Libri di Federico Troletti
Concrete astrazioni. Di Salvatore, Parnisari, Simionato tra forma e invenzione
Federico Troletti
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 176
I tre protagonisti del volume sono legati tra loro da rapporti di amicizia, collaborazione e alunnato. Il catalogo presenta una selezione di pittura, scultura e schizzi di studio con l’intento di individuare relazioni di dipendenza nella produzione dei tre pittori, ma anche esperienze artistico-personali che li hanno differenziati. È analizzata, per ogni artista, una piccola selezione di opere figurative; a queste sono accostate varie opere attestanti l’evoluzione verso l’Astrattismo, più altre facenti parte delle fasi di adesione al Movimento Arte Concreta e Arte d’Oggi di Firenze. Nino Di Salvatore (1924-2001) si trasferisce a Domodossola nel 1943, a causa della guerra. Arrigo Parnisari (1926-1975), di pochi anni più giovane, giunge, anch’egli, proveniente dal vicino Lago Maggiore, a Domodossola già nel 1935 con la famiglia. Mentre Antonio Simionato (1934-1994), il più giovane dei tre, arriva dall’Emilia, in quanto il padre aveva trovato occupazione in Ossola. Di Salvatore, anche su suggerimento di Parnisari, fonda a Domodossola la Scuola Superiore di Belle Arti, frequentata dal 1949 al 1954 dal giovane Simionato, e successivamente la Scuola Politecnica di Design...
Romanino e il «Buon samaritano» a Breno. Catalogo della mostra (Breno, 2 agosto-13 ottobre 2024)
Federico Troletti, Giovanni Valagussa, Mario Marubbi, Angelo Giorgi
Libro
editore: Booksystem
anno edizione: 2024
pagine: 48
Nel noto itinerario della “Via del Romanino” tra Lago d'Iseo e Valcamonica, Breno rappresenta un centro focale per la maggiore concentrazione di opere ad affresco e su tela del maestro bresciano e, contemporaneamente, offre l'opportunità di visionare diversi dipinti di Callisto Piazza, l'altro protagonista in terra camuna del Rinascimento, il quale nel corso della sua attività bresciana ha trovato nella Bassa Valle non poche commesse, anche di un certo prestigio. L'esposizione del dipinto raffigurante il Buon samaritano, opera da tempo inserita nel catalogo di Romanino, recentemente acquisita da Fondazione Tassara, è l'occasione per indirizzare il visitatore a ripercorrere, seppure in modo non cronologico, l'attività dei due maestri a Breno tra le opere, ancora presenti, nella chiesa di sant'Antonio abate e quelle ora esposte al museo civico, ma provenienti dallo stesso edificio. Il volume propone una sintetica riflessione su alcuni temi religiosi che sottostanno all'ideazione e alla committenza delle opere. Il catalogo prende in esame anche le opere di Callisto Piazza, dello zio Alberto e di Lattanzio Gambara, quest'ultimo genero di Romanino.
I tempi del bello. Tra mondo classico, Guido Reni e Magritte
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2024
pagine: 144
Leopardi individua il "Tempo del Bello" nella Grecia del V secolo a.C., quando artisti come Fidia, Mirone e Policleto interpretavano il concetto di bellezza come frutto di un equilibrio di valori estetici ed etici, espresso dal termine kalokagathìa. Il catalogo prende in esame una serie di opere distribuite in un arco temporale che va dal mondo classico romano fino alla metà del XX secolo. Lo studio associa brani di scultura classica, provenienti da musei romani, a dipinti e a sculture di epoca moderna in un continuo rimando tra Antico e presente. Si tratta di una riflessione su come la cultura classica, a distanza di secoli, ritorni con citazioni, omaggi e riferimenti fino a coinvolgere gli artisti del XX secolo. Sono esaminate varie sculture rinascimentali di piccolo formato che documentano il gusto del collezionismo e la passione per l'Antico, sviluppatisi in particolare dopo le scoperte archeologiche di primo Cinquecento; queste opere dimostrano le tendenze figurative rinascimentali verso alcuni soggetti molto ricercati che rimandano alla Roma classica. Un capitolo approfondisce artisti che dal Seicento in poi, in maniera diversa, hanno subito il fascino della classicità. Sono quindi indagate e messe a confronto con il mondo antico opere di Ludovico Carracci, Guido Reni, Luca Giordano, Peter Paul Rubens fino al pittore del Grand Tour, Pompeo Batoni. L'ultima parte del volume si occupa di un gruppo di artisti del Novecento e delle loro opere, selezionate tra quelle più rappresentative di quel desiderio volto a riaffermare il perenne valore della classicità. Sono analizzate opere di Carrà, Funi, Campigli, Filocamo, Sironi, de Chirico e Magritte.
