Rubbettino: Patipatisse
Il paradosso del Black Sam
Luca Soda
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 288
Ernesto e i suoi amici trasportano hashish dal Marocco a Roma. Lo fanno prima con l’automobile attraversando la Spagna liberata dal franchismo poi, agli inizi degli anni Ottanta, a bordo del Black Sam, una barca a vela che porta il nome di un pirata. Non si sentono trafficanti ma ribelli libertari che seguono il sogno del viaggio come fuga dall’ordinario, avventura, conoscenza, esperienza. Ispirati dai fumetti, immaginano porti, fortezze, minareti, carovane di dromedari e sguardi berberi. Erano figli del proletariato urbano o della classe media e non sognavano di entrare in fabbrica ma, al contrario, cercavano un’alternativa al sistema del lavoro salariato. Per il Marocco, che era l’India dei ragazzi di periferia perché più vicino e a basso costo, in quel periodo partivano tutti e così anche Ernesto e i suoi amici, che si muovono tra i due continenti affacciati sul Mediterraneo con dinamismo febbrile, leggerezza, irresponsabilità e quasi per gioco. Ma un incidente giudiziario, fondato su un’accusa paradossale, costringerà Ernesto a fare i conti con la realtà e con la consapevolezza di sé, mettendolo davanti alla necessità di una scelta. Questa è una storia che racconta la generazione di mezzo, post ideologica, inquieta e alla ricerca di se stessa. Sullo sfondo l’Italia di quegli anni, attraversata da una tumultuosa mutazione sociale.
Pellegrinaggio
Ivan Sergeevic Smelev
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2024
pagine: 256
Scrittore già famoso nella Russia ante 1917, sopravvissuto al nuovo regime ma costretto a emigrare nel 1922, in Francia aveva intrapreso la stesura di "Pellegrinaggio" nella disperazione, “sull’orlo di un abisso”: per lo sradicamento dal Paese e dalla sua cultura, soprattutto dalla lingua natia, fatto che temeva alla lunga esiziale per il suo stesso lavoro creativo. E invece proprio con gli strumenti linguistici e narrativi ch’egli padroneggiava alla perfezione e intenzionato a provvedersi di qualcosa come un “antidoto” per potere sopravvivere alla ridda degli orrori sperimentati e raccontati, compone, per molte pagine nel tradizionale alveo della narrazione “orale” (lo skaz), un nuovo – e diverso – capolavoro, ricco di apologhi, smaglianti episodi tra fede vissuta e suggestioni fiabesche. La rievocazione-immedesimazione narrativa di sé stesso bambino di sette anni, in compagnia di operai e artigiani dell’azienda del padre, che attorno al 1880, percorre a piedi i 70 chilometri di un pellegrinaggio alla volta della Lavra della Trinità e di san Sergio, il grandioso monastero-fortezza culla e principale centro spirituale (e anche storico) della Moscovia-Russia fin dal XIV secolo, è per Ivan una sorta di percorso iniziatico. Non per esorcizzare paure ma per scoprire i veri valori di una vita degna di essere vissuta. Vi sovrintende lo stupore, il “miracolo” della Natura in armonia con la Fede, i “prodigi” della semplice solidarietà tra le persone, specie i più svantaggiati, in un’aura di comunanza di intenti, anche tra umoristici screzi, del drappello di pellegrini “con la cavalla Guercina e il suo calessino di rinforzo” per i bagagli.
Il coraggio di Rosa. Storia di una donna che ha ripudiato la 'ndrangheta
Marisa Manzini
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2024
pagine: 303
Ci sono luoghi che sembrano segnati da un destino ineluttabile e persone la cui storia sembra già scritta nel nome che portano. Ma certe volte basta un granello di sabbia nell’ingranaggio per interrompere il balletto meccanico del determinismo sociale e cambiare il corso degli eventi. Quando Antonio Mandelli mette gli occhi su Rosa Bellomo, lui è già un personaggio di spicco della ’ndrangheta di Nicotera e lei poco più che una ragazzina. Il coraggio di Rosa è la storia, una delle tante possibili, di questo incontro fatale, di destini che sembrano inesorabili, e di una ribellione felice favorita da un incontro provvidenziale. E non è un caso che le protagoniste di questo romanzo siano due donne, una ragazza cresciuta troppo in fretta in un mondo governato da ancestrali leggi di sangue, e una giudice venuta dal nord che di quel mondo si è innamorata fino al punto da volerlo cambiare, un granello di sabbia alla volta.
Condoglianze vivissime. Viaggio fra una Tac, una Pet e una Tarantella
Cataldo Perri
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2024
pagine: 186
«Cuntate, dottò cuntate, picchì u cuntari ferma u tempu e caccia da casa malipenseri e malatia» Un libro da leggere e da ascoltare: un viaggio nelle raffinate trame melodiche dell’autore, musicista jonico e straordinario affabulatore di storie grottesche e senza tempo che, in un day hospital oncologico, diventano risate necessarie e terapia nello stesso momento. La testimonianza di una esperienza personale di un periodo vissuto fra una chemioterapia e un concerto a Plaza de mayo di Buenos Aires e nelle università brasiliane. Perché, quando la vita ci vorrebbe schiacciare e costringerci spalle a terra, solo un pizzico di follia e la potenza dei sogni possono farci spuntare le ali per vedere il mare anche dove il mare non c’è. Prefazione di Alessandro Zerbi.
