con le parole ma si fa capire lo stesso: fiori, profumi, colori, suoni e rocce raccontano storie che si intrecciano con quelle di un'umanità tanto inventata quanto vera. Dietro le apparenze di un diario di viaggio o nascosti nelle descrizioni botaniche affi orano i grandi temi della vita umana: il dolore, la morte, l'amore, l'abbandono e la nostalgia, l'amicizia, il rapporto tra padre e figlio, la ragione e la passione, e gli infiniti fili che ci legano alla natura di cui siamo spesso indegna parte. Tra le righe traspare un altro personaggio: la musica. La musica si sa non parla, ma col suo canto muove i cuori e le coscienze. Questo libro è un atto d'amore, a volte critico ma sempre appassionato, nei confronti della montagna e di tutto ciò che rappresenta. È dedicato a chi in montagna ci va, a chi finora non ci è mai andato, e a chi non ci andrà mai ma che in queste pagine forse si riconoscerà lo stesso.

