Il '69 operaio, celebrato come episodio minore e erroneamente separato dal '68 studentesco, non fu affatto, come si pensa comunemente, un evento solo italiano. Dal 1968 al 1973 un'ondata di scioperi e di proteste operaie scosse vari paesi del mondo: dall'Occidente all'America latina, ai paesi dell'Est. Quelle lotte erano il risultato di un comune processo di industrializzazione che si era affermato nei vari paesi dopo la seconda guerra mondiale, ed ebbero per protagonista una classe operaia che si era rinnovata nella sua composizione. Tale mutamento strutturale portò con sé anche un cambiamento della coscienza della classe e delle rivendicazioni nuove per le quali lottare. Erano idee e propositi che non calavano dal cielo, ma sorgevano dal vivo dell'esperienza lavorativa e sociale in senso lato. Nuove forme di organizzazione e di lotta si affermarono, sovente in contrasto criticò con quelle tradizionali del movimento operaio. Non mancarono momenti di contrasto, di discussione e di confronto in un mondo che si pensava avesse ancora una prospettiva.
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L'autunno caldo
| Titolo | L'autunno caldo |
| Autore | Diego Giacchetti |
| Argomento | Società, scienze sociali e politica Politica e governo |
| Collana | I fondamenti, 10 |
| Editore | Futura Editrice |
| Formato |
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| Pagine | 189 |
| Pubblicazione | 07/2013 |
| ISBN | 9788823017108 |
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