Disperato erotico Sud
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2024
pagine: 266
«Del Sud, l'odore caldo del prurito. Quando il brivido del peccato si fa scrittura. Lo spirito soffia dove vuole. La carne dove può. Erotico Ergo Sud». "Disperato erotico Sud" nasce dalla suggestione irriverente del brano musicale che Lucio Dalla pubblicò nell'album del 1977, Com'è profondo il mare. Tra i tanti Sud, reali o improbabili, problematici o magici, ventiquattro autori si sono lasciati accecare dal barbaglio dell'erotismo, disperato o ironico. E se il cuore del cerchio narrativo è un pozzo comune e profondo, dove si nascondono desideri e pulsioni, furori e confessioni, le scritture radiali sono fortemente personali e immaginifiche. Amore e sesso pencolano lungo gli assi di una lingua che spesso si impasta della creta umorale del dialetto, mentre passato e presente, luoghi veri o verosimili, diventano le quinte spazio-temporali di eretici racconti che stillano il sangue dell'inchiostro dalla calda terra del Sud. In una poesia brevissima (Sul progresso), Juan Rodolfo Wilcock, poeta argentino, scrive: «Beati loro che pensano al progresso: / io solo penso alla morte o al sesso». In fondo, "Disperato erotico Sud", non è altro che una zattera in balia di Eros e Thanatos.
Un tempo, un tempo c'era un paese
Augusto Ciuffetti
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2024
pagine: 136
Un padre che non sente più la luce del mondo e un figlio in cerca della salvezza per sé e per l’intero universo. L’approdo in un paese sconquassato dal terremoto, sospeso tra un passato di memorie e un presente popolato da una umanità dolente e meno viva degli stessi morti del suo cimitero. Un quaderno lasciato in una vecchia casa come una reliquia da ritrovare, come lo spazio ideale di un rinnovato dialogo. Una moltitudine di persone in perenne conflitto con luoghi segnati da partenze e ritorni e dove, forse, si vorrebbe rimanere. Una scrittura sperimentale, rapsodica, ermetica, delirante e poetica al tempo stesso delinea il tentativo del giovane protagonista Giacomo di attraversare, come un equilibrista aggrappato ad un fragile filo sospeso nel vuoto, l’abisso dell’esistenza e della nostra società.
Il Ducetto. Anno XXX dell'era fascista
Alessandro De Nicola
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2023
pagine: 250
È il 26 ottobre 1952 e fervono i preparativi per i festeggiamenti del trentesimo anniversario della Marcia su Roma. L'Italia è rimasta neutrale durante la guerra e la scelta ha salvato il regime fascista. In una Milano prospera e laboriosa la vita tranquilla dell'avvocata Vittoria Scotti di Castiglioni, arguta figlia un po' snob del barone universitario e principe del foro Bernardo, viene turbata da un'insolita chiamata in arrivo dalla Questura di Milano. Il fratello di una sua amica di infanzia è accusato di aver partecipato a un complotto per assassinare il Presidente del Consiglio, Gian Galeazzo Ciano, succeduto al suocero, il Duce del Fascismo, prematuramente deceduto qualche anno prima. Le indagini sono affidate al commissario Contarini della squadra politica, veneziano di buon senso, moderatamente fascista, affiancato dal fido brigadiere Colantuoni. In pochi giorni, tra Milano e Roma, si svolge un intrigo internazionale che potrebbe cambiare i destini dell'Italia e dell'Europa, tra colpi di scena continui in cui l'unica costante è che niente è come sembra.
Ti ho vista che ridevi
Lou Palanca
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2023
pagine: 216
Negli anni ’60 un’emigrazione individuale femminile raggiunge dal Sud il territorio delle Langhe, che le contadine stanno abbandonando per trovare la propria emancipazione nelle città. È un’emigrazione matrimoniale, che porta le “calabrotte” all’impatto con una lingua e un sistema di relazioni sociali differenti da quelli dei paesi d’origine. Ti ho vista che ridevi racconta una di queste storie. Dora è costretta ad emigrare da Riace per sposare un contadino delle Langhe e lascia alle cure della sorella il figlio che non doveva nascere. Quando scoprirà la verità, Luigi si metterà alla ricerca delle origini, della propria madre, dell’autenticità della propria biografia. Sarà un bacialé, un ruffiano che combinava questi matrimoni, il mediatore narrativo tra le pagine calabresi e i capitoli ambientati in Piemonte, dove Luigi cerca la propria madre naturale e incrocia una catena di figure femminili che da Dora conduce alla figlia, alla nipote militante No Tav e quindi ad una profuga siriana. Un romanzo corale, nel quale ciascun personaggio attraversa la propria solitudine scoprendo il senso della sua vicenda nella relazione con l’altro. Come scrive Carlo Petrini nella Prefazione: sono sempre gli altri che ci salvano.
