SAGEP: Sagep cataloghi
Giuseppe Veneziano. Anthology
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 120
Il volume “Anthology”, a cura del critico d’arte Luca Nannipieri, ripercorre venti anni di attività di uno dei più celebri artisti italiani, Giuseppe Veneziano, attraverso una ricca selezione di oltre 70 opere, messe in esposizione dal 13 dicembre 2025 al 3 maggio 2026 presso la Fortezza Firmafede di Sarzana (SP). L’artista, attraverso le sue creazioni pop e provocanti, alcune delle quali sono state oggetto di censura con grandi dibattiti sui mass media, è riuscito a richiamare l’attenzione del vasto pubblico e dei nomi più forti della critica d’arte contemporanea.
Andrea Crespi. Artificial beauty. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 96
Il catalogo accompagna Artificial Beauty, la prima grande mostra istituzionale a Milano di Andrea Crespi, a cura di Alisia Viola e Sandie Zanini. Dopo le acclamate esposizioni alla Triennale di Milano, al CAFA Art Museum di Pechino, al MAGA e a Times Square, Crespi si conferma artista capace di ridefinire, con linguaggi ibridi e visioni stratificate, il rapporto tra arte, tecnologia e società. Il volume esplora il cuore della mostra: la trasformazione radicale della bellezza, intesa non più come armonia, ma come campo di tensione continua tra fisico e digitale, umano e macchina, emozione e algoritmo. Attraverso una ricca documentazione fotografica delle opere – che spaziano da pittura e scultura a complesse installazioni e opere digitali – il catalogo offre un percorso critico e visivo sull’oscillazione tra memoria e futuro. Le schede e i saggi critici dei curatori e di esperti esterni analizzano i temi centrali: classico vs sintetico, emozionale vs computazionale, e l’opera d’arte come dispositivo relazionale che invita il pubblico a ridefinire concetti chiave come identità ed evoluzione.
Nel tempo del Decò Albisola 1925
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 184
A un secolo dall’Expo di Parigi del 1925, che sancì l’affermazione dell’Art Déco, il Museo della Ceramica di Savona presenta il più ampio progetto espositivo della sua storia: "Nel tempo del Déco. Albisola 1925". La mostra ricostruisce la stagione in cui la collaborazione tra artigiani e artisti trasformò la produzione ceramica locale, imprimendo al territorio una capacità di rinnovamento destinata a segnare il Novecento. Frutto di ricerche d’archivio in parte inedite, il volume offre una mappatura delle decorazioni albisolesi attraverso centinaia di manufatti. Un approfondimento — condotto presso il Museo Trucco di Albisola Superiore — è dedicato a Manlio Trucco, figura chiave insieme a Pacetti e ai fratelli Mazzotti. L’eredità di Albisola 1925 trova nuova vita nella sezione contemporanea dedicata ad Andrea Salvatori, artista e collezionista, che rielabora lo stile originario generando opere di grande forza immaginativa. La mostra restituisce al territorio una stagione irripetibile di creatività e intraprendenza, riaffermando una tradizione capace di trasformarsi nel tempo.
Sacro&Pop. La «Quasi Oliva speciosa in campis» di Nicolò Barabino, capolavoro della pittura dell’Ottocento
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 112
Amata trasversalmente dai regnanti e dalla gente del popolo, la "Quasi oliva speciosa in campis" gode tuttora di una diffusione mediatica che travalica i continenti entrando in tutte le case. Questa immagine della "Madonna con il Bambino", al contempo ieratica e materna, è stata tradotta in versioni e materiali diversi, dalla stoffa, al metallo, alla carta e altro ancora nei formati e nelle tipologie più disparati. Per la prima volta l’opera lascia la sua sede originaria, la chiesa di Santa Maria della Cella a Sampierdarena, e viene presentata a un pubblico allargato nel Museo Diocesano di Genova, nell’ambito di una mostra che ne ricostruisce la storia focalizzandosi anche sul suo autore, Nicolò Barabino, grande pittore del secondo Ottocento italiano ed europeo.
