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SAGEP: Sagep cataloghi

La collezione egiziana delle gallerie estensi

La collezione egiziana delle gallerie estensi

Libro

editore: SAGEP

anno edizione: 2025

pagine: 248

Il volume, articolato in due parti, contiene uno studio complessivo della collezione di reperti egiziani ed egittizzanti presenti nelle Gallerie Estensi di Modena. Partendo da un’attenta analisi comparativa tra i vari inventari, la prima parte del volume fornisce un’indagine sulla consistenza, la storia e le vicissitudini della collezione egiziana estense, includendola nella complessa vicenda della dispersione della grande raccolta Obizzi, storicamente compresa tra Padova, Venezia, Modena e Vienna. La seconda parte è, invece, organizzata in singole schede corrispettive agli oltre centottanta reperti egiziani, ciascuna contenente una descrizione, un commento e una fotografia dell’oggetto.
28,00

Magnifiche collezioni. Arte e potere nella Genova dei Dogi

Magnifiche collezioni. Arte e potere nella Genova dei Dogi

Libro: Libro in brossura

editore: SAGEP

anno edizione: 2025

pagine: 128

Con la mostra Magnifiche collezioni. Arte e potere nella Genova dei Dogi (10 aprile - 7 settembre 2025) il viaggio della Reggia di Venaria nei tanti aspetti delle regalità italiane intese in senso ampio giunge nella Superba, appellativo con cui era nota Genova. Una Repubblica con a capo un duca: il doge. Un sovrano eletto dal patriziato genovese e che, dal 1528, restava in carica due anni. Le famiglie si contendevano l’elezione, gareggiando per sfarzo e prestigio. Da ciò grandezza e ricchezza delle loro collezioni, vere protagoniste dell’esposizione. Attraverso un centinaio di opere, provenienti principalmente da Palazzo Spinola e dalla Galleria Nazionale della Liguria, nonché da altri musei e collezioni, la guida accompagna il percorso espositivo, suddiviso in sei sezioni, dedicato al racconto del secolo d’oro di “Genova pittrice”, teatro del barocco, crocevia di opere e artisti “forestieri” e officina di una grande scuola pittorica. La mostra è stata possibile grazie alla collaborazione con i Musei Nazionali di Genova - Palazzo Spinola e Galleria Nazionale della Liguria, eredi e depositari delle collezioni di alcune delle più grandi famiglie genovesi.
18,00

Il Cavalier Malosso. Un artista cremonese alla corte dei Farnese

Il Cavalier Malosso. Un artista cremonese alla corte dei Farnese

Libro: Libro in brossura

editore: SAGEP

anno edizione: 2025

pagine: 144

Nonostante i numerosi studi da sempre rivolti a Giovan Battista Trotti detto il Malosso (Cremona, 1555 – Parma, 1619), nel 2025 viene per la prima volta dedicata a questo prolifico artista una mostra monografica al fine di analizzarne la vasta produzione pittorica e grafica in relazione alle dinamiche della grande bottega che era riuscito a costituire e alle richieste degli illustri committenti che lo ingaggiavano senza sosta. Il catalogo comprende cinque saggi relativi al contesto delle tre città in cui il Malosso operò maggiormente (Cremona, Piacenza e Parma), scritti di stampo scientifico in riferimento ai restauri effettuati e alle indagini diagnostiche eseguite in previsione della mostra e, infine, la schedatura delle opere esposte al Museo di Palazzo Farnese di Piacenza e al Museo Diocesano di Cremona, entrambi sede dell’esposizione con diversi dipinti e disegni visibili tra aprile e luglio 2025.
30,00

Gli eredi dei macchiaioli. Da Silvestro Lega a Plinio Nomellini

Gli eredi dei macchiaioli. Da Silvestro Lega a Plinio Nomellini

Libro: Libro in brossura

editore: SAGEP

anno edizione: 2025

pagine: 96

La rivoluzione macchiaiola ha lasciato un’importante eredità. Alla fine del secolo, Fattori, Lega e Signorini rappresentano per molti giovani pittori un riferimento umano, etico oltre che artistico. Lungi dall’essere dei semplici epigoni, questi artisti non riproducono stancamente gli stilemi proposti dai maestri, ma cercano un nuovo indirizzo confrontandosi con il Naturalismo europeo. Sulla lezione macchiaiola si formano numerosi protagonisti della scena artistica italiana dell’epoca: dai fratelli Gioli a Ghiglia, da Nomellini a Kienerk.
32,00

Bruno Rosano. L'eterna spinta ad andar per monti. Catalogo della mostra (Dronero, 9 marzo-4 maggio 2025; Alba, 10 maggio-15 giugno; Chiappera, 19 luglio-31 agosto)

Bruno Rosano. L'eterna spinta ad andar per monti. Catalogo della mostra (Dronero, 9 marzo-4 maggio 2025; Alba, 10 maggio-15 giugno; Chiappera, 19 luglio-31 agosto)

