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Collezione G&R Etro. Marmi e bronzi

in uscita
Collezione G&R Etro. Marmi e bronzi
Titolo Collezione G&R Etro. Marmi e bronzi
Curatore
Argomento Arti, cinema e spettacolo Storia dell'arte: stili artistici
Collana CATALOGHI DI MOSTRE
Editore Officina Libraria
Formato
Formato Libro Libro: Libro rilegato
Pagine 544
Pubblicazione 12/2025
ISBN 9788833673523
 
Prossima pubblicazione, disponibile dal 12-12-2025
80,00

 
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Il libro è di prossima pubblicazione
Nel catalogo sono presentate oltre cento sculture, tra marmi e bronzi, raccolte da Gerolamo e Roberta Etro a partire dagli anni Settanta del Novecento: si tratta di una collezione che, per pregio dei singoli pezzi e ampiezza cronologica, probabilmente non ha confronti tra quelle private formatesi nell’ultimo secolo. Assolutamente eccezionale è, innanzitutto, la sfilata di capolavori di età barocca: sono infatti rappresentate tutte le maggiori realtà regionali italiane, da Roma a Firenze, da Genova a Venezia. Forse anche più rilevante, sebbene meno nutrito, è il nucleo di pezzi del Seicento romano, con una clamorosa antologia di busti, a partire da due di Alessandro Algardi. All’ambito berniniano è poi da ricondurre uno dei pezzi più affascinanti della raccolta, celebre già dall’inizio del Settecento, la Musa Lancellotti, già Ginetti, che era allora ritenuta un marmo antico restaurato da Gian Lorenzo. Sceltissima è la selezione dei marmi rinascimentali, alcuni inediti, con opere – tra gli altri – di Giovanni Antonio Amadeo e Antonello Gaggini. La collezione vanta capolavori del tardo Sette e inizio Ottocento, con una scultura assolutamente sui generis come il raro Suonatore di fagotto incapace, in piombo, di Franz Xaver Messerschmidt (unica opera dell’artista oggi in Italia) e con due marmi di Antonio Canova. Secondo solo a quello di età barocca, è il gruppo di opere del Novecento, con tutti (o quasi) i maggiori artisti italiani, da Vincenzo Gemito ad Arturo Martini, passando per Marino Marini, con gli straordinari sette marmi di Adolfo Wildt, che costituiscono un episodio significativo della riscoperta di questo grande maestro. Gli Etro, infine, grazie anche al lungo rapporto di amicizia con il gallerista e collezionista Gian Enzo Sperone, hanno continuato a seguire l’evoluzione della plastica contemporanea, acquistando opere di artisti attivi ancora entro il nostro secolo, quali Joseph Kosuth, Not Vital e Fabio Viale. Autori delle schede di catalogo sono oltre venti specialisti: studiosi affermati e ormai di fama internazionale, come Alessandro Angelini, Francesco Caglioti, Anne- Lise Desmas, Davide Gasparotto e Paola Mola, e molti giovani già divenuti nomi di riferimento nei rispettivi campi di studio.
 
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