Sport. Le sfide del corpo
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 456
"Sport. Le sfide del corpo" è un viaggio lungo due millenni attraverso la storia dell’arte, alla ricerca delle opere che hanno celebrato il gesto atletico. Al centro: il corpo, le sue performance, le fatiche e le vittorie, ma anche i fallimenti, le fragilità, l’umanità. A partire da significativi richiami all’antichità, la mostra esamina con particolare attenzione la produzione moderna e contemporanea. Un’ampia selezione di capolavori dialoga con oggetti, trofei, fotografie, illustrazioni, pubblicità. In una prospettiva contemporanea, la mostra suggerisce che il corpo non sia solo strumento per fissare nuovi primati o per eseguire performance straordinarie. La competizione implica tensioni, fisiche ed emotive, e contrapposizioni, tra perfezione e cedimento, record e limite.
Sogno e realtà. Immagini e visioni del Medioevo tra Ottocento e Novecento
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 160
C’è un Medioevo che vive nei dipinti e nelle parole, un tempo immaginato che l’Ottocento e il Novecento hanno trasformato, idealizzato, reinventato, caricato di significati contemporanei e di identità moderne. C’è poi un altro Medioevo, quello che rivive nelle feste storiche, quello delle piazze e delle strade, che torna ogni anno nei colori dei costumi, nel ritmo dei tamburi, nella passione delle comunità. Due dimensioni che si incontrano: il sogno che ha dato forma all’immaginario e la realtà dell’effetto che il Medioevo di oggi ha sulla società. Tra capolavori d’arte e i riti tipici della festa, questo volume riflette sulle tante declinazioni di un periodo storico capace come nessun altro di attrarre, far sognare, fantasticare e ancor oggi di parlare alla società, diventando la sostanza di cui si nutrono i riti festivi contemporanei. Catalogo della mostra del Museo Diocesano Belluno-Feltre di Feltre (BL), dal 18 ottobre 2025 al 29 marzo 2026.
Ottocento al tramonto. Plinio Nomellini a Genova. Tra modernità e simbolismo
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 176
La mostra "Ottocento al tramonto. Plinio Nomellini a Genova. Tra Modernità e Simbolismo" è dedicata al pittore Plinio Nomellini (Livorno, 1866–Firenze, 1943) e al suo intenso rapporto con la città nel decennio cruciale che segna la fine del XIX secolo. L'esposizione ripercorre le tappe salienti del suo percorso artistico tra divisionismo e simbolismo, maturato a Genova e legato alle profonde trasformazioni urbanistiche, sociali e culturali. Capolavori emblematici e dipinti inediti raccontano la svolta artistica di Nomellini e le sue riflessioni politico-sociali nel contesto di una Genova crocevia di fermenti moderni. Un percorso costruito attraverso 50 opere, tra dipinti, sculture, acquarelli, disegni e stampe dell'artista e di suoi contemporanei come Giovanni Fattori, Telemaco Signorini, Pellizza da Volpedo, Federico Maragliano, Edoardo de Albertis e altri. La mostra a cura di Agnese Marengo e Maurizio Romanengo è parte della rassegna "Ottocento Svelato. Racconti di Musei e Collezioni nella Genova del XIX Secolo", promossa dal Comune di Genova e che coinvolge insieme a Palazzo Lomellino le principali istituzioni culturali cittadine.
Jacopo Benassi. Libero! Catalogo della mostra (Genova, 12 luglio-14 settembre 2025)
Libro
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 176
Il catalogo accompagna la mostra di Jacopo Benassi, allestita presso Palazzo Ducale di Genova. L’opera editoriale esplora l’universo dell’artista, presentando i suoi soggetti più noti, dai ritratti ai luoghi della musica underground, dagli oggetti quotidiani ai frammenti della natura. Il volume si concentra sulla produzione recente di Benassi, mettendo in luce i passaggi fondamentali che hanno condotto allo sviluppo di un linguaggio personale, complesso e riconoscibile, nel quale si fondono fotografia, scultura e performance. Attraverso una serie di grandi installazioni che intrecciano alcune delle opere più note di Benassi con produzioni inedite, la pubblicazione costituisce una profonda interrogazione sul ruolo della fotografia oggi e sulla sua capacità di resistere e confrontarsi con il contemporaneo. Immagini tagliate, sovrapposte, capovolte e nascoste all’interno di un display di allestimento pensato appositamente per gli spazi di Palazzo Ducale, stimolano gli spettatori a ricercare un proprio punto di vista. Nell’era dell’iper-visibilità, Benassi utilizza paradossalmente la fotografia come strumento ambiguo e opaco, che non si limita a dare visibilità al mondo, ma lo frantuma in una serie di visioni oscure e imprevedibili, sul confine tra apparizione e scomparsa. Il catalogo include inoltre approfondimenti sul progetto espositivo curato da Francesco Zanot e sull’opera “Villa Croce”, frutto della residenza d’artista a Palazzo Ducale, che verrà poi donata al Museo di Arte Contemporanea di Villa Croce.
