Con il canto trentatreesimo del Paradiso, concluso pochi mesi prima di morire, Dante porta a compimento la grandiosa impresa del poema sacro. Partito dal punto più basso dell'universo e giunto al termine della propria ascesa al cielo degli angeli e dei beati, il pellegrino desidera ora avvicinarsi alla Trinità stessa: nasce così il suo inno alla Vergine, la più ardente e celebre delle preghiere. In un canto che comunica l'eccezionale fiducia nei mezzi della poesia - che con la sua qualità creativa, con le sue immagini e con le sue metafore riesce a fornire meglio di ogni altra espressione un'idea veridica dell'aldilà - Dante si fa degno di accostarsi al «sommo piacer», dominato da quell'amore verso Dio che lo spinge a unirsi a lui in un incontro che ha fatto di questi versi una tappa decisiva della nostra letteratura.
- Home
- Poesia e studi letterari
- Poesia
- Inno alla Vergine. Paradiso, canto XXXIII
Inno alla Vergine. Paradiso, canto XXXIII
Titolo | Inno alla Vergine. Paradiso, canto XXXIII |
Autore | Dante Alighieri |
Curatore | Alberto Casadei |
Argomento | Poesia e studi letterari Poesia |
Collana | I piccoli grandi libri |
Editore | Garzanti |
Formato |
![]() |
Pagine | 96 |
Pubblicazione | 02/2021 |
ISBN | 9788811818205 |
Chi ha cercato questo ha cercato anche...
Come all'alba una rosa. Raccolta di haiku, muki, senryu e tanka
Massimiliano Giannocco
Genesi Editrice
€15,00