Libro: Libro in brossura

editore: SAGEP

anno edizione: 2025

pagine: 64

Il Museo Mallé valorizza la fotografia dal 1995, con un archivio nato da foto di famiglia e donazioni locali. Nel 2001, la mostra “Dronero. Memorie di un secolo” fu un successo. Oggi, il museo celebra Bruno Rosano, fotografo e alpinista, con una mostra dei suoi scatti inediti. Rosano, scomparso nel 2022, amava la Valle Maira, che esplorò e mappò. Le sue mappe, precise e resistenti, sono ancora usate dagli escursionisti. Le sue foto, scattate con una macchina compatta, sono paesaggi ampi e dettagliati, frutto di un’attenta postproduzione. Rosano usava la fotografia per esprimere la sua visione della montagna, con colori vivaci e composizioni che ricordano la pittura. Le sue immagini, spesso panoramiche, esaltano la grandezza del paesaggio e la presenza umana, come nei quadri romantici. Per Rosano, la montagna era libertà e ricerca interiore. Catalogo delle mostre: Museo Civico Luigi Mallé, Dronero (Cuneo), 9 marzo 2025–4 maggio 2025; Galleria Corsotorino1 Alba (Cuneo), 10 maggio 2025–15 giugno 2025; Confraternita di Chiappera Acceglio (Cuneo), 19 luglio 2025–31 agosto 2025.
15,00

Olivetti Graficarte

Olivetti Graficarte

Libro: Libro in brossura

editore: SAGEP

anno edizione: 2025

pagine: 200

Olivetti Graficarte è il catalogo a corredo della mostra (Ivrea, 29 settembre 2024 – 16 marzo 2025) che celebra la storia della comunicazione visiva di Olivetti, l’azienda italiana che ha rivoluzionato il mondo delle macchine da scrivere e dei computer. Il volume illustra come Olivetti, attraverso manifesti, pubblicità e campagne, abbia costruito un’identità visiva forte e innovativa, legando il proprio marchio a valori come la modernità, l’innovazione e la responsabilità sociale. Olivetti ha saputo trasformare la pubblicità in un’arte, coinvolgendo artisti di fama internazionale come Marcello Dudovich, Costantino Nivola, Marcello Nizzoli, Giovanni Pintori, Franco Bassi, Walter Bailmer, Milton Glaser, Egidio Bonfante e Ettore Sottsass Jr. L’obiettivo era quello di comunicare non solo i prodotti, ma anche un’idea di futuro, un modello di sviluppo industriale che poneva al centro l’uomo e la società.
28,00

Christiane Löhr. Accumuli

Christiane Löhr. Accumuli

Libro: Libro in brossura

editore: SAGEP

anno edizione: 2024

pagine: 112

Architetture di natura. Cupole di semi e cattedrali di fili d’erba. L’artista tedesca, toscana d’adozione, presenta al MAN una ampia installazione che punteggia il piano nobile del museo di sculture leggere e impalpabili, un inno alla levità della natura e, insieme, alla sua complessità. Abilissime nell’issare sculture fatte di soffioni, steli, baccelli o crini di cavallo, le mani di Christiane Löhr issano nello spazio sottili strutture arboree, edificano paesaggi minimi. A nuove forme astratte per piccoli templi silvestri si aggiunge, per l’occasione, un omaggio alla Sardegna, che vede l’autrice presentare piccoli accumuli di chicchi o sementi, a evocare torri e costruzioni nuragiche... Christiane Löhr, (Wiesbaden, Germania, 1965) vive e lavora tra Prato e Colonia. Si laurea alla Kunstakademie di Düsseldorf con Jannis Kounellis (1994) con il quale poi completa un Master of Arts (1996). Ha esposto a Chaumont-sur-Loire, Haus am Waldsee, Museo e Real Bosco di Capodimonte, Museo San Fedele di Milano, Wuppertal, Kunsthaus Baselland, Muttenz, MART di Rovereto, Villa Panza, Varese, Centro Pecci, Prato...
15,00

Una Szeemann. Scenafenomenica

Una Szeemann. Scenafenomenica

Libro: Libro in brossura

editore: SAGEP

anno edizione: 2024

pagine: 112

Il magico e la mitologia, la tradizione classica e la cultura arcaica si mescolano nella ricerca dell’artista svizzera che sperimenta materiali dal valore fortemente espressivo in un racconto corale dalle sfumature epiche. Divinità della terra e della notte, simbologie arcane, proprietà benefiche delle piante e antiche sapienze botaniche permeano l’opera di Una Szeemann di mistero e, insieme, di memorie ataviche, mentre il sentimento selvatico dei boschi prende corpo in forme astratte ma potentemente evocative. Il progetto per il MAN si presenta connesso al territorio della Sardegna, alle sue asperità, alla leggenda delle Janas e alla persistenza archeologica nel paesaggio, laddove la natura stessa pare talora fossilizzarsi, mimetizzarsi con le pietre e con le creste del Supramonte. Una Szeemann, (Locarno, CH, 1975) vive e lavora a Zurigo e Tegna. Ha completato gli studi di recitazione a Milano. Le sue opere sono state esposte in numerose mostre internazionali, tra cui al Kunsthaus Zürich, alla Kunsthalle Winterthur, al Museo Cantonale d’Arte di Lugano, al Kunstmuseum Luzern, al Kunstverein Hamburg, al Belvedere 21 di Vienna, alla Biennale di Venezia, alla Biennale di Busan...
15,00