In gioco. Illusione e divertimento nell’arte italiana 1850-1950
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 216
Per festeggiare il decimo anniversario del recupero di Palazzo Cucchiari, la Fondazione Conti realizza la mostra "In gioco. Illusione e divertimento nell’arte italiana 1850-1950", un vero e proprio “parco di divertimenti” popolato di quadri e sculture che raccontato di bambini che imitano i grandi, nei dipinti di Silvestro Lega o Vincenzo Toma, e poi di ragazzi a volte orgogliosi, a volte delusi dei propri giocattoli in quelli di Federico Zandomeneghi e Felice Casorati, Fausto Pirandello e Riccardo Francalancia; dove persistono i giochi tradizionali, come quello del cerchio, ancora vivo nei dipinti di Massimo Campigli, dove si insinua il “mondo in miniatura” dei giocattoli raffigurato da Felice Casorati e Corrado Cagli, e poi il mondo arcaico dei “giocolieri” professionisti, della gente del circo e delle Maschere del Carnevale, immortalato da Mosè Bianchi e Gino Severini, da Giuseppe Capogrossi e Alberto Donghi fino a Primo Conti e Antonio Ligabue. Per finire con l’attualità dello sport e delle sfide alla sorte, con i dinamismi futuristi di Mario Sironi, Gerardo Dottori e Roberto Iras Baldessari, le verità moderne di Plinio Nomellini e Ottone Rosai, Filippo De Pisis...
Disegnare la libertà: arte e Resistenza. 80° Anniversario della Liberazione
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 120
Ottant’anni ci separano da quel 25 aprile 1945. Ottanta opere per celebrare la Resistenza da cui è nata la nostra Costituzione. Con la mostra d’arte "Disegnare la libertà" si propone un cammino lungo ottant’anni in cui generazioni diverse hanno vissuto e interpretato, ciascuna con le proprie sensibilità artistiche e creative, quella scelta partigiana verso la libertà, la democrazia e la pace. Fotografie di Franco Bello
Carlo Scarpa e le arti alla Biennali. Opere e vetri dalla Collezione Gemin
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 128
«Io ho una grande passione per l’opera d’arte [...] sento vivamente questi valori e allora mi emozionano». Le parole di Carlo Scarpa, pronunciate nel 1972 mentre era in corso la XXXVI Biennale, atto finale di un fruttuoso sodalizio con l’ente veneziano iniziato negli anni Trenta, offrono una chiave decisiva per capire la sua ricerca. Nei quattro decenni di lavoro ai Giardini, le arti sono per l’architetto fonte d’ispirazione continua per progettare, strumenti di pubblica educazione attraverso le mostre, ma anche terreno di confronto con gli artisti, quando Scarpa si fa artista e modella, con sapienza, la splendente foglia d’oro, i marmi e le pietre dure, il solido ferro o la materia meravigliosa del vetro muranese.
Renata Boero. Teleri
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 72
I Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi a Macerata ospitano, dal 4 giugno al 9 novembre 2025, una delle principali mostre dell’anno: Renata Boero. Teleri, a cura di Vittoria Coen e Giuliana Pascucci. In esposizione, una selezione di opere monumentali realizzate tra la metà degli anni Settanta e i primi anni Duemila, che mettono in evidenza l’evoluzione della ricerca pittorica dell’artista. L’esposizione ripercorre il cammino artistico di Renata Boero, una delle figure più significative dell’arte femminile del secondo Novecento, attraverso cicli pittorici che indagano le potenzialità dei pigmenti naturali. Renata Boero nasce a Genova nel 1936. Dopo aver trascorso l’infanzia a Torino e studiato all’estero, si trasferisce a Genova, dove intraprende il Liceo Artistico e diventa allieva di Emilio Scanavino. Esordisce giovanissima, partecipando alla Quadriennale di Roma nel 1959, e continua la sua carriera con un percorso costellato di mostre internazionali [...] Boero è stata invitata a cinque Biennali di Venezia e ha partecipato a numerose esposizioni in Italia e all’estero, mantenendo una presenza costante sulla scena artistica internazionale.