Tra mito e storia nelle opere del Museo Camuno
Angelo Giorgi, Maurizio Mondini, Rocchina Morelli, Alessandra Pedersoli, Federico Troletti
Libro
editore: Centro Camuno
anno edizione: 2024
Attorno al monumento di Giuseppe Tovini
Federico Troletti
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2023
pagine: 160
Nel primo decennio del Novecento un comitato spontaneo promuove l'erezione del monumento commemorativo a Giuseppe Tovini (1841-1897), politico, banchiere cattolico, beatificato nel 1998 da Giovanni Paolo II. L'opera è tutt'oggi collocata nella piazza di Cividate Camuno, il paese natale di Tovini. Dallo studio dei documenti dell'Archivio Storico di Intesa Sanpaolo e di quelli della Fondazione "Ugo da Como" e di Casa Tovini sono emersi i documenti (disegni-progetti, raccolta fondi, lettere di sostenitori, fotografie, pagamenti) attestanti la genesi del monumento. Il volume contiene materiale archivistico inedito, nuove indagini e un focus su Giovanni Tagliaferri, ingegnere progettista dell'opera, e su Emilio Magoni, scultore che ha modellato sia il busto di Tovini, sia quello dello statista e avversario politico Giuseppe Zanardelli. Lo studio ha indagato il nesso dello scultore con la fotografia e, più in generale, la produzione bronzistica di primo Novecento. Sono inoltre documentati i ritratti della collezione privata di Casa Tovini, l'antica sede della filiale del Banco San Paolo (tuttora visitabile in casa Tovini), il rapporto tra Tovini, Luigi Bazoli, la scuola cattolica e gli istituti di credito dallo stesso fondato. Hanno contribuito al volume con saggi e schede: Paola Chiapponi, Giovanni Gregorini, Paolo Corsini, Angelo Giorgi, Francesco De Leonardis, Eugenio Tovini, Federico Troletti e Michela Valotti.
Il gran teatro della luce. Tra Tiziano e Renoir
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2023
pagine: 152
Il volume, in un percorso espositivo che attraversa secoli, correnti artistiche e nazioni, ha come protagonista la luce, analizzando quanto la stessa sia stata impiegata da vari artisti con diversi intenti e concentrandosi in particolare sulla sua componente scenica, narrativa e religiosa. La prima sezione presenta dipinti “a lume di candela”: attori principali della scena, di fatto, sono proprio candele, lucerne, pipe e tizzoni. Mentre tra gli artisti, presi in esame, vi sono Gherardo delle Notti, Adam de Coster, il Maestro del Lume di Candela e Trophime Bigot, posti in dialogo con Angelo Inganni e Giorgio de Chirico. La luce, quale manifestazione del divino con diverse implicazioni teologiche, è rappresentata da un gruppo di opere sacre tra cui il "Cristo morto sorretto dagli angeli" di Paolo Piazza, la "Deposizione di Cristo nel sepolcro" di Tiziano e il caravaggesco "Cristo alla colonna" di Mattia Preti. Il percorso continua con la contemplazione della luce della natura e del paesaggio, anche dell’Ossola, lacustre e montano, con dipinti inediti di Ashton e Pennasilico...
Storia, arte e archeologia in Valcamonica, Sebino e Franciacorta. Studi in onore di don Romolo Putelli
Libro: Libro rilegato
editore: Centro Camuno
anno edizione: 2022
pagine: 300
Il volume raccoglie i contributi di diversi studiosi, afferenti a varie discipline, con l’intento di offrire un aggiornamento alla ricerca sul territorio, determinante nella salvaguardia, nella divulgazione e nella valorizzazione dei beni archeologici, artistici, storici e etnoantropologici locali. L’area di indagine è, nella sua globalità, il Sebino, con le sponde bresciana e bergamasca, la Franciacorta e la Valcamonica. Gli studi, perlopiù inediti, offrono novità negli ambiti della storia economico-sociale, oplologia, letteratura, storia dell’arte, archeologia di epoca storica, etnoantropologia, architettura e archivistica. Le ricerche sono promosse da varie istituzioni rappresentative del territorio indagato con lo scopo di divulgare e stimolare nuovi percorsi di studio. La pubblicazione è dedicata a don Romolo Putelli, il pioniere degli studi camuni e della tutela del patrimonio artistico e documentario, a cui va il merito di aver salvato e conservato reperti archeologici, oggetti d’arte ed etnografici, fondi documentari e librari che oggi costituiscono il CaMus di Breno, la prima istituzione museale fondata in Valcamonica.