Scusa papà ma tifo Napoli
Gaetano Quagliariello
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2023
pagine: 148
Come conciliare l'amore per il Napoli con quello per un padre amatissimo ma juventino? E come mettere d'accordo carriera universitaria e impegni politici col desiderio di seguire ovunque la propria squadra del cuore e soffrire con e per lei? Ce lo racconta in questo libro intimo e divertente Gaetano Quagliariello, già giornalista, senatore, ministro, professore universitario, ma soprattutto tifoso, fondatore e past president del Napoli Club Parlamento. Dalle prime partite viste dagli spalti all'incontro con Maradona, all'affannosa ricerca di un televisore per seguire il Napoli all'estero, il racconto del tifoso si snoda tra gustosi aneddoti e ricordi personali che si intrecciano con la storia di una squadra di calcio che negli anni ha significato molto, per non dire moltissimo, per tutti quanti tifano Napoli.
Una famiglia radicale
Eugenia Roccella
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2023
pagine: 196
I radicali degli anni Cinquanta e Sessanta non erano mondani né snob, non appartenevano a circoli elitari, e la sera non andavano a Via Veneto con Scalfari o Pannunzio. Eugenia Roccella racconta, con sagace umorismo, di radici isolane, di una famiglia tradizionale e un po’ stramba, confinata nella Sicilia più interna, e di un giovane provinciale che, finita la guerra, arriva in una città stimolante e colta come Bologna, diventa carismatico leader degli studenti laici, si innamora di una donna fuori dagli schemi, e si immerge nell'euforica impresa della costruzione di una nuova cultura politica. Ha intorno un gruppo di ragazzi geniali e di belle speranze, e un giovane e promettente seguace che si chiama Marco Pannella. L'autrice narra di quella che fu una vera e propria fucina di intellettuali, in parte destinata a divenire classe dirigente della prima repubblica, uomini della tempra di Sergio Stanzani, Gino Roghi, Tullio De Mauro, Gino Giugni, Sergio Castriota, Stefano Rodotà. Narra di incontri amichevoli e conviviali con artisti, scrittori, giornalisti tra i quali spiccano i nomi di Dacia Maraini, Pier Paolo Pasolini, Adele Cambria, Lino Jannuzzi. È il racconto di un’educazione laica e libertaria, di una famiglia insolita, di un Sessantotto diverso, fatto di digiuni e sit-in, femminismo e nuove libertà. Un romanzo memoir che getta nuova luce su un ambiente poco esplorato, persone che hanno fatto la storia dei diritti civili in Italia, ma la cui storia più intima pochi conoscono.
La rosa di Marghe
Viviana Verbaro
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2023
pagine: 222
«Qualcuno aveva giocato alla roulette russa con la vita di Marghe. Come quando si carica un unico colpo in canna, si fa ruotare il tamburo della pistola e si spara». Marghe è una donna di 37 anni che dopo aver insistentemente desiderato un figlio si accorge finalmente di essere in gravidanza. Al momento delle doglie, trepidante, la corsa in ospedale per far nascere il suo bambino, ma qualcosa va storto: lei entra in coma e, poi, in stato vegetativo permanente. Per la sua famiglia comincia un calvario di dolore e di lotta contro mistificazioni, storture e sotterfugi di chi vorrebbe insabbiare verità e responsabilità. La storia, indagata dalla sua amica giornalista, si svolge in un crescendo di colpi di scena in quel lembo d'Italia da sempre dimenticato, insieme reale e immaginario, indolente e furbo, vittima di mali storici che lo trasformano in carnefice. Ci sarà ancora una speranza per Marghe? Potranno mai verità e giustizia placare in parte la sua immane tragedia?
Bocca mia mangia confetti
Amleto De Silva
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2022
pagine: 238
Quando Totonno smette di parlare, non se ne accorge nessuno. A Salerno, dove tutto è periferia di qualcosa, tra premi letterari farlocchi, sicofanti, assessori, disoccupati cronici e rassegnati, musicisti attempati e hipster di provincia, può succedere di tutto: che nasca e si consolidi un amore che pareva improbabile, che si riformi una vecchia band di grog rock italiano della quale pochissimi sentivano la mancanza, e soprattutto che vecchi rancori e nuove avidità portino alla scoperta di un cadavere e di un colpevole. Dall'alto del suo silenzio, Totonno osserva questo teatrino di provincia profonda, fallito placido tra falliti che si agitano cercando di darsi un contegno e uno status qualsiasi, che gli permetta di sentirsi parte, anche se ai margini, di una società che, se non li disprezza, è solo perché neanche li vede. Mentre la loro vita scorre, tra un Campari e gin e l'altro, all'ombra del solito bar.