Alessandro Biggio. Filira

Alessandro Biggio. Filira

Libro: Libro in brossura

editore: SAGEP

anno edizione: 2024

pagine: 112

Il progetto inedito Filira presenta un ciclo nuovo di opere che l’artista cagliaritano in una mostra personale concepita come un unico lavoro, un ambiente totale dove tele e sculture sono connesse fra loro in una visione d’insieme organica ma unitaria. Noto per le sue ricerche sulla cenere generata dalla combustione delle essenze del suo giardino di Calasetta, quale strumento plastico per realizzare sculture dalla materia fragile, Biggio ha sperimentato in tempi recenti una forma di pittura usando il succo delle bacche di fillirea che spremute producono un colore ocra scuro, dalle sfumature violacee. Così, come il ciclo delle sue sculture di cenere, frutto di una riflessione autentica sul ciclo della vita e degli elementi, allo stesso modo la pittura trascrive impronte di natura, nella sua metamorfosi e consunzione. Sullo sfondo, aleggia la citazione di un mito greco. Filira, ninfa figlia di Oceano e di Teti, era amata da Cronos cui tentò di sfuggire mutandosi in giumenta. Ma Cronos, trasformandosi in stallone la raggiunse e si unì a lei. Filira diede alla luce un figlio, una creatura ibrida, il centauro Chirone. Sconvolta alla vista del figlio, chiese a Zeus...
15,00

La Madonna delle Bocciata dalle Grotte Vaticane ad Alba

La Madonna delle Bocciata dalle Grotte Vaticane ad Alba

Libro: Libro in brossura

editore: SAGEP

anno edizione: 2024

pagine: 112

Il volume racconta la storia miracolosa della Madonna della Bocciata, un affresco presente nelle Grotte Vaticane. Secondo il racconto di Nikolaus Muffel, nel 1440 un soldato, dopo aver perso al gioco, colpì l’immagine della Vergine con una pietra, facendola sanguinare miracolosamente. Questo evento suscitò grande devozione e il dipinto divenne un importante luogo di pellegrinaggio. Il volume approfondisce la storia del dipinto, dalle sue origini nel portico della Basilica di San Pietro ai successivi spostamenti all’interno del Vaticano. Vengono analizzate le testimonianze di diversi visitatori, tra cui Muffel e altri religiosi, che descrivono il miracolo e le sue conseguenze. Un’attenzione particolare è dedicata ai segni fisici del miracolo, come le macchie di sangue sul dipinto e le pietre del pavimento. Il volume descrive anche i restauri dell’opera nel corso dei secoli e le diverse interpretazioni del “segno della boccia”. La Madonna della Bocciata è presentata come un simbolo di devozione mariana e un punto di riferimento per i pellegrini, sottolineando l’importanza storica e artistica dell’affresco, nonché il suo ruolo nel contesto della Basilica di San Pietro.
22,00

La cristalleria Nason&Moretti. Il vetro da tavola dal déco al compasso d’oro

La cristalleria Nason&Moretti. Il vetro da tavola dal déco al compasso d’oro

Libro: Libro rilegato

editore: SAGEP

anno edizione: 2024

pagine: 160

Fondata nel 1923 da Ugo Nason e gestita ancora oggi dalla famiglia, la Cristalleria Nason & Moretti (oggi NasonMoretti) ha realizzato nel corso della sua lunga e articolata attività numerose creazioni, tra cui il servizio Francesca, progettato attorno al 1928 e scelto dal notaio genovese Angelo Fasce a corredo de L’Autarca, “Tavolo contenente tutto il necessario per il servizio dei pasti”, da lui inventato e brevettato verso la metà degli anni trenta e ora conservato presso la Wolfsoniana. L’incontro tra il museo genovese e la manifattura di Murano ha dato vita alla mostra La Cristalleria Nason & Moretti e al relativo catalogo che, documentando l’attività della vetreria dagli esordi sino alla metà degli anni cinquanta (quando il servizio Lidia, donato dall’architetto Philip Johnson al MoMa di New York, vinse il prestigioso premio Compasso d’Oro), propongono uno serrato dialogo tra essa e la variegata collezione della Wolfsoniana.
24,00

Nason&Moretti glassware. Glass tableware from art deco to the Compasso d’Oro

Nason&Moretti glassware. Glass tableware from art deco to the Compasso d’Oro

Libro: Libro rilegato

editore: SAGEP

anno edizione: 2024

pagine: 160

24,00

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