Mani in cui credere sono quelle dei poeti e di chi fa arte in generale, ma anche quelle di "femmina e femmina" che si amano di nascosto; e poi ci sono "mani di madri / che sanno di sole davvero / e si perdono dove perdersi / è meraviglioso": nei boschi, come nel caso di una donna che "s'arrampica nei jeans" a scuotere i rami di un melo selvatico, "ridendo / d'un riso che è un dono del sole". Ma è proprio in quei boschi, "belli come / se l'eternità di Dio dovesse fallire", che Dio si nasconde, insieme ai lupi e al misterioso bianco animale: entità mortifere impresse sulla carta dai sapienti tratti d'inchiostro di Cornacchini che, inestricabilmente annodati ai "versi di pece" di Falcioni, tracciano un senso possibile della nostra angoscia: "La paura / è qualcosa in cui credere".
- Home
- Poesia e studi letterari
- Poesia
- Mani in cui credere
Mani in cui credere
Titolo | Mani in cui credere |
Autore | Daniele Falcioni |
Illustratore | R. Cornacchini |
Argomento | Poesia e studi letterari Poesia |
Editore | Rapsodia |
Formato |
![]() |
Pubblicazione | 05/2016 |
ISBN | 9788899159979 |
€14,00
Libri dello stesso autore
€14,00
Voci nuove. Volume Vol. 2
Luca Ferretti, Mattia Messina, Daniele Ottaviano, Giorgia Sabatini
Rapsodia
€14,00
Chi ha cercato questo ha cercato anche...
Come all'alba una rosa. Raccolta di haiku, muki, senryu e tanka
Massimiliano Giannocco
Genesi Editrice